Decorso post-estrazione molare

Gentili dottori, vi ringrazio in anticipo per le vostre preziose risposte, vi espongo il mio problema. Circa 15 giorni fa, ho effettuato l'estrazione del secondo molare superiore dx, già devitalizzato circa 10 anni fa, perchè presentava un granuloma apicale con fistola annessa, evidenziato da rx.
Il mio dentista ha effettuato l'estrazione, con qualche problema, visto che il molare presentava le 3 radici divergenti, ed è stato costretto a spezzarlo in due pezzi con l'ausilio della fresa e di leve varie. Dopo di che ha effettuato il curretage ripulendo la cavità dal granuloma, almeno credo, ed ha richiuso la cavità con sutura assorbibile.Nei giorni successivi non ho avuto nessun problema, a parte un pò di dolore, la stessa sera dell'estrazione, e il normale credo, rigonfiamento accetabile della gengiva. Dopo due giorni sono ritornato per un controllo ed era tutto ok.
Oggi a distanza di 15 giorni circa, non sento alcun dolore, ne fastidio, l'unica cosa è che nelle vicinanze della fistola oramai chiusa, ma ancora visibile, si è creata come una piccola sporgenza, dura al tatto, e un pò dolorante se sollecitata con la pressione del dito.
Non c'è sangue nè pus,nè arrossamento, solo questa piccola sporgenza, che sembra come un osso arrotondato che sporge leggermente dalla gengiva. Sono sicuro che il dentista abbia estratto il dente anche se in due pezzi, senza lasciare nessun frammento di radice all'interno, in quanto l'ho visto subito dopo l'estrazione. Inoltre i punti di sutura assorbibile, sono acora presenti.
Vi chiedo, è normale tutto ciò? Cosa potrebbe essere la sporgenza sulla gengiva? Non vorrei fosse un qualche tipo di alveolite!
Grazie mille
Vincenzo.
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signore,
la sua ipotesi è verosimile,spesso si tratta di margini della cresta ossea irregolari, o di scaglie di osso sottile, che circondavano il dente, rimaste adese alla gengiva.
Le converrebbe riparlarne con il suo dentista, che potrà intervenire nuovamente, se lo ritiene opportuno, per regolarizzare la cresta ossea residua e/o eliminare eventuali frammenti.


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Con molta probabilità si tratta del margine crestale, il quale, man mano che la gengiva guarisce tende ad esteriorizzarsi. Normalmente essa di "automodella" col passare del tempo. Se invece risulta procurare fastidio, va rimossa chirurgicamente (piccolissimo interventino di 5 minuti!).
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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