Tosse cronica/persistente
La tosse è una reazione aspecifica ad un’infiammazione generalmente localizzata a livello delle alte o basse vie aeree (orofaringe compreso). Una tosse occasionale è normale, aiuta a rimuovere irritanti e secrezioni dai polmoni e impedisce stasi di muchi e possibili sovrainfezioni.
Indice
Cosa si intende per tosse cronica?
La tosse è cronica o persistente quando ha una durata di almeno otto settimane o più negli adulti, o quattro settimane nei bambini.
È un disturbo frequente, molto fastidioso e la causa o le cause spesso possono essere di difficile individuazione. Talvolta, nonostante indagini approfondite, una notevole percentuale di persone con tosse cronica ha forme inspiegabili per le quali l’unica via, risolutiva o meno, è una terapia empirica o ex adiuvantibus.
La tosse cronica è riportata dal 10-15% degli adulti ed è causa di circa il 20% degli accessi a visita specialistica.
Sintomi associati alla tosse cronica
La tosse (secca e stizzosa, catarrale, abbaiante, pertussoide etc…) può manifestarsi da sola o in associazione ad altri segni e sintomi a carico di altri organi ed apparati:
- ostruzione nasale
- ingorgo faringeo
- gocciolamento retronasale
- raucedine
- sibili (il cosiddetto wheezing respiratorio)
- acidità e pirosi gastrica
- mal di testa.
Perché hai la tosse cronica?
Tra i fattori di rischio della tosse persistente si annovera certamente:
- il fumo di tabacco,
- inquinanti ed allergeni ambientali indoor e outdoor.
Inoltre si tratta di un disturbo più frequente nel sesso femminile.
Cause
In molti casi la causa di tosse cronica non è unica, ma vi è una concomitanza di fattori scatenanti/aggravanti:
- Post nasal drip
- Asma bronchiale
- Malattia da reflusso gastroesofageo
- Bronchite cronica
- Malattie infettive/infiammatorie acute e croniche delle vie aeree superiori ed inferiori
- Farmaci
- Neoplasie
- Malattie neuromuscolari e cerebrovascolari
- Idiopatica o psicogena (diagnosi di esclusione).
Quali sono le complicanze?
Complicazioni frequenti sono:
- disturbi del sonno,
- cefalea,
- senso di ottundimento,
- vertigini,
- sudorazione eccessiva,
- perdita del controllo sfinteriale (incontinenza urinaria),
- fratture costali (rare, soprattutto negli anziani),
- episodi presincopali/sincopali (di natura vaso vagale).
Come curare la tosse cronica?
Un’accurata anamnesi e visita medica spesso sono sufficienti per l’orientamento diagnostico.
Talvolta sono invece necessari:
- esami laboratoristici e microbiologici (emocromo, esame citologico o dell’espettorato),
- esami radiologici (rx e/o TC),
- esami strumentali (esame spirometrico, EGDS, rinofibrolaringoscopia, broncoscopia etc…).
La terapia, inizialmente ex adiuvantibus o empirica, è volta a risolvere la malattia/causa sottostante.