Sindrome orale disperata

gentili medici sono una donna di 34 anni, da sempre soffro di afte orali; nel 2006 inizio ad avere frequenti problemi intestinali, noto che questi aumentano dopo aver magiato una pizza o della pasta fresca, a volte ho dei rush puntiformi su dorso, pancia e glutei, questi sintomi mi portano a sospettare di essere affetta da celiachia e così effettuo una gastroscopia che riporta occasionalmente un rapporto villo cripta pari 2:1 e aumento dei linfociti intraepiteliali (lesione 1 marsh). Eseguo tipizzazione hla dq2- dq8 negativo; test lattosio positivo, ricerca anticorpi negativo. Alterno periodi di benessere a periodi di invalidanti problemi intestinali, mal di testa, afte e sensazione di affaticamento. All’assunzione di glutine per un periodo sto relativamente bene, ma quando mangio la pizza o la pasta fresca si ripresentano diarree, meteorismo, difficoltà digestive e rush cutanei con prurito. Eseguo dieta agglutinata a periodi e ripeto tutti gli esami negativi . Eseguo una colonscopia con ileo scopia e il risultato è iperplasia diffusa e marcata dell’ileo con aspetto acciottolato. Da un anno e mezzo il quadro peggiora in maniera copiosa, i dolori di pancia si fanno terribili, alterno diarree a periodi di stipsi, e cosa peggiore, a seguito di ingestione di alimenti contenenti glutine e per altre due volte anche con alimenti non contenenti glutine( parmigiano e biscotti di riso, forse contaminati?) forti e repentini bruciori in bocca e dopo poco bolle e screpolature della mucosa, simil afte, ma non proprio, sembrano proprio dei buchi, bolle e pelle che si stacca, cali improvvisi di pressione e sensazione di strozzamento. Eseguo a seguito vari esami presso centro di immunologia e allergologia che riportano i seguenti risultati: positività APCA (anticorpi anti cellule parietali gastriche), calprotectina fecale 78, 8 mg/kg (<50), ves 21mm/ih ; ANA positivi titolo 1:160, p ANCA positivi, anti CCp; presenza di numerosi aggregati piastrinici, mutazione mthfr eterozigote, carenza acido folico, carenza vit d, immunoglubiline igg 1580; S anticorpi anti gliadina (AGA) DGP-IgG positivo (14,64).
vorrei sapere se la positività dell’anti gliadina può spiegare le reazioni orali da contatto. Adesso eseguo rigorosa dieta senza glutine e contaminazione per paura di shock dopo le screpolature della bocca. Grazie.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
https://www.medicitalia.it/consulti/allergologia-e-immunologia/339686-igg-anti-gliadina.html

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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