Congiuntivite allergica cronica
Buongiorno vorrei porle il mio problema... Cercheró di essere il piu preciso possibile... Da quando ho circa 15 anni (ora ne ho 23) soffro di una congiuntivite allergica cronica (i miei occhi sono sempre molto arrossati e prudono) diagnosticata da quattro oculisti diversi... Fatti test allergolocici e intolleranze alimentari risultato allergia a sodio bisolfito e222 +++(contenuto in vini birra ecc) e intollerante a birra vino e caffe ... Nel periodo un cui inizio il problema era anche il periodo in cui iniziai a bere alcolici al fine settimana ,bere caffe( ne bevo circa 5 o sei al giorno) e a fumare ... Gli unici momenti in qui stavo bene era quando ero a casa ammalato e miei non sapendo che fumavo non bevevo caffe e mangiavo riso in bianco e the caldo ( dopo 2/3 giorni i miei occhi tornavano belli e non prudevano) se bevo vino o birra il mio problema gia esistente aumenta notevolmente gli occhi diventano ancora piu rossi e bruciano molto di piu ...la mia domanda è questa... Io tutti i fine settimana esco e bevo quantita abbastanza alte di alcolici ma in settimana non tocco alcool... Puo l allergia ai solfiti assunta i fine settimana potrarre il problema anche in settimana?puo essere anche l intolleranza al caffe? Possono essere tutte due le cose? Se la risposta si per quanto tempo devo evitare quelle sostanze per notare dei miglioramenti? Spero di essere stato esaudiente nella spiegazione e vi ringrazio per il servizio che offrite cordiali saluti
[#1]
Allergologo
La persistenza del problema indipendentemente dall'esposizione a fumo, caffè e alcolici (motivo per cui ci scrive, altrimenti avrebbe già risolto il problema) dovrebbe permetterLe di dubitare dell'esistenza di un nesso specifico con il problema oculare. Non esistono test in grado di dimostrare intolleranza a solfiti e caffè.
Il peggioramento soggettivo con il consumo di alcolici può essere in qualche modo attribuito al potere vasodilatatorio dell'alcool e non si può neanche escludere che sia causato da un effetto nocebo.
Il peggioramento indotto dal fumo è in parte spiegabile per effetto irritante e favorente l'infiammazione.
Da quanto ha riferito nei post precedenti non sono stati evidenziati allergeni in grado di sostenere un problema così persistente.
Di fronte a una sostanziale negatività di appropriati accertamenti clinici si deve porre una diagnosi o quantomeno escluderne altre (una congiuntivite allergica in senso stretto non è la stessa cosa di una vernal).
Sono sinceramente dispiaciuto del fatto che non siano bastati 8 anni per chiarire la questione. La valutazione combinata di allergologo e oculista - i quali dovrebbero interagire, nel Suo interesse - dovrebbe servire proprio a questo e, di conseguenza, a permetterLe di curarsi nel migliore dei modi.
Saluti,
Il peggioramento soggettivo con il consumo di alcolici può essere in qualche modo attribuito al potere vasodilatatorio dell'alcool e non si può neanche escludere che sia causato da un effetto nocebo.
Il peggioramento indotto dal fumo è in parte spiegabile per effetto irritante e favorente l'infiammazione.
Da quanto ha riferito nei post precedenti non sono stati evidenziati allergeni in grado di sostenere un problema così persistente.
Di fronte a una sostanziale negatività di appropriati accertamenti clinici si deve porre una diagnosi o quantomeno escluderne altre (una congiuntivite allergica in senso stretto non è la stessa cosa di una vernal).
Sono sinceramente dispiaciuto del fatto che non siano bastati 8 anni per chiarire la questione. La valutazione combinata di allergologo e oculista - i quali dovrebbero interagire, nel Suo interesse - dovrebbe servire proprio a questo e, di conseguenza, a permetterLe di curarsi nel migliore dei modi.
Saluti,
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta... Volevo precisare che la mia ai solfiti è un allergia dignosticata con i test allergologici in ospedale... Ho notato che dopo i pasti il problema peggiora... Non possono essere proprio i solfiti a darmi quest allergia?... Magari sono contenuti in qualche alimento che assumo regolarmente... La ringrazio cordiali saluti
[#3]
Allergologo
L'allergia ai solfiti (da contatto) è altra cosa rispetto alle forme di intolleranza.
Non mi risultano neanche in letteratura medica segnalazioni di congiuntivite allergica sostenuta da una ipersensibilità ritardata ai sulfiti assunti per via alimentare.
Ritengo che prima di tutto debbano essere valutate le ipotesi più probabili; ad ogni modo è necessario discuterne direttamente con gli oculisti e gli allergologi che La seguono.
Saluti,
Non mi risultano neanche in letteratura medica segnalazioni di congiuntivite allergica sostenuta da una ipersensibilità ritardata ai sulfiti assunti per via alimentare.
Ritengo che prima di tutto debbano essere valutate le ipotesi più probabili; ad ogni modo è necessario discuterne direttamente con gli oculisti e gli allergologi che La seguono.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.1k visite dal 02/05/2014.
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