Vivere di agricoltura e allergia pollini/graminacee
Buongiorno, avrei bisogno di risolvere alcuni dubbi.
Premetto che ho già prenotato una visita allergologica ma vorrei sapere qualcosa di più prima di questa che avverrà fra una settimana.
Dagli esami del sangue è emerso che ho le igE un po' alte 174 (valore max 100).
Ho da un paio di settimane un prurito alla narice destra che mi porta un mal di testa all'altezza della tempia.
Non starnutisco e ho pochissimo scolo nasale.
Questo solo quando sto all'aria aperta e sembra che peggiori quando piove.
Il vero problema è che abito in piena campagna in mezzo a campi di mais, erba ecc.
Noi stessi attualmente per "hobby", ma sta per diventare la nostra professione, lavoriamo quasi un ettaro di terreni in cui facciamo fieno per gli animali della fattoria ed altro.
Fino ad ora i sintomi sono sopportabili, il mal di testa riesco a tenerlo finendo la giornata ma ho davvero paura che i sintomi peggiorino.
Il consiglio è stato quello di prendere un antistaminico (aerius) e la raccomandazione di stare distante dall'allergene (che per ora si ipotizza essere le graminacee).
Non ho mai avuto allergie e quindi sono totalmente ignorante.
Mi chiedo se i sintomi possono peggiorare di anno in anno e in caso come posso controllare questo problema.
Ho letto dell'immunoterapia ma non capisco se può farla chiunque o se prima devo seguire l'iter dei vari antistaminici o cortisonici.
Che effetti collaterali posso avere continuando a prendere farmaci di questo tipo?
grazie mille
Premetto che ho già prenotato una visita allergologica ma vorrei sapere qualcosa di più prima di questa che avverrà fra una settimana.
Dagli esami del sangue è emerso che ho le igE un po' alte 174 (valore max 100).
Ho da un paio di settimane un prurito alla narice destra che mi porta un mal di testa all'altezza della tempia.
Non starnutisco e ho pochissimo scolo nasale.
Questo solo quando sto all'aria aperta e sembra che peggiori quando piove.
Il vero problema è che abito in piena campagna in mezzo a campi di mais, erba ecc.
Noi stessi attualmente per "hobby", ma sta per diventare la nostra professione, lavoriamo quasi un ettaro di terreni in cui facciamo fieno per gli animali della fattoria ed altro.
Fino ad ora i sintomi sono sopportabili, il mal di testa riesco a tenerlo finendo la giornata ma ho davvero paura che i sintomi peggiorino.
Il consiglio è stato quello di prendere un antistaminico (aerius) e la raccomandazione di stare distante dall'allergene (che per ora si ipotizza essere le graminacee).
Non ho mai avuto allergie e quindi sono totalmente ignorante.
Mi chiedo se i sintomi possono peggiorare di anno in anno e in caso come posso controllare questo problema.
Ho letto dell'immunoterapia ma non capisco se può farla chiunque o se prima devo seguire l'iter dei vari antistaminici o cortisonici.
Che effetti collaterali posso avere continuando a prendere farmaci di questo tipo?
grazie mille
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Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
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Lei per prima cosa deve fare i test allergologici, per stabilire esattamente a che cosa è allergico. Poi, il suo medico le ordinerà il vaccino composto dalle sostanze a cui risulterà allergico. Infine inizierà la immunoterapia scalare fino alla dose di mantenimento. E' un percorso un po' lungo ma da ottimi risultati.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 767 visite dal 13/05/2021.
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