Seconda dose vaccino covid dopo reazione avversa

Buonasera dopo la prima dose pfizer fatta il 7 maggio dopo 42 giorni visto l'accaduto ancora in corso mi è stato chiuso il fascicolo per inidoneità alla seconda dose.
La chiusura del fascicolo oggi in base all'ultima circolare del ministero della salute non mi vale come esenzione.
All'hub vaccinale mi hanno detto che se voglio anche se sono trascorsi 6 mesi posso fare la seconda dose e ottenere il green pass per lavorare.
Nel frattempo gli anticorpi da 300 bau sono scesi a 22 bau con limite di riferimento 7.
Dopo 48 ore dal vaccino ho avuto una forte infiammazione del muscolo pettorale uguale a quella rinvenuta con ecografia nel deltoide e in più ho avuto una lesione del tendine sottoscapolare.
Ad oggi ho molta confusione e paura che possa accadere la stessa cosa o peggio visto che se ho memoria degli anticorpi precedenti la reazione potrebbe essere più forte.
In questo caso i linfociti T potrebbero ancora proteggermi in caso di contagio?
In tal modo continuerei con i tamponi per lavorare.
Se posso farla mi consigliate terapia con antistaminico preventiva o tachipirina?
Soffro di asma aspecifica allergie a parietaria assenzio acari e soffro di fibromialgia e colon irritabile più osteoporosi ho anche qualche calcificazione alle spalle e cuffie rotatori.
Sto un po' malaccio e temo che possa influire sugli effetti del vaccino.
Grazie mille ai dottori che mi consiglierànno in merito.