"Predisposizione" alle parestesie e vaccino Pfizer?

Salve,
Sono una ragazza di vent'anni.
Ho avuto delle parestesie come reazione avversa a due farmaci:
1) Anello anticoncezionale Kirkos, persistenti e dalla durata di circa 4 mesi dall'interruzione, avvenuta a gennaio 2020;
2) Monuril, soltanto la sera dell'assunzione.

Normalmente, quasi tutti i giorni, soffro di lievi parestesie, che credo siano causate da sedentarietà (prima della pandemia non le avevo), posture scorrette e possibili contratture muscolari nella zona collo-spalla.
Le aree interessate sono sempre le stesse: braccio destro e leggermente la gamba destra.

Ho fatto la risonanza magnetica encefalo tronco con mezzo di contrasto e il droppler tronchi sovraortici: entrambi gli esami sono risultati normali, senza nessun problema da segnalare.

Assumo il Neurassial + altri integratori che prendevo già da prima es.
Vitamina D, magnesio, ferro.

La mia domanda verte sul vaccino Pfizer, che fino ad ora non ho fatto, perché ho paura di sviluppare nuovamente forti parestesie che potrebbero durare per qualche mese, come mi è già successo con il Kirkos.

Vorrei sapere se, a causa della mia condizione, sono più predisposta di altri a sviluppare le parestesie - seppur catalogate come effetto collaterale raro -, oppure se, nonostante tutto, è una probabilità puramente causale come per tutti e quindi non c'è modo di sapere se avrò questo effetto anche dal Pfizer.

Grazie