Parere spermiogramma

Salve, chiedo un parere ai gentili medici sullo spermiogramma di mio marito.
Lui ha 40 anni compiuti quest’anno, normopeso, segue un’alimentazione molto sana e pratica sport tutti i giorni.
Abbiamo avuto già una bambina 10 anni fa ma stiamo cercando una seconda gravidanza.

Per questo motivo mio marito ha svolto di nostra iniziativa uno spermiogramma per controllare la fertilità e i risultati sono i seguenti:
Campione consegnato dopo circa 40 min dalla raccolta e svolto con 3 giorni di astinenza.

Quantita'prodotta: 3, 1 mL
Viscosita': Lievemente aumentata
Reazione (pH) : 8, 0
Sangue (Hb): Rare
Glucosio-sost-riducenti: Assenti
ESAME MICR.
A FRESCO
Leucociti: Diversi
Numero spermatozoi: 82. 000.
000
Dopo 60' minuti: 70
Dopo 120' minuti: 60
MOTILITA' DOPO 60'
Rettilinei rapidi: 30
Rettilinei lenti: 35
Agitatori 5
ESAME MORFOLOGICO
Forme normali: 90
Forme anormali: 10
Forme arrotondate: 1
Forme appuntite: 3
Forme giganti: 2
Forme doppie: 2
Forme amorfe: 2
Vorrei specificare che lui non ha disturbi di nessun tipo, solo qualche anno fa ricorda che c’è stato un periodo in cui aveva bruciore durante la minzione e frequente necessità di urinare ma poi è passato da solo.
Quest’anno a causa della colite ha svolto un’ecografia addominale che ha rilevato vecchie cicatrici alla prostata per sospetta passata prostatite (niente altro alla prostata).
La cosa che mi preoccupa sono i leucociti, la viscosità aumentata e le seppur rare tracce di sangue (a occhio nudo lui non le ha notate).
Potrebbe essere qualcosa di male?
Sono un po’ spaventata.
Ringrazio chi vorrà rispondere.


Saluti
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettrice,

quadro seminale non drammatico anche se fatto quasi sicuramente non seguendo le ultime indicazioni date dall'OMS, come sembra indicato da alcuni parametri da lei riportati.

Comunque la viscosità lievemente aumentata e diversi leucociti forse indicano una infiammazione cronica delle vie uro-seminali ma qui mi fermo e vi invito a consultare ora un bravo ed esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

detto questo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla complessità che accompagna anche un’infertilità di coppia secondaria, può leggere gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-realta-maschio-infertile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-fertilita-maschile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-vita-ed-infertilita.html

Infine può pure leggersi questo testo più complesso: Clinical Management of Male Infertility

https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-319-08503-6

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Gentile dottore, innanzi tutto la ringrazio per la risposta.
Noi abbiamo effettuato questo esame in un laboratorio qualunque, non avendo idea che avremmo dovuto cercarne uno che segua degli specifici parametri quindi sicuramente lo ripeteremo altrove grazie alla sua indicazione.
Ma quindi questo esito è del tutto inaffidabile? Poiché ha scritto non drammatico vuol dire che si legge comunque un’infertilita di base?
Per quanto riguarda l’ infiammazione, provvederemo a fare la visita ma intanto, le tracce rare di sangue possono essere spie di qualcosa di peggio?
La ringrazio nuovamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Non drammatico significa che, se è vero che ci sono 82 milioni di spermatozoi per ml ed una motilità "rettilinea" complessiva del 65% alla prima ora, non possiamo parlare di sterilità maschile.

Rare tracce di sangue poi non indicano generalmente nulla di specifico o grave in un uomo adulto; detto questo ora bene sentire in diretta il vostro andrologo di fiducia e con lui ripetere in struttura dedicata ed aggiornata l'esame del liquido seminale.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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La ringrazio dottore per la sua risposta. In ogni caso mio marito ha effettuato visita dall’adrologo e sta seguendo la cura a base di Falev 500 e fluimucil mucolitico, effettuerà poi un altro spermiogramma dopo 2 mesi.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
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La ringrazio dottore e mi scusi se approfitto ancora della sua disponibilità.
Mio marito ha terminato l’antibiotico e sta continuando con il fluimucil, possiamo riprendere i tentativi di concepimento? O sarebbero inutili e addirittura pericolosi adesso quindi meglio aspettare qualche mese? Specifico che lui non ha fastidi e anzi ha detto che dopo l’antibiotico ha riscontrato miglioramenti nel flusso urinario.
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Con il l'Nacetil-cisteina, cioè il Fluimucil, non ci sono problemi; sull'antibiotico invece bene eventualmente risentire, sempre in diretta, il vostro andrologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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