Devo fare una premessa

Buon giorno a tutti. Sono un ragazzo di 23 anni e da circa 5 mesi ho iniziato ad avere problemi relativi all'erezione. Devo fare una premessa, sono un soggetto ipocondriaco e l'impotenza come concetto in sé mi ha impressionato e disturbato sin da quando avevo 13 anni, spesso mi capitava di pensare quanto brutto sarebbe soffrirne, detto questo verso metà settembre dello scorso anno ho cominciato ad avere i primi sintomi. In pratica in quel periodo stavo mangiando molto male e durante la masturbazione (giornaliera) mi preoccupavo di come questo stile di vita potesse influire sulla mia erezione. Dopo qualche giorno ho iniziato ad avere erezioni più deboli e qualche volta non sono riuscito nemmeno a masturbarmi bene. Dopo i primi due mesi (verso dicembre) andai dal medico generale che per lo stile di vita che faccio (non fumo e bevo poco) mi disse che probabilmente si trattava di un disturbo psicologico, il che avrebbe potuto anche essere vero dato che ero da poco uscito distrutto da una relazione sentimentale per me molto importante e stavo a lavorare in un impiego che non mi piaceva per niente... ero stressatissimo e scontento.

Decisi di dargli ascolto e di preoccuparmi di meno, ma non andai dallo psicologo, non ne sentivo il bisogno. Durante le vacanze natalizie sono stato molto bene, mi sono rilassato e le erezioni erano buone anche se non ottime... Ebbi un paio di incontri con una ragazza, nel primo non facemmo niente ma avevo un'erezione eccellente, nel secondo avevo pure un'erezione perfetta ma quando stavamo effettivamente per avere un rapporto sessuale non riuscii a raggiungerla di nuovo...

Da quel giorno cominciai di nuovo a preoccuparmi e decisi di andare da un andrologo. Mi disse di fare le analisi del sangue ed i risultati furono tutti nella norma, nessun problema quindi. In ogni caso mi diede un farmaco naturale (contenente taurina ed altre sostanze) da prendere due volte al giorno per migliorare l'erezione ed il Cialis da 5 mg.

Il fatto è che questa ragazza sarebbe venuta a stare da me per tre giorni, le erezioni sembravano buone ma decisi comunque di prendere il Cialis che funzionò perfettamente.

Stetti quindi tranquillo, e non presi più niente, il problema è che sia ieri che oggi ho provato a masturbarmi e non sono riuscito a mantenere una buona erezione. Sono di nuovo preoccupato ma non ho idea di cosa possa essere, l'andrologo disse anche che potrebbe trattarsi di una fuga venosa; a volte non riesco ad urinare immediatamente ma è raro.

Un'altro problema che ho è di tipo neurologico alla gamba, spesso avverto poca sensibilità e fastidio, ce lo ho da tre anni circa, quando feci degli esami però niente emerse se non dei riflessi tendinei più deboli rispetto all'altra gamba, magari questo c'entra qualcosa con l'erezione ma è strano che niente sia accaduto negli anni precedenti.

Adesso probabilmente tornerò dall'andrologo per ulteriori chiarimenti ma volevo sapere cosa ne pensate voi e se avete consigli da dare.

Grazie mille
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

bene tornare ora per una valutazione clinica in diretta con il suo andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto