Erezione debole

Buongiorno, sono un ragazzo di 33 anni, ho sempre avuto una vita sessuale molto attiva con rapporti sempre molto soddisfacenti.
Attualmente sono fidanzato da 7 anni con una ragazza. Con lei i rapporti sessuali sono molto soddisfacenti, riusciamo entrambi a raggiungere l'orgasmo, pratichiamo il coito interrotto quindi io lo raggiungo ovviamente in altro modo rispetto alla penetrazione. Lei mi ha sempre detto che con me i rapporti sessuali sono migliori di tutti quelli che ha avuto prima, infatti vuole farlo spesso quando ci vediamo, l'unico problema è l'erezione: sento che la mia erezione è debole ed infatti lei mi ha confermato che ha sempre sentito debole la mia erezione durante il rapporto, nel senso che parto con il pene eretto poi dopo pochi minuti l'erezione si fa più debole seppur riusciamo a proseguire il rapporto, per ritornare poi più forte nel sesso orale o masturbazione finale (seppur io senta che l'erezione non sia comunque mai quella di un anno fa). Questo mi sta procurando ovviamente moltissima ansia.
Durante il nostro primo rapporto non sono riuscito a raggiungere un'erezione soddisfacente a causa di un farmaco che stavo prendendo, terminato il farmaco, dopo 10 giorni dal primo rapporto l'erezione è tornata e siamo riusciti a farlo seppur con questo problema della perdita di erezione durante il rapporto. Anche durante l'autoerotismo riesco a raggiungere l'erezione e l'orgasmo, sempre, lo pratico spesso, ma sento che l'erezione non è più quella di un anno fa. Abbiamo parecchi rapporti concentrati durante il fine settimana (5/6 rapporti in due giorni) nei quali raggiungiamo sempre l'orgasmo.
Ho effettuato a dicembre anche alcune analisi che riporto:
LH: 4,0 mU/ml (metodo CMIA maschi adulti 1,2-8,6);
17 - beta Estradiolo: 21 pg/mL (metodo CMIA maschi 0 - 47);
Testosterone: 5,19 ng/ml (Chemiluminescenza M<50 anni 0,72 - 8,53);
Prolattina 10,1 ng/ml (metodo CMIA maschi 2,6 - 13,1).
Cosa posso fare per risolvere il mio problema, sempre se sia risolvibile?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

per risolvere il suo problema deve ora sentire o risentire in diretta un esperto andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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