Calcoli e dolore testicolare sinistro

Salve, da diversi mesi avverto una pesantezza al testicolo sinistro, non proprio dolori ma tanto il fastidio che mi da in quanto continuo.
Ho fatto una visita specialista da un urologo e mi ha tranquillizzato dicendo che i mal di schiena era la causa del dolore testicolare.
Successivamente con una ecografia addome inferiore ....( Lo studio di particolare dell'apparato urinario fa rilevare: reni in sede nei limiti morfovolumetrici con spessore corticale bilaterale conservato. Cisti corticale di 12mm a destra e di 10 mm a sx; da tale lato piccoli spot iperocogeni nel contesto degli echi pielici da possibile sabbia renale. Non dilatate le cavità escretrici calico pielliche. Vescica normoespansa con pareti nette e priva di inclusi endoluminali. La prostata è in sede, con volume circa 18cc ed è caratterizzata da lieve impronta del lobo medio sul pavimento vescicolare.)
Mi sono recato a visita specialistica da un nefrologo, il quale mi disse che i reni erano apposto e che dovevo bere molta acqua per eliminare questa sabbia renale.
Aumentando più il bere e facendo passare i mesi, questo fastidio al testicolo persiste ancora. Nuovamente in questa settimana ho fatto una ecografia addome completo con cui scrivono:
Fegato con regolari morfologia, volume ed eco struttura, senza alterazioni focali nel suo contesto. Pervie le vv. sovra epatiche ed il tronco portale. Non dilatazione delle vie biliari. Colecisti normo distesa, con regolare spessore delle pareti, senza calcoli. Pancreas e milza nei limiti.
I reni sono in sede. con dimensioni e spessore parenchimale conservati; cisti corticale al 3* superiore del rene di destra 16mm; bilateramente, alcuni minuti di spots eco riflettenti in corrispondenza dei calici, compatibili con microcalcoli, il più significativo a destra di circa 8mm, in quadro di microlitiasi bilaterale; non dilatazione delle cavità escretrici calico pieliche. Nello scavo pelvico, vescica ben distesa, con regolare spessore delle pareti dullo sbocco vescicale dell'uretere di sinistra, leggera tumefazione con miscro calcolo di 5mm incuneato, senza dilatazione dell'uretere a monte. Aorta con regolare calibro. Non falde fluide nel Douglas.
In pochi mesi tra il 18/02/2017 2 e il 14/11/2017, tra i due referti non so più a chi credere e onestamente sottoporti nuovamente a visita specialistica per farmi dire che devo bere molta acqua e che il problema sia legato alla schiena, onestamente spendere soldi per tale risposte vien il nervoso, in quanto col dolore continuo, lo fa aumentare maggiormente. Scrivo perchè ultimamente sto avendo pure problemi a livello sessuale non arrivando ad una erezione consistente di come la tenevo prima. Per favore un consiglio su cosa fare e se il calcolo di 5mm che non esce e' la causa di tutto questo? E' da operare? Bombardare? Grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

generalmente di fronte ad un soggetto che lamenta dolori testicolari e che non presenta elementi chiari di infiammazione testicolare o epididimaria è doveroso valutare la situazione renale ed ureterale perchè una microlitiasi o un calcolo ben definibile può essere la causa dei dolori al fianco , allo scroto ed al testicolo.
consulti un urologo ed effettui una UroTAC per studiare meglio l'apparato urologico
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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