Eiaculazione precoce periodo refrattario
Salve a tutti e grazie in anticipo.
Vi pongo subito la mia domanda: ho da tempo un problema riguardante, come da oggetto, un'eiaculazione, a mio parere, precoce.
Quest'ultima avviene circa uno o due min dopo la penetrazione.
Ho provato con esercizzi di kegel, ma niente.
Oltre a questo, una volta finito il rapporto il mio glande diventa eccessivamente sensibile, e se anche solo provassi una seconda penetrazione (sempre se riesca ad avere un erezione, altro problema che vorrei risolvere) il glande e talmente sensibile che nn riesco a stare dentro per più di qualche secondo.
Ci tengo a precisare che in precedenza non era così e riuscivo ad avere rapporti più lunghi e multipli.
Il problema attuale è presente ormai da 5 anni almeno e nn riesco a trovare soluzioni.
Grazie mille.
Davide, 30 anni
Vi pongo subito la mia domanda: ho da tempo un problema riguardante, come da oggetto, un'eiaculazione, a mio parere, precoce.
Quest'ultima avviene circa uno o due min dopo la penetrazione.
Ho provato con esercizzi di kegel, ma niente.
Oltre a questo, una volta finito il rapporto il mio glande diventa eccessivamente sensibile, e se anche solo provassi una seconda penetrazione (sempre se riesca ad avere un erezione, altro problema che vorrei risolvere) il glande e talmente sensibile che nn riesco a stare dentro per più di qualche secondo.
Ci tengo a precisare che in precedenza non era così e riuscivo ad avere rapporti più lunghi e multipli.
Il problema attuale è presente ormai da 5 anni almeno e nn riesco a trovare soluzioni.
Grazie mille.
Davide, 30 anni
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,la EP secondaria é,in genere,più gestibile di quella primitiva e la sinergia tra Paziente,partner,specialista e rimedi farmacologici e non,spesso é vincente.Ne deriva che il web risulti essere fonte di confusione e che gli aspetti psicosessuologici non vadano ignorati,non come alternativi ,ma come sinergini nel disagio sessuale.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la risposta tempestiva. Credo di non essermi spiegato bene. Ma il mio problema non è di eiaculazione precoce anche nella seconda bensì il problema di non riuscire proprio ad avere un secondo rapporto dovuto ad un fastidio eccessivo al glande (che però non ho durante il primo rapporto) e, quasi la totalità delle volte, una mancata erezione.
Mia mpglie non mi fa pesare assolutamente la cosa... Ma il fatto che lei non riesca a venire a causa dei miei tempi troppo ristretti è una cosa che pesa.
Grazie ancora. Davide.
Mia mpglie non mi fa pesare assolutamente la cosa... Ma il fatto che lei non riesca a venire a causa dei miei tempi troppo ristretti è una cosa che pesa.
Grazie ancora. Davide.
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
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...purtroppo il ricorso all'eventuale secondo rapporto é un "rimedio" che nel tempo non regge proprio a causa del periodo refrattario che,evidentemente,si è dilatato nel tempo.In medicina sessuale ogni rapporto dovrebbe avere la sua dignità e gratificazione.Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 09/12/2020.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.