Precisazione ragazzo 23 anni

Avevo inviato questo consulto ma ho scordato di dire che in realtà ho già visitato il mio andrologo circa 5 mesi fa per un fastidio ai testicoli poi rivelatosi solo un varicocele lieve detto questo riposto il consulto chiedendo se sia il caso di prenotare un nuovo consulto considerando che il mio andrologo ha controllato poi tutto a livello interno e anzi mi ha prescritto anche degli esami sulla fertilità risultati tutti positivi, mi ha anche detto che ho un'ottima vascolarizzazione ecc... Ecco quanto scritto

Salve, sono un ragazzo di 23 anni e sono leggermente preoccupato per una cosa che mi è successa.


Premetto che sono stato un mese a casa della mia ragazza in cui abbiamo avuto un numero forse esagerato di rapporti, quasi tutti andati alla perfezione, parlo di una media di 3 rapporti giornalieri.


Ieri è stato l'ultimo giorno insieme prima del mio rientro e volevo festeggiarlo come di consueto ma il mio pene ha deciso di non rispondere, o meglio rispondeva agli stimoli durante i preliminari (ma non con un'erezione vigorosa) ma quando arrivava il momento clou dopo poco si spegneva, ci ho provato in 3 occasioni diverse in tutto l'arco della giornata (pomeriggio, sera, notte) ma con lo stesso risultato.


Puntualizza che il giorno prima mi è successa la stessa cosa in tutte e 3 le occasioni ma sono sempre poi riuscito a recuperare ed avere un rapporto.


Può essere indice di un problema o è relativo solo alla quantità spropositata di rapporti?


So che a qualcuno possa sembrare una domanda stupida ma non so se considerata la mia età sia normale.



Aggiungo infine che anche un po' la voglia si è spenta ma questo penso sia davvero normale considerata la quantità di rapporti avuti per un mese intero.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

sicuramente, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per riconsultare sempre in diretta il suo andrologo di fiducia.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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