Azoospermia - tentativo cura ormonale

Buongiorno, faccio un piccolo riassunti per cercare di essere più chiaro possibile.

Uno spermiogramma eseguito nel 2015 ha evidenziato una severa oligospermia.

A seguito di quest’ultima ho effettuato innanzitutto un’ecografia che ha evidenziato un varicocele di basso grado (secondo grado).

Il medico che mi seguiva mi disse che sicuramente non era il varicocele la causa del problema ma che comunque in un secondo momento conveniva toglierlo e nel contempo effettuare anche una biopsia testicolare.

I risultati di quest’ultima hanno evidenziato una insufficienza nella produzione.

Purtroppo dopo l’operazione (varicocele) si è passati da una severa oligospermia ad una azoospermia.

Tuttavia prima di effettuare l’operazione ho effettuato la crioconservazione, riuscendo a conservare 8 pailettes (che ad oggi come quantità ma specialmente come qualità vengono ritenuti insufficienti).

Prima di effettuare l’operazione ho effettuato anche esami genetici che non hanno evidenziato problemi e ormonali (testosterone basso).

Il medico da cui sono andato mi ha consigliato la seguente cura: BEMFOLA 150 una fiala 3 volte alla settimana e GONASI 2000 una fiala due volte alla settimana.

Dopo 10/12 settimane provare a vedere se nel liquido è uscito qualcosa o se c'è stato un miglioramento.

Io mi fido di questo dottore ma scrivo qui perchè ho un po' di timore relativo alla cura.

Temo che questa possa portarmi a problemi che magari non ci aspettiamo dato che credo interverrà sull'aspetto ormonale.

Il mio FSH che per fare la cura deve essere per legge sotto gli otto, oscilla tra i 7, 5 in alcuni esami e in valori superiori al limite in altri (sembra che dipenda anche dal posto in cui mi sottopongo all'esame).

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

l'indicazione ricevuta può essere anche condivisa ma non si aspetti un sicuro miglioramento del suo quadro seminale ma comunque un tentativo terapeutico in questa direzione può essere fatto visto il suo FSH.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/