Anestesia Generale per rimozione cisti
Buongiorno,
Mi presento, mi chiamo Luca, 21 anni, 80 kg circa per 1,70 cm.
A giorni subirò un intervento chirurgico per la rimozione di una cisti sacro-coccigea (senza la presenza di fistole) di dimensioni al quanto ridotte, ma l'intervento in se non mi spaventa molto, ciò che mi terrorizza è l'anestesia totale.
L'anestesista ha optato per questa soluzione dopo aver appreso che soffro di Willebrand (1°livello), e dice che per evitare il rischio che si forma un'ematoma nella zona in cui si verrebbe fatta l'anestesia spinale preferisce andare sulla totale ed eliminare ogni rischio.
Oltre al Willebrand non soffro di particolari patologie.
In realtà a me spaventa molto questa decisione, forse per il fatto che il mio corpo viene messo "fuori uso" volontariamente e, ovviamente, per la paura di non svegliarsi più.
Non ho mai subito anestesie totali, solo anestesie locali per interventi ai denti (rimozione di un dente del giudizio e viarie carie) senza riscontrare problemi.
Le mie domande sono: le mie paure sono fondate? dato l'intervento relativamente breve, dovrebbe durare una ventina di minuti, l'anestesia sarà più leggera? e verrò comunque intubato? Siccome l'intervento è breve, ci sono meno rischi a livello anestetico?
Grazie a tutti per la disponibilità.
Mi presento, mi chiamo Luca, 21 anni, 80 kg circa per 1,70 cm.
A giorni subirò un intervento chirurgico per la rimozione di una cisti sacro-coccigea (senza la presenza di fistole) di dimensioni al quanto ridotte, ma l'intervento in se non mi spaventa molto, ciò che mi terrorizza è l'anestesia totale.
L'anestesista ha optato per questa soluzione dopo aver appreso che soffro di Willebrand (1°livello), e dice che per evitare il rischio che si forma un'ematoma nella zona in cui si verrebbe fatta l'anestesia spinale preferisce andare sulla totale ed eliminare ogni rischio.
Oltre al Willebrand non soffro di particolari patologie.
In realtà a me spaventa molto questa decisione, forse per il fatto che il mio corpo viene messo "fuori uso" volontariamente e, ovviamente, per la paura di non svegliarsi più.
Non ho mai subito anestesie totali, solo anestesie locali per interventi ai denti (rimozione di un dente del giudizio e viarie carie) senza riscontrare problemi.
Le mie domande sono: le mie paure sono fondate? dato l'intervento relativamente breve, dovrebbe durare una ventina di minuti, l'anestesia sarà più leggera? e verrò comunque intubato? Siccome l'intervento è breve, ci sono meno rischi a livello anestetico?
Grazie a tutti per la disponibilità.
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Buon giorno, i suoi timori sono comprensibili ma eccessivi. Premesso che il rischio 0 in medicina non esiste, in mani esperte ed in ambiente attrezzato vi si avvicina molto. Se l'intervento dura poco l'anestesia non è più leggera, dura solo meno e quindi c'è una esposizione temporale minore ai farmaci della anestesia. Ma non parlerei di rischio minore. Quanto all'intubazione dipende dalla scelta dell'anestesista, dalla posizione chirurgica etc..
Comunque stia tranquillo, la scelta del collega è correttissima, certamente ha esperienza e credo lei sia in buone mani.
Cordiali saluti
Comunque stia tranquillo, la scelta del collega è correttissima, certamente ha esperienza e credo lei sia in buone mani.
Cordiali saluti
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 11/07/2016.
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