Timore di foro ovale pervio

Nel 2013 fui sottoposto a intervento di tea Ica carotide sinistra.
In quella circostanza fu apprezzata una sfumata e circoscritta ipodensità della sostanza bianca frontale sinistra.

Nel 2020 a seguito di forti vertigini soggettive fui sottoposto a RM encefalo il cui referto diceva: l'esame così condotto dimostra la presenza di alcune minute aree di alterato segnale della sostanza bianca periferica, iperintense flair ai lobi frontali e ai centri semiovali di significato aspecifico, riconducibili ad esiti gliosici di insulti vascolari del piccolo circolo.
La sequenza in diffusione dimostra normale segnale del tessuto nervoso in assenza di focalità ad alterata diffusibilità dell'acqua.
La sequenza di gradiente mostra la presenza di focalità simmetriche prive di segnale ai nuclei della base riconducibili a depositi di materiale paramagnetico.

Alla luce di questi referti e anche al fatto che ho una figlia con FOP trascurabile (periodiche crisi di emicrania con aura) e una nipote con FOP accentuato (2 cm e intervento già effettuato) chiedo se anch'io posso fare accertamenti per verificare se ho il forame ovale pervio.

Grazie per la risposta
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Direi che potrebbe eseguire una ecocolordoppler cardiaca ed un test alle microbolle per iniziare.
Ovviamente ritengo che lei sia gia' in trattamento con piccole dosi di aspirina.
Altri fattori di rischio?

cordialita'


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Aggiungo che da 11 anni prendo cardirene prima poi clopidogrel 75 e Triatec, inoltre sono fumatore, ultimamente 10-12 sigarette/GG.
Chiedo se le problematiche evidenziate con la RM encefalo possano essere causate da un eventuale PFO pervio
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Ma se lei fuma con evidenza di ischemie cerebrali le pare di fare qualcosa di intelligente?

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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