Pericolosità tachicardia

Buongiorno, scrivo qua la seconda volta (spero l’ultima) in merito a degli episodi di tachicardia che mi son successi negli ultimi giorni.
Sono una persona che soffre di attacchi di panico improvvisi (anche magari nel momento più tranquillo e spensierato della giornata mi accadono) e da sempre si accompagnano con palpitazioni (battito fino a 200), fastidio toracico, sensazione di svenimento ecc.

L’ultima volta mi è successo mentre ero in doccia (uso acqua calda e ho fisso tachicardia non so perché) e, dovuto anche un piccolo stato influenzale, ho iniziato a sentire il cuore battere velocissimo (regolare) fino a 200bpm circa (ho un saturimetro a casa).

La mia domanda è, può essere stato un attacco d’ansia, o può essere stata una TPSV?
Da quei valori di frequenza così importanti si può incorrere in un cambiamento del ritmo (TV?
FV?).

Ultima cosa: ECG a riposo e da sforzo, HOLTER 24h e ECOcardio fatti 1 mese fa tutti negativi.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Lei non ha alcuna TV..
Ma lei fa la doccia con il cardiofrequenzimetro?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
nono ero uscito dalla doccia ma i sintomi erano rimasti.
Può essersi trattato di una crisi d’ansia o di una TPSV?
Ha senso iniziare a chiedere a un cardiologo una terapia con beta bloccanti? E la tachicardia, se persistente, può dare ripercussioni gravi?
Grazie dottore, ce ne fossero di più come lei.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Non è che lei chieda i beta bloccanti come se andasse dal tabaccaio ma è il suo cardiologo che se lo riterrà necessario glielo prescriverà

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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