Extrasistolia

Salve....scrivo perché vorrei un parere per il mio problema di extrasistolia. Sono una donna e ho 43 anni; premetto che giro da anni cardiologi perché oltre il problema delle extrasistoli soffro di ipertensione e leggera tachicardia. Da un paio di anni assumo il betabloccante che inizialmente era da 1, 25mg, successivamente è stato aumentato a 2,5 perché il tracciato dell'elettrocardiogramma segnava troppe extrasistole .Da circa un mese ho deciso di consultare un aritmologo-elettrofisiologo perché comunque con il betabloccante la frequenza cardiaca è discreta e la pressione buona, ma il problema dell' extrasistolia permane. Anticipo che sono un soggetto ansioso, soffro di reflusso e quindi tutto ciò fa peggiorare la situazione.Vorrei semplicemente trovare qualcuno che mi dia una cura appropriata. Ritornando all'ultimo cardiologo che ho consultato(aritmologo) , mi ha installato l'holter delle 24 ore (tenendo presente che ero sotto effetto del congescor 2,5) e questo è il risultato: battiti totali 107836; ritmo sinusale nei limiti della norma; frequenza media della registrazione 74bpm; rarissime extrasistoli sopraventricolari isolate con 1 coppia; subcontinua attività ectopica ventricolare a 2 morfologie , talora bigemnie con 82 coppie e 1 tripletta. La terapia che mi ha prescritto è: frequil 50 che dopo qualche giorno ha sostituito con 100 perché mi lamentavo che non mi dava benefici, e congescor 1, 25 che inizialmente mi ha tolto completamente , ma che poi ha reintegrato perché avevo la frequenza e la pressione arteriosa un po' più elevate. Sono passati 20 giorni e onestamente non mi sento ancora bene....con il congescor 1,25 pressione e frequenza sono rientrate, con il frequil 100 le extrasistoli migliorate ma mi sento il fiato corto...sospiro spesso e avverto un senso di tensione a livello dello sterno. Qualcuno potrebbe dirmi se questa cura è idonea? Perché mi sento questo malessere? Cosa posso fare? Grazie anticipatamente.