Extrasistoli con fitte di pochi secondi

Buon pomeriggio gentili dottori,

Dopo aver a lungo meditato se fosse il caso di richiedere un consulto online per il mio disturbo, alla fine mi sono deciso. Sono un ragazzo di 19 anni, non fumatore, in sovrappeso. Fino all'anno scorso (fino all'1 settembre 2018, per la precisione) conducevo una vita tranquilla, piena ed appagata. Poi un pomeriggio corro al PS per un fastidio persistente al centro del petto, scambiato per un infarto e poi rivelatosi una semplice indigestione. Il tutto aggravato da probabile attacco di panico. Da lì la mia vita si è stravolta: prima comincio a sospettare, a causa di un leggero fastidio al capezzolo sx di avere una neoplasia maligna. Passato quel timore, a fine novembre 2018, un pomeriggio, verso le 19, sento un tonfo al petto, cui non do subito importanza. Da lì questi episodi si presentano almeno una volta per diem. Ogni volta sono profondamente angosciato: ho avuto spesso, durante l'anno scolastico, attacchi d'ansia acuti, con nodo alla gola. Ho iniziato a soffrire di cardiopalmo. Il 17/07/19 mi sottopongo a visita cardiologica con Ecg e tutto risulta nella norma. Ma la mia qualità di vita è notevolmente peggiorata: ora sono ossessionato dall'idea di sviluppare una patologia cardiaca. Ciò che mi impressiona è che tutto è successo cosi rapidamente, e nemmeno in corrispondenza di qualche evento luttuoso o traumatico. Sono sempre stato un tipo ansioso, ma ora queste somatizzazioni, sovente inspiegabili (come queste fitte repentine al petto spesso accompagnato da tuffo al cuore), mi terrorizzano. Potete immaginare con quale disposizione d'animo io abbia affrontato il mio ultimo anno di liceo. Specifico poi che sono una persona sessualmente repressa. Temo che l'origo del mio malessere abbia sede nell'inconscio. Noto solamente che queste extrasistoli - almeno credo che si chiamino così - si presentano quando sono più agitato e vengono quasi sempre accompagnate dalle fitte di cui sopra. Ho poi un'altra problematica: faccio molta fatica a esprimere il mio disagio a chi mi sta intorno, specialmente alla mia famiglia, perché nessuno sembra attribuire significato a questo mio problema. Tutti mi dicono di stare tranquillo perché la mia è solo ansia e questo disturbo molto fastidioso non deriva da alcuna anomalia cardiaca. Ma spesso vengo travolto da una spirale di pensieri negativi che mi travolge e opprime. Per quanto riguarda il disturbo in sé, avverto extrasistoli 3/4 volte al giorno accompagnate da fitta. Mi possono colpire in qualsiasi momento della giornata, ma soprattutto quando sto fermo e sono preoccupato.

Grazie in anticipo e perdonatemi per il disturbo che sicuramente vi arreco.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Come lei stesso ha dedotto lei ha bisogno di un supporto di uno psicoterapeuta/psichiatra.
Non puo' certo andare avanti cosi.

Guarira' perfettamnte

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso