è possibile sospendere o diminuire clexane per un cardiopatico

Egregi Dottori, mi rivolgo a voi per una situazione riguardante mio padre di 62 anni operato circa 3 anni fa di bypass coronarico dopo un infarto, ad oggi è ricoverato in ospedale per la rimozione di un polipo vescicale intervento avvenuto lunedì (di cui siamo in attesa di esame istologico) a seguito dell'intervento è stato applicato un catetere vescicale da cui esce continuamente sangue che si alterna ad urina quando beve molto e inoltre l'emorragia persiste anche dall'uretra all'esterno del catetere ormai sono 4 giorni che la situazione non migliora insieme a spasmi vescicale, purtroppo in questa "nuova struttura ospedaliera" i medici sono irreperibili per poter chiedere un consulto e mi rivolgo a voi per capire se la situazione è normale in quanto assume clexane oppure si può agire diversamente per avere miglioramenti. Ad oggi dopo l'intervento non hanno mai effettuato un prelievo di sangue e la debolezza e la paura iniziano a farsi sentire. Spero in un vostro riscontro,
Grazie in anticipo.