Leggera tachicardia e fiato corto

Salve, vi chiedo un'opinione; sono in trattamento con tareg 80, una pastiglia al mattino e una la sera da ormai quasi due mesi e la pressione sembra abbastanza sotto controllo, con la minima spesso sotto gli 80, ma durante la giornata può arrivare anche intorno agli 85, e la massima spesso sotto i 120, a volte anche sotto i 110, dipende dal momento della giornata in cui la misuro; certo molto meglio e secondo me anche più stabile rispetto ai mesi precedenti che prendevo una sola pastiglia di tareg80 al mattino. Il problema sono invece le palpitazioni, con battiti intorno ai 100, che avevo anche nei mesi scorsi, e che continuo ad avere ma non sempre; in particolare capita più spesso dopo pranzo o dopo cena, ma non sempre, comunque mai al mattino, e serve un po' di tempo prima che la cosa si normalizzi. Se i battiti arrivano a 100, mi viene anche il fiato corto. Devo dire che va meglio rispetto ai mesi scorsi, come se la nuova terapia stesse lentamente funzionando. Il mio medico dice di aggiungere una mezza pastiglia di lobivon, ma vorrei evitare ancora per un po' per vedere se la situazione si stabilizza; oppure é inutile illudersi e preferibile aiutarsi con il farmaco? ma queste palpitazioni sono pericolose? Il cardiologo mi aveva consigliato di prendere un integratore (ansiplus cardio), ma non ho provato. Continuo ad avere problemi a dormire bene, in quanto ho numerosi risvegli e dormo complessivamente poche ore, ma sto vivendo la cosa con meno ansia rispetto ai mesi scorsi (i problemi con il sonno vanno avanti da 8-9 mesi ormai)