Tachicardia costante e broncodilatatori

Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni, non fumo, non bevo, conduco una vita abbastanza sedentaria, assumo poco caffè.
ho sempre sofferto di asma allergica fin da bambina, ma recentemente si è aggravata e sto sperimentando diverse terapie per tornare a tenerla sotto controllo.
la mia terapia (per anni) è stata seretide 25/125 con Ventolin al bisogno.
visto l'aggravarsi dell'asma negli ultimi mesi, l'allergologo mi ha prescritto il seretide 25/250 2 puff mattina e 2 alla sera.
dopo circa una settimana dall'inizio della terapia, ho iniziato ad avere tachicardia (120 bpm) e palpitazioni.
Il dottore mi ha allora modificato la terapia in Gibiter 80/4.5 2x2.
Ma la tachicardia continua.
È costante, sia a riposo che al mattino quando mi sveglio, e oscilla tra i 100 e i 120.
Ho anche provato ad assumere Gibiter 1x1 ma la situazione è cambiata di poco.
Assumo anche Zirtec 10 mg 1 cpr al gg.
Da domani dovrei iniziare una nuova terapia con Gibiter 160/4.5 due volte al giorno, per ridurre l'assunzione di formoterolo.
Possono essere collegate l'assunzione di questa terapia e l'aumento della frequenza cardiaca?
La sensazione è molto fastidiosa anche perché a lungo andare mi procura fitte al petto e alla schiena (entrambe a sinistra).
Dal momento che non posso fare a meno della terapia per l'asma soprattutto in questo periodo, come potrei ovviare al problema?
Specifico anche che i miei battiti sono sempre stati piuttosto alti anche se nella norma: tra gli 80 e i 90 bpm (mi era stato segnalato dopo un holter l'anno scorso).
Gli elettroliti sono ok e anche il ferro.
Vi ringrazio anticipatamente della risposta un saluto cordiale
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Un faarmco intelligente ed efficace nel suo caso e' la Ivabradina, priva di effetti collaterali
Iola impiegospesso in casi come il suo
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, a suo parere si tratta di una cosa urgente (ed è meglio farlo prescrivere prima possibile dal curante) o posso aspettare di poter andare a controllo con l'allergologo per parlargliene personalmente (non appena la situazione Covid lo consentirà)?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Niente di urgente, ne parli con il suo Medico, perche' l'allergologo non ha niente a che fare con la Ivabradina

Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille del responso, buona giornata!
Asma

Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.

Leggi tutto