Sono un ragazzo di 25 anni fitte al petto e problemi vari mi stanno facendo impazzire da mesi

Salve, sono un ragazzo di 25 anni affetto da obesità grave BMI circa di 38/40, sempre fatto sport ma ormai da mesi e mesi sono fermo.

Uniche patologie avute fin'ora sono una malocclusione con click e una scoliosi lombare sinistro convessa con angolo non troppo grande
A partire da un periodo lavorativo particolarmente stressante sotto il punto di vista mentale e fisico, ho iniziato ad avere problemi di vertigini e fitte toraciche con annessa costrizione toracica.

Mi sono recato due volte in pronto soccorso dove ho effettuato esami del sangue, rx torace ed eco addome completa risultati sempre nella norma.

Da allora è iniziato il mio calvario:
Partiamo da una visita otorinica dove il medico non ha evidenziato nulla di anormale nell'apparato uditivo.

Successivamente ho svolto un holter che non ha mostrato criticità tranne un elevato balzo di frequenza fino a 139 durante sforzi non eccessivi.

Dopo questi esami ho svolto la mia prima visita da un cardiologo dove ho ricevuto un ECG risultato della norma, un'ecografia al cuore anch'essa risultata nella norma e sotto consiglio del dottore ho svolto esami alla tiroide, prova sotto sforzo e polisonnografia (oltre all'assunzione di ivabradina 5 mg al giorno), la polisonnografia ha evidenziato un osas di grado lieve (10.5) a detta dei medici può regredire con la diminuzione del peso, mentre le analisi alla tiroide hanno evidenziato valori ormonali e tsh buoni ma anticorpi molto alti in particolare quelli antiperossidasi, ulteriore eco alla tiroide ha sancito nodulo lobo destro di 15mm.

La prova di sforzo non ha evidenziato anomalie, tranne un aumento di frequenza cardiaca rapido sotto sforzo.

Continuando nel mio ormai infinito calvario ho eseguito anche una visita pneumologica che non ha evidenziato problemi respiratori, mi è stato consigliato di perdere peso e di valutare la cpap.

Pochi giorni dopo ho rieffettuato un controllo dal cardiologo a seguito di parestesie di volto e braccio sinistro, il cardiologo ha rieffettuato l'ecg dove si evince aritmia sinusale che non ha allarmato il medico, anzi mi ha detto che è tutto normale e mi ha consigliato di effettuare RX cervicale e rachide dorso/torace oltre che un RMn all'encefalo e al tronco encefalo e a mia discrezione di consultare un neuropsichiatra.

Pochi giorni dopo ho effettuato la visita da quest'ultimo specialista, secondo lui questi improvvisi malori, queste fitte, parestesie ecc sono dovute a disturbi da attacchi di panico, oltre che consigliarmi dei farmaci mi ha detto che servirebbero delle terapie.

Il punto è questo: i miei sintomi che ormai perdurano da quasi 3 mesi fra alti e bassi, sono così veri che io non riesco a pensare che possano essere frutto della mia mente, mi è difficile concepirlo, quindi sono qui per avere un vostro parere o un punto di vista diverso per trovare una strada in questo bruttissimo momento che sto passando.

Vi ringrazio
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Lei ha eseguito piu' esami di un astronauta della NASA e son tutti risultati normali.
Se non cura la sua ansia e panico con uno psichiatra in gamba la sua qualita' di vita si ridurra' progressivamente

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, lei crede che tutti questi disturbi siano interamente collegati all'ansia?
Osas di grado lieve, obesità e valori tiroidei possono influire nel peggiorare il mio quadro?
Sembra quasi impossibile riscontrare tutti questi problemi fisici e concepire che a monte ci sono problemi psichici.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, non so se risponderà a questa mia domanda.
Io sto continuando ad assumere 2.5 mg di ivabradina mattina e sera, accompagnate sotto consiglio psichiatrico da rivotril 1 mg alla mattina e 1 la sera.
Ma mi capita delle volte di avere un tonfo forte al cuore per 3-6 secondi, eppure ho ripreso a camminare e a mangiare di meno!
Mi dica, come faccio a stare meglio se anche provandoci devo stare male?
Non c'è una soluzione a questo, io provo a stare meglio ma non c'è modo di uscirne.
Nessun dottore è in grado di aiutarmi
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Non mi pare che il Rivotril sia la,cura più adatta per il panico e l ansia

arrivederci
[#5]
dopo
Utente
Utente
Mi hanno detto che prima di iniziare eventuali terapie, devo dimostrare la mia collaborativá seguendo la dieta e perdendo i primi chili (ho un BMI di 41), ha senso questa cosa?
Poi un paio di volte al giorno ogni 3-4 giorni ho queste specie di extrasistole, cioè questo tonfo forte al cuore accompagnato dalla necessità di tossire.
Eppure l'ecocardiogramma e l'holter erano apposto.
Non so, non so proprio
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Sono banali extrasistoli

si tranquillizzi
[#7]
dopo
Utente
Utente
Io la ringrazio per l'attenzione che mi sta dedicando, dico davvero.
Però mi è molto difficile tranquillizzarmi durante i secondi in cui avviene il tonfo.
Visti anche i trascorsi degli ultimi 2-3 mesi sono diventato ipersensibile ai minimi segnali del corpo, mi è difficile anche svolgere le attività motorie assegnatemi, ma se non le faccio non si può parlare di terapia.
Questo è quanto, purtroppo....
[#8]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
I disturbi passeranno quando assumera' farmaci anti ansia e panico che certo non sono ilRivotril

Arrivederci
[#9]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo non posso assumere farmaci se non me li prescrivono i medici, e non posso iniziare terapie se non dimostro collaborativá dimagrendo ecc.
Per semplice curiositá (non ho intenzione di fare di testa mia) quali sono i farmaci più indicati per ansia e panico?
[#10]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Ce ne sono molti , puo' consultare i Colleghi Psichiatri qui sul sito.

Arrivederci