Esito ultimo ecocardiogramma

Buongiorno dottori, riporto qui l’esito dell’ecocardio fatto questa mattina per un Vostro gentile parere generale.

In apertura viene specificato che l’esame è stato condotto in costante tachicardia.

VENTRICOLO SINISTRO
siv dia mm10 (vn 6-11)
Siv sis mm13 (vn 9-13)
Diam dia mm50 (vn 42-56)
Diam sis mm 35 (vn 23-35)
PP dia mm9 (vn 6-11)
F. S 29 (vn >25%}
Massa ind g/m2 94
Cinetica normale
ATRIO SINISTRO
diam P. S. mm36 (vn 20-40)
Area 4C nessun valore
VENTRICOLO DESTRO
normale
TAPSE 26
ATRIO DESTRO
normale
VENTRICOLO SINISTRO 4 CAMERE
vol. td 115 (vn 65-155)
Vol. ts 45 (vn 22-58)
F. E. 61 (vn >52%)
MITRALE
Lembi normo mobili, normo riflettenti, arching di lam e lpm ma non criteri eco per prolasso valv.

Area stimata cm2 2, 7 (vn >2)
Pg med mmHg 1 (vn <2)
* E/A 0, 8 (vn 1-2, 2)
Insufficienza minima
Tricuspide: insufficienza minima
PAPs 34 mmHg
AORTA
Semilunari normomobili, normo riflettenti, valv app. Tripartita.

Diam radice mm36 (vn 20-37)
Box mm22 (vn >15)
* Diam ascend mm39 (vn <35)
Arco (nessun valore)
Pg max mmHg 13 (vn <30)
Insufficienza no
Altri rilievi: normale gradiente trans polmonare, perocardio libero, setti app.
Integri.

CONCLUSIONI
Normale morfo volumetria delle camere cardiache (radice aortica ai limiti alti), lieve, stabile ectasia dell’aorra ascendente.
Normali gli spessori parietali, la massa indicizzata del Vsx, la cinetica globale e segmentaria, gli indici di contrattilità.

Arching del LAM e dell’LPM, restanti apparati valvolari normo conformati, disfunzione distolica di 1 grado, assenza di altre alterazioni flussimetriche di rilievo al doppler colordoppler.

Pericardio libero, setti app.
Integri, PAPS nei limiti.

.

Dunque, il cardiologo in questione mi segue dal 2017 quando scoprimmo quella ectasia che è rimasta fortunatamente stabile in questi 4 anni.
Ha notato subito una tachicardia che purtroppo mi perseguita ed era evidentemente accentuata dall’agitazione per la Visita e tutto il resto.

Rispetto ai precedenti ecocardio non ci sono particolari differenze, anzi è tutto abbastanza stabile a parte quel rapporto E/A sceso sotto il valore normale.
Ora abbiamo uno 0, 8 mentre nei precedenti eco avevamo un 1, 1.

Le PAPS nell’eco del 2019 erano a 32.
Nei precedenti non era valutabile.
Ora abbiamo un 34.

Inoltra c’è una novità nelle conclusioni: quella disfunzione distolica di I grado.

Il cardiologo nello scriverlo mi ha avvertito di questa novità dicendomi di non farmi castelli strani perchè è una dicitura imputabile alla tachicardia rilevata durante tutto l’esame.
Secondo lui se avessi avuto 80 battiti quella dicitura non ci sarebbe stata.

Quello che volevo sapere, a parte un Vostro gentile parere generale sull’eco, era questo: davvero la tachicardia pu influire tanto sui risultati di un eco?
Anche le PAPS e il rapporto E/A possono essere influenzate dalla tachicardia?

Grazie a chi vorrà rispondermi.

Buona giornata.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
E' un esame nella norma per un uomo di oltre mezza eta'

Si tranquillizzi

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottor Cecchini e grazie per la cortese risposta. Ogni tanto ci risentiamo. In effetti oggi mi se ti molto pi tranquilo.
Mi conferma che l’aver fatto l’esame con quella tachicardia pu aver alterato PAPS e rapporto E/A?
Inoltre il diam sis del ventricolo sinistro è arrivato a 35, aumentando di anno in anno all’eco. Come è possibile? E l’F.S. (Che non so cosa sia), è sceso tanto. Nel 2017 era 44, nel 2018 era 38 e nel 2019 era 35. Ora è 29.
Tutte cose influenzate dalla tachicardia?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
SI, E PER GIUNTA CON VARIAZIONI DEL TUTTO INSIGNIFICANTI

ARRIVEDERCI
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ok, Dottore, grazie mille per la risposta. La disturbo per un ultimissimo dubbio per il quale Le sarei grati del Suo parere autorevole.
Questi problemi di tachicardia mi sino iniziati nel giugno scorso nel preciso giorno in cui in seguito a dei banali esercizi addominali fatti a casa ho cominciato ad accusare dolori al collo e al braccio che in seguito a una RM si sino rivelati una cervicobrachialgia con delle protrusioni cervicali con impronta sul sacco durale. Da quel preciso giorno mi si sono manifestati anche frequenti sensazioni di vertigine e vista sfocata a giorni alterni.
Il mio curante, il neirochirurgo a cui mi sono rivolto e infine la fisioterapista che mi segue hanno parlato di disturbi neurovegetativi causati dalle protrusioni cervicali e di fantomatici disturbi del nervo vago che secondo loro darebbero disturbi vari tra i quali i suddetti: tachicardia inclusa.
Il cardiologo stamattina mi ha fatto capire che la tachicardia non ha nulla a che fare con i disturbi iniziati a giugno scorso. Secondo lui la mia tachicardia è causata esclusivamente dall’ansia, che effettivamente è anche il mio pensiero se non fosse che effettivamente la mia tachicardia è comparsa esattamente quel giorno, l’8 di giugno in cui ho accusato dolori tipici da cervicobrachialgia.
Secondo Lei la tachicardia pu essere imputabile a questi disturbi neurovegetativi ?
Per completezza voglio anche riferire che quando ho fatto la RM ho avuto praticamente un attacco di ansia che mi ha portato i battiti a livelli altissimi che non saprei nemmeno quantificare e vista sfocata per qualche decina di minuti successivi, nei quali, nella sala di attesa, non riuscivo praticamente a leggere i caratteri del telefonino.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Concordo con il suo cardiologo, sono problemi ansiosi.

Se la gente studiasse invece di aprire la bocca saprebbe che la ipergagotina porta a bradicardia e certo non a tachicardia.

Arrivederci
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille di tutto, Dottore. Le auguro buona serata!
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, scusi il disturbo per un parere su due cose.
1. Dopo la visita devo essermi tranquillizzato e ho sempre valori sotto i 100 bpm, in media sugli 80-85, a meno che non cammini ovviamente. Mi consiglia di fare comunque l’holter che comunque avevo già fatto nel 2017?
2. Con il risultato dell’ultimo ecocardio secondo Lei quando dovrei effettuare il prossimo controllo ecocardiocolordopple? Gli ultimi, seguendo il parere del cardiologo sono stai 2017, 2018, 2019, 2021. Questa volta non mi ha detto nulla.
Le auguro un buon fine settimana.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Alla sua eta' basta un Holter ed un eco ogni due anni

arrivederci
[#9]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, grazie per la risposta. Allora domani prenoto l’holter essendo passati quattro anni dall’ultimo.
Un’ultima cosa e poi prometto di non disturbarla pi . Oggi ho letto diversi consulti qui su Medicitalia in merito alla PAPS 3 ho letto, in alcuni consulti, di valori che venivano ritenuti nella norma anche a 39/40 mmhg. In altri si parlava di lieve ipertensione pomonare anche a 34 (che è proprio il valore che mi è stato riscontrato nell’ecocardio di qualche giorno fa.
Ma allora quali sono i valori normali della PAPS?
Buona serata.
[#10]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
I valori della pressione polmonare variano di battito in battito e sono anche condizionati dalla frequenza.
Si tranquillizzi

cecchini
[#11]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per il tempo che mi dedica e per le risposte, Dottore.
Sto cercando di tranquillizzarmi. Ho ripreso anche a fare training autogeno, che ho imparato a fare molti anni fa durante una terapia psicologica per attacchi di panico poi superati. Il problema è che questo battito veloce, unito a una sensazione generale di stanchezza me lo rendono difficile. Ho avuto questa fase durante l’estate scorsa, e avevo attribuito la cosa alla pressione bassa che ho in estate. Sono stato bene tutto l’inverno e fino a metà aprile. Poi è ricominciato il tutto. Da seduto ho un bartito normale. Sui 75. In piedi ho quasi tutto il giorno pi di 90 battiti, cue salgono per qualsiasi cosa mi metta anche lievemente in agitazione e, come sto notando, dopo i pasti.
Anche se non faccio pasti abbondanti, e in particolare se mangio qualcosa di pesante (oggi p.e. Pasta con broccoli) il mio battito in piedi raggiunge anche i 100 senza muovermi. Cerco di fare camminate, ma come capirà partendo da questi valori e cercando di mantenere un andatura veloce supero facilmente i 120.
Soffro di reflusso e, stando all’ultima gastroscopia di una lieve gastrite cronica. Ma il punto è che appena finisco di mangiare mi sento da un lato questo battito veloce e dall’altro spossato. La pressione postprandiale è bassina anche in questo periodo. Ieri me la sono ritrovata a 98/62, per esempio.
Non so cosa pensare. Le analisi del sangue fatte a marzo non davano segni di anemia. Il cuore all’ecocardio e all’ecg sembra pi o meno lo stesso di due anni fa
Quali altri fattori possono, secondo Lei, scatenare questi periodi in alcuni momenti dell’anno per poi sparire come sono venuti?
[#12]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Si chiama ansia

Arrivederci
[#13]
dopo
Utente
Utente
D’accordo, ne parler per bene con il cardiologo che vuole vedere il risultato dell’holter e poi con il mio curante tenendo in prezioso conto il Suo parere.
La ringrazio per il tempo che mi ha dedicato e La saluto cordialmente.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Buongionro ai Dottori e a chi vorrà rispondermi (non vorrei pi disturbare il Dottor Cecchini).
Vorrei sapere se con il mio suddetti ecocardiogramma (lieve ectasia dell’aorta, disfunzione diastolica di I grado, tachicardia sinusale, eccetera) è pericoloso raggiungere frequenze elevate a livello cardiaco. Per esempio poco fa ho fatto la mia consueta camminata veloce con battiti che si aggiravano sui 120. Poi ho provato a fare una piccola corsetta (parliamo di un centinaio di metri) al termine della quale i battiti erano 145.
Sono frequenze che è meglio evitare?
Grazie a chi vorrà rispondermi e buona domenica!
[#15]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Se una frequenza e' manntenuta per poco tempo a 146 bpm e' del tutto innocua.
Ovviamente se la mantiene a quei livelli per decine di minuti o piu' sicuramente non fa bene al cuore

Arrivederci
[#16]
dopo
Utente
Utente
Si, capisco benissimo, Dottore. Diciamo che è stata solo una prova che ho voluto fare per un centinaio di metri.
Finito il tutto poco dopo mezzogiorno, ho mangiato e ho avuto il battito sui 100 fino alle 16 circa? 80 seduto e 100 in piedi.
È possibile, oltre alla componente ansiosa, quelcosa legata alla digestione lenta che ho?
Grazie ancora!
[#17]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
si
e specialmente all ansia

arrivederci
[#18]
dopo
Utente
Utente
D’accordo, dottore. Grazie per la risposta.
E secondo Lei non è preoccupante questa differenza di valori tra i battiti da seduto e quelli in piedi? A volte ho differenze di 20-25 battiti se non di pi , e non capisco perchè da seduto l’ansia non mi accelera il battito.
[#19]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
assolutamente normale

arrivederci
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, le posso fare una dimanda banale? Leggo innumerevoli consulti nei quali definisce normali battiti di 95 in piedi e 70 da seduti e giustamente non normale starseli sempre li a misurare.
Ma una persona che per lavoro o circostanze varie deve stare sempre in piedi e si ritrova per ore quelle frequenze non rischia niente? Intendo quindi battiti di 95/100 per otto ore lavorative, per esempio.
[#21]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Se lei eseguisse un Holter comprenderebbe che non e' vero.
Io sto in piedi 18 ore al giorno...e non a pettinare le bambole.

Arrievderci
[#22]
dopo
Utente
Utente
Beh, 18 ore sono tante in effetti
Comunque s , probabilmente se un soggetto ansioso si distrae non ha quelle frequenze in maniera continuativa.
L’holter l’ho prenotato oggi e lo far luned prossimo.
Grazie, Dottore, le auguro una buona serata!
[#23]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore. Volevo aggiornarla sulla mia situazione e se possibile avere il Suo punto di vista.
Il mio battito veloce, esattamente come accaduto l’estate scorsa, è tornato ai liveli normali . Da un giorno all’altro cos come era cominciato il 13 aprile.
In pratica da un giorno all’altro tutto quello che lamentavo (battiti sui 75 seduto, 95/100 in piedi, recupero le to o assente dopo camminate medio veloci) è passato dopo circa tre settimane. Adesso ho battiti intorno ai 70 (anche meno) da seduto, sugli 80 in piedi, che ritornano tali in pochi minuti dopo una passeggiata.
Attraverso l’apple watch, che so bene non essere preciso ne’ professionale, ho avuto modo di vedere che tutto questo mi era successo nel marzo e poi nel giugno del 2020. Stesso iter: circa tre settimane di battiti stranamente elevati ritornati normali improvvisamente.
A questo punto sono confuso. Far l’holter che ho prenotato ma sono certo che non ci sarà nessuna tachicardia.
Vorrei capire secondo Lei cosa potrebbe scatenare tutto questo.
Dal momento che non credo l’ansia arrivi e se ne vada improvvisamente e senza motivo nè terapie come era arrivata.
La tiroide non la controllo da anni e l’ultima volta i valori erano normalissimi, e comunque credo che una tachicardia scatenata da problemi di tiroide sarebbe persistente.
Sono un portatore sano di anemia mediterranea che per quanto ne so ha sempre accusato, nell’infanzia e nell’adolescenza, i cambi di stagione. Gli esami del sangue li ho fatto a marzo (quindi prima della tachicardia ripevata dal cardiologo) ed i valori erano in linea con quelli degli esami precedenti. Quindi globuli rossi tanti e piccoli, emoglobina di poco sotto i valori (circa 13), bilirubina alta con gli altri valori del fegato perfettamente nella norma, ferro ok. Potrebbe essere una crisi improvvisa scatenata da una qualche forma di anemia legata alla distruzione dei globuli rossi?
Quali altri fattori che ignoro potrebbero essere coinvolti in quello che mi succede?
Vorrei anche sapere come comportarmi nel caso la cosa dovesse ripresentarsi: se ignorare la cosa, quali controlli specifici andare a fare, eccetera.
La ringrazio e La saluto cordialmente.
[#24]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Sinceraemnte non so fornirle una risposta plausibile

cordialita

cecchini
[#25]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, Dottore. Prover a prlarne con cardiologo.
Buona giornata.
[#26]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Penso che anche lui non sapra' darle una spiegazione

cecchini
[#27]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, Dottor Cecchini.
Ho appena ricevuto il referto online dell’holter. Che dice quanto segue:

Durante il periodo di monitoraggio la frequenza cardiaca massima è stata 120
BPM alle 8:01-2 e la minima 52 BPM alle 2:43-2. La frequenza cardiaca media è stata 76
BPM. Sono stati analizzati 108701 battiti in ritmo sinusale costante .
Sono stati rilevati 38 battiti ectopici ventricolari e 5 sopraventricolari in assenza
di tachicardie e di coppie.
Assenza di pause di rilievo
Ripolarizzazione ventricolare costante in assenza di pattern ischemico .

Come si vede tachicardia non c’è stata, cosa che sapevo perchè l’ho fatto in uno dei giorni buoni .
L’unica differenza con quello fatto nel 2017 sono le extrasistole. Nel 2017 ne avevo 51 sopraventricolari. Ora ne ha segnalate solo 5 sopraventricolari e 38 ventricolari.
Ci sono differenze signoficative tra i due tipi di extrasistole e sono entrambe benigne?

Resta il problema di questa tachicardia che si manifesta senza apparenti motivi in determinati giorni e che non so come affrontare con il cardiologo quando lo rivedró. Anche ieri dopo una camminata e in particolare dopo il pranzo sono rimasto sui 100 fino a sera. Secondo lei con questo holter e con l’ecocardiocolordoppler messo a inizio consulto posso (devo?) semplicemente non farci caso, quando mi si presentano queste giornate?
[#28]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Lei ha un Holter piu' che normale

Ci metta una pietra sopra e viva sereno

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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