Salvescrivo per un parere in merito alla scintigrafia fatta da mia madre pochi giorni fa

Mia madre (74 anni con varie patologie quali diabete e ipertensione) , su richiesta dal suo cardiologo ha effettuato scintigrafia (per un affanno cronico da diversi anni) che ha dato questo esito:
"L'esame scintigrafico è stato eseguito con acquisizioni tomografiche.

Nelle rilevazioni ottenute dopo somministrazione e.
v. del radiofarmaco durante test farmacologico si è evidenziata ridotta fissazione del radiofarmaco nella porzione distale della parete infero-laterale del ventricolo sinistro.

Nelle rilevazioni ottenute dopo iniezione del radiofarmaco a riposo si osserva incremento della fissazione della sede soprascritta
la frazione di eiezione ventricolare sinistra, calcolata con metodica Gated Spect è risultata del 74%
Conclusioni: lo studio scintigrafico depone per una riduzione della riserva coronarica nella porzione distale della parete infero-laterale del ventricolo sinistro"

In base a tale referto il chirurgo ha prescritto coronografia.

Abbiamo fatto visionare i referti ad un altro cardiologo chirurgo in ospedale, che ha operato mio zio tempo fa, e ci ha detto, invece, che almeno per il momento non rileva necessità di coronografia perchè, per lui, ciò che viene rilevato dalla scintigrafia non è così rilevante.
Ci ha dato una serie di analisi da farle fare e consigliato di portarla in visita da lui con i risultati delle analisi a Settembre per vedere insieme come procedere.


Sono spiazzata, capirete, da due letture diverse dello stesso referto per cui sto cercando ulteriori pareri per capire se effettivamente è necessario procedere per la coronografia.

Grazie a chi vorrà darmi un parere, che ovviamente comprendo non possa che essere generico visto il mezzo online

Un cordiale saluto
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Da cio che lei riporta la paziente avrebbe avuto un pregresso infarto con ischemia residua.
Quindi va sottoposta a coronarografia, se in qulla occasione venisse dimostrata una stenosi significativa verrebbe sottoposta nella stessa seduta ad un angioplastica
arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto

Consulti simili su ipertensione

Altri consulti in cardiologia