Tachicardia improvvisa con battito alternato lento/veloce, con violento cardiopalmo

Buongiorno sono un ragazzo di 30 anni, peso 87 kg per 188 cm circa, da qualche anno soffro di fastidiosi disturbi di tachicardia e cardiopalmo, molto intensificati negli ultimi sei mesi in concomitanza di allenamento e dieta per dimagrire.
(ho perso 20 kg negli ultimi 6 mesi)
Premetto col dire che ho una piccola ernia iatale, reflusso, gastrite cronica e fino a 2 mesi fa (eradicato) Helicobacter ripresentato per la seconda volta con ulcera, in cura tutt'ora con Lucen.

Percepisco 2 problemi veramente debilitanti, pratico ciclismo e pesistica leggera, allenamenti di circa 50 minuti, mi alleno circa 3 volte a settimana, e quando faccio uno sforzo intenso (non lungo) e il battito arriva a superare una certa soglia, ecco che arrivano dei violentissimi tuffi al cuore, percepiti molto lenti e come secche martellate nelle arterie alla base del collo, è molto debilitante anche a livello cognitivo, forse anche per un po' di panico che questo fenomeno mi scatena, questo non accade se faccio uno sforzo medio prolungato, ma può insorgere anche in 30 secondi, magari quando sollevo un peso con un muscolo che fa fatica e quindi sforzo di più oppure in bici se c'è una salita o se esagero un pochino con l'intensità, è come un orologio succede quasi sempre oltre una determinata soglia, basta rallentare o fermarmi e passa subito comunque.

Qualche mese fa dopo l'intensificazione dei problemi ho fatto prova sotto sforzo ed ecocardiografia, e ecocardiografia con ecodoppler ed ecodoppler arterie, risultato tutto perfetto, mentre 1 anno fa ho eseguito un holter 24 ore risultato molto buono anche quello, come frequenza cardiaca a riposo adesso sono tra i 48 ed i 56, devo ammettere che si è abbassata negli ultimi mesi, forse a causa del dimagrimento e dello sport.

Mentre il secondo problema mi è accaduto solo 2 volte tra cui una ieri sera, battito accelerato a riposo (anche se ero in piedi), partono i tuffi in gola e cardiopalmo come quando esagero con lo sport, ma ero a riposo, il battito non rallenta per oltre mezz'ora, cambiava di continuo velocità, andava per 5 secondi a 90 e poi passava per 5 secondi a 180, poi di nuovo a 90 ecc, con una media di circa 130 battiti al minuto, questo a prescindere da cosa facessi anche se ero sempre in piedi, nel mentre ho fatto 2 urinate abbastanza abbondanti nel giro di 40 minuti l'una dall'altra, strano perché di solito passa più molto più tempo tra una e l'altra, e l'urina era molto limpida.

Mi scuso per il messaggio lungo ma ho preferito specificare con accuratezza gli accaduti, anche adesso a riposo il battito è ritmico ma sono a 90 al minuto quando di media sono sotto i 60, non ho idea di che esami prenotare perché quelli fatti non hanno portato risultati neanche la prova da sforzo perché evidentemente non abbastanza intensa, e poi si verificano una volta ogni circa 3/4 settimane quindi anche l'holter non rileva nulla, per favore aspetto vostre indicazioni, per adesso sospenderò l'attività fisica, grazie infinite in anticipo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Lei dovrebbe eseguire un tets da sforzo massimale eseguito correttamente ed un ecocolordoppler cardiaco, altrettanto accurato

Assume integratori/ farmaci?

Eviti la pesistica ....attivita' inutile e dannosa per il cuore. La fatica non fa bene ad alcun cuore.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. La ringrazio per aver risposto così velocemente, come farmaci assumo solo Lucen 20 mg 2 volte al giorno a periodi e adesso per 4 settimane, poi ho quasi smesso di prendere Tavor (adesso sono a 0.5 mg una volta ogni 72 ore), cominciato a prendere qualche tempo fa quando abbiamo ritrovato mio padre a letto, cardiomiopatia dilataviva il risultato dell'autopsia ed anni 58.
Come integratori prendo 5 gr di aminoacidi essenziali bcaa 4-1-1 pre allenamento e 30 di proteine in polvere post allenamento, e ogni tanto prendo acido alpha lipoico pre pasto, premetto col dire che sono vegetariano da 2 anni,(dopo che mi trovarono la prima ulcera ed altri problemi gastrici), sto molto attento al sale e grassi saturi.
Per la pesistica lascio perdere subito, le chiedo se posso lasciare qualche allenamento anaerobico come flessioni o addominali, giusto per restare un po' in forma, oppure se conviene lasciar perdere anche quelli, in ogni caso appena avrò i risultati dei nuovi esami da lei suggeriti, li posterò.
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Come integratori prendo 5 gr di aminoacidi essenziali bcaa 4-1-1 pre allenamento e 30 di proteine in polvere post allenamento, e ogni tanto prendo acido alpha lipoico pre pasto,

Sostanze costose e nel migliore dei casi inutili o dannose.

Se si diverte fare le flessioni le faccia pure.
Ma lei ha mai visto un gatto , un cane, un castoto, un canguor fare flessioni?

sorrida

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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dopo
Utente
Utente
Dottore mi ha fatto veramente sorridere, e ha ragione, purtroppo si pensa e si fanno troppe cose stupide e dannose solo in nome dell'apparenza e del giudizio sociale, forse spaventarsi ogni tanto non è poi così male se serve ad aggiustare il tiro, la informerò sul risultato degli esami, intanto grazie.
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, le scrivo perché mi sono visto con il cardiologo con cui ho eseguito la prova sotto sforzo ed ecocolordoppler circa 6 mesi fa, mi ha detto che non ha senso ripetere gli esami e che dai sintomi che gli ho spiegato per lei si tratta di TPSV e mi ha mandato da un aritmologo, oggi mi sono visto con laritmologo che mi ha fatto un elettrocardiogramma definito "perfetto", poi spiegando i miei sintomi ha detto che potrebbe trattarsi di fibrillazione atriale e vedendo l'autopsia di mio padre dove viene descritta oltre alla cardiomiopatia dilataviva una severa miocardiosclerosi sparsa ovunque, ha detto che bisogna approfondire e mi fisserà una data per un SEV endocavitario, anche perché mi sono ricordato di riferire 2 episodi presincopali successi rispettivamente 4 anni fa e 2 anni fa, il primo è stato dopo una giornata di intenso lavoro fisico(ho traslocato) nessuno è venuto ad aiutarmi ho fatto tutto da solo e ho fatto sollevamenti a ritmo sostenuto per circa 11 ore(una cosa da poco normali), la sera dopo mangiato vado in camera e sento che non riuscivo a reggermi in piedi e mi sono lasciato cadere a pancia in giù sul letto, non riuscivo a muovermi ma sono riuscito a bisbigliare alla mia compagna di chiamare l'ambulanza, hanno detto che è stata una conseguenza dello troppo sforzo, mentre il secondo episodio presincopale si è verificato pochi giorni dopo la morte di mio padre, sono andato a fare una passeggiata e dopo 200 metri ho cominciato a vedere sempre più scuro, è come se ogni secondo si abbassasse la luminosità fino a vedere tutto nero e sfuocato e anche lì mi sono dovuto accasciare a terra in mezzo alla strada e non mi riuscivo a muovere,(il tutto è durato pochi secondi/minuti, difficile dirlo con certezza) anche lì ho bisbigliato di chiamare una ambulanza e mi hanno detto che si è trattato di un attacco di panico, l'aritmologo oggi ha detto che per queste 2 presincopi potrebbero essere state aritmie ventricolari di breve durata.
Adesso io mi ritrovo con 3 diagnosi, tutte diverse l'una dall'altra dalla meno alla più grave, mi ha detto di non fare sport e solo di camminare, per l'esame ci vorrà circa un mese, le chiedevo per cortesia se può dirmi il suo parere e se c'è qualche altro esame che dovrei fare, magari prima anche pagando di tasca mia, perché non ho proprio intenzione di stare così nel dubbio per un mese per poi fare solo un esame che non so cosa risolva, grazie mille in anticipo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Non ha bisogno di alcun studio elettrofisiologico .
Inoltre gli episodi che lei descrive non sono certo legati ad aritmie ventricolari dacome li descriver.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore, come da lei suggerito oggi ho eseguito un ecocolordoppler dallo stesso Cardiologo che mi fece l'esame ad aprile, la prova da sforzo mi è stata negata perché mi hanno già prenotato un SEF, il quadro è cambiato rispetto all'ecocolordopler di Aprile, le riporto tutto per filo e per segno.


Kg 88 cm 189.
VSX non dilatato, normocinetico (DTD 52) FE 70%. Sperone detto medio basale 12,6 in diastole e 17 in sistole, non gradiente dinamico.
Rad AO nn. ASX nei limiti.
Prolasso del LAM con IM lieve. Diastole ipernormale.
Aorta tricuspide, flussimetria nn.
SIA integro.
Sez dx lievemente aumentate ( DTD VDx 33 ) TAPSE nn. Aspecifica trabecolatura apicale. IT lieve con PAPs nn.
Non versamento pericardico.
In attesa di SEF x tachiaritmie di nnd indotte in particolare da sforzo intenso.
Fam per MI con reperto autoptico di dilatazione VDx e miocardiosclerosi diffusa.
Consiglio RNM.


I cambiamenti da Aprile sono che il prolasso del LAM è passato da minimo a lieve, l'altra DTV VDx 33 rispetto a 30 di Aprile.
Da quello che ho capito parlando con la cardiologa è che mio padre avrebbe potuto avere una displasia aritomogena ma la grossolana descrizione dell'autopsia ne lo esclude ne lo indica.(se vuole le scrivo qua e per email l'autopsia)


Mi piacerebbe avere un suo parere a riguardo, anche perchè le parole od oggi ricevute sia dal cardiologo che dall'aritmologo sono che gli esami vanno bene ma mi è sconsigliato ogni tipo di attività sportiva a parte passeggiate e bicicletta "ricreativa" quindi mi sento in una situazione particolare.
Voglio precisare che da quando ho interrotto lo sport non ho avuto più nessun sintomo né di tuffi in gola ne tachicardia.
La ringrazio in anticipo e le auguro un buon weekend
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Non vedo controindicazioni all attività sportiva tenendo presente che lo sport intenso e prolungato non giova a nessun cuore

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
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Gentile Dottore la ringrazio per la risposta, non ho intenzione di fare sport intenso anche grazie alle sue risposte di qualche post indietro, ma di poter vivere tranquillamente e fare uno sforzo quando necessario, a sentire parlare i dottori devo assolutamente evitare ogni tipo di sforzo fino alla data degli esami che non è ancora stata fissata oltretutto.
Quello che chiedevo era se secondo lei la RMN sia davvero necessaria o se dovrei eseguire altri esami tipo holter ecc... Inoltre non ho capito se i risultati dell'esame di oggi possano andare bene o se indichino per forza qualcosa di negativo
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Lei puo fare qualsiasi attivita' sportiva.
Perche poi le abbiano richiesto una RM deve chiederlo a chi glielo ha proposto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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