Cardioaspirina e pantoprazolo

Buonasera, seguo terapia Post infarto con angioplastica assumendo oltre ai farmaci essenziali, pantoprazolo a digiuno.
Dopo i primi due anni con assunzione quotidiana al mattino, all'insorgere di alcuni disturbi con il mio medico abbiamo deciso di assumerlo solamente on demand al presentarsi di problemi grastrointestunali che purtroppo ho frequentemente.
Le mie domande domande sono le seguenti: puo' la cardioaspirina in assenza di una sorta di protezione "danneggiare" le pareti dello stomaco, creando problemi di bruciore e anche disturbi intestinali?
Ed eventualmente anche provocare perdita di sangue giustificando stanchezza?

L'altra domanda e: Assumo la cardioaspirina giornalmente appena dopo il pranzo.
Posso prendere il pantoprazolo alle 12 ovvero un'ora sola prima dell'assunzione della cardioaspirina senza che la stessa perda efficacia e si riduca la sua funzione di antiaggregante?

Ringraziando anticipatamente porgo distinti saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Gli inibitori della pompa protonica (come il pantoprazolo NON vanno impiegati "on demand" ma a cicli di 3-4 settimane.
La cardioaspirina , in quella formulazione NON e' assoprbita dallo stomaco ma dall'intestino e perrttanto non ha alcuna interferenza con pantoprazolo.

cordialita

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. Quindi mi sembra di aver capito che posso assumere pantoprazolo anche prima di pranzo senza che i due farmaci si vadano a contrastare.

L'on demand era stato deciso a seguito di vari disturbi associabili probabilmente all'assunzione dello stesso, come ad esempio un aumento delle transaminasi. E anche di un fattore psicologico in quanto prenderlo la mattina a digiuno un'ora prima della colazione mi arrecava parecchio disturbo emotivo e mi provocava molto stress il fatto di dover attendere per mangiare o di dover mettere una sveglia per prendere una pasticca. Sara' uno motivazione forse discutibile ma ho dovuto trovare un compromesso tra il beneficio del farmaco ed il beneficio o danno psicofisico.
RingraziandoLa nuovamente Le porgo i più cordiali saluti e Le auguro buona giornata
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