Anomalia onda t su ecg

Gentili Dottori,

Sono un ragazzo di 37 anni, fumatore, e in cura per una displidemia con statine.
Qualche mese fa, dopo un episodio di attacco di panico e vertigini ho effettuato una visita cardiologica dove è risultata un'anomalia all'onda T, se non erro un sottoslivellamento ma non ne sono certo.
Il medico mi ha detto che poteva essere una presunta ischemia.
Qualche giorno dopo, dopo aver sospeso come da indicazioni l'assunzione di Bisoprololo 1.25mg ho effettuato dallo stesso cardiologo un test da sforzo al cicloergometro dove le anomalie si sono ripresentate e il recupero è stato lento.
Il cardiologo mi ha consigliato di effettuare un coronarografia per valutare bene la situazione.
Il giorno stesso, andato in PS, mi hanno ricoverato e dopo esami della Troponina negativi, sono stato sottoposto a coronografia che fortunatamente non ha rilevato nulla di anomalo.
Le coronarie erano pulite.
Sono stato sotto telemetria in cardiologia ed effettuato ECG durante il ricovero, i medici hanno detto che il tracciato era normale.


Sono stato dimesso dicendomi che dovevo continuare con la terapia per la displidemia, con il Betabloccante e di effettuare dei controlli ogni 6 mesi o un anno.

Fortunatamente non era un'ischemia ma mi chiedo cosa possa essere stato, come mai c'era quell'anomalia sul tracciato?
Può essere un'anomalia di ripolarizzazione congenita che mi deve far preoccupare o posso stare tranquillo?


Grazie per l'aiuto anticipatamente.

Cordialità