Problema cardiaco o nevrotico?

Buongiorno tutto è iniziato il 28 novembre quando ho accusato un formicolio al petto inusuale che si è protratto per quasi una settimana che poi è sparito quando di mia iniziativa ho preso un oki e il giorno dopo non sentivo più alcun formicolio.
Qualche giorno dopo questo dolore è variato passando dal formicolio a delle forti fitte al petto sia la parte destra che sinistra all’altezza del cuore per me inusuali nonostante sia una persona profondamente ansiosa.
Così mi sono recato dal mio medico e mi ha consigliato di fare delle analisi anche per la tiroide dove è risulta tutto nella norma ad eccezione del colesterolo totale che segnava un valore anomalo precisamente 230 aggiungo che sono una persona estremamente sedentaria ed ho anche una leggera curvatura scoliotica e mio padre soffre di colesterolo alto.
Le fitte però non diminuivano tanto da svegliarmi nel sonno improvvisamente così ho deciso sotto consiglio medico di effettuare una visita cardiologia dove dopo un ECG ed ecodopler è risultato tutto normale e sistemava che le fitte fossero dovute ad un problema nevralgico o carenza vitaminica nonostante dalle analisi non è emerso ma in passato ne ho sofferto quindi, mi ha prescritto il Neuraben una capsula al giorno a stomaco pieno per sei mesi consigliandomi una dieta ipocalorica e attività fisica moderata.
Poi due giorni dopo il consulto è cominciata ad insorgere una forte tachicardia, palpitazioni che in passato ho avuto ma mai così frequentemente che si protraesse per giorni interi ininterrottamente con forti dolori all’ addome debolezza e mal di testa nausea che però fortunatamente si placano.
Sono preoccupato non capisco quindi se questo problema possa essere nevrotico o cardiologico vista la frequente ed incessante tachicardia spero mi possiate aiutare buon lavoro
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Nessuno dei suoi sintomi e' attribuibile al suo cuore sia per tiopo che per durata

Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Dottore buongiorno, qualche giorno fa le dissi che improvvisamente ho cominciato ad accusare episodi di battito cardiaco accelerato costante con forti dolori al cuore e soprattutto al braccio sinistro dove mai avevo accusato nessun dolore prima d’ora ho già avuto in passato episodi di battito accelerato ma dolore al braccio specialmente il sinistro, pallore in viso, debolezza e tosse insorti da pochi giorni mai. La cosa strana è che di solito il battito cardiaco accelerato tendeva sempre a cessare velocemente invece, da ormai una settimana si verifica con costanza e dura per ore se non giorni. Ribadisco di essere sempre stato una persona ansiosa ma non si è mai manifestata in questo modo. Quindi le chiedo perché secondo lei questo episodio comincia a verificarsi così frequentemente e perché a differenza di prima sono insorti nuovi sintomi quale pallore in viso, dolore al braccio sinistro talvolta una leggera tosse e debolezza che mai ho avuto. Ho già effettuato come già le scrissi analisi del sangue risulte regolari ad eccezione del colesterolo alto che è comunque preoccupante avendo io 22 anni ECG ed ecodoppler a riposo entrambi con valori normali secondo lei anche il fatto di avere il colesterolo alto può avere una forte incidenza? La ringrazio anticipatamente per la sua totale e cordiale disponibilità
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Se pensa di avere problemi di ritmo che durano addirittura ore programmi un Hoilter cardiaco

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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dopo
Utente
Utente
Dottore un ultima domanda perché non vorrei essere invasivo e ridondante ma perché sei io penso perché lei pensa che non possano essere problemi cardiaci? Quindi non sarebbe necessario eseguirlo un holtier? Anche perché ho letto su internet cose che non fanno altro che alimentare le mie preoccupazioni soprattutto per sintomi ripeto mai insorti così frequentemente anche perché le persone mi rassicurano sempre dicendomi che alla mia età le probabilità di un infarto sono basse grazie mille ancora anticipatamente e buone feste
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
E che c'entrano le aritmie con l'infarto.

Lei scrive:

"La cosa strana è che di solito il battito cardiaco accelerato tendeva sempre a cessare velocemente invece, da ormai una settimana si verifica con costanza e dura per ore se non giorni. "

Quindi se si vuole tranquillizzare esegua un holter


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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