Ipotensione ortostatica

Buongiorno.


Da giugno 2022 ho iniziato ad avere problemi pressori.
Sono stata tre volte in Pronto soccorso tra giugno e la luglio 2022, con pressione in ortostatismo fino a 60/40.

Sono stata ricoverata due giorni in un'occasione, sottoposta in continuazione a liquidi IV.

Sono stati effettuati esami di laboratorio almeno 4 volte, vari ECG, ecocardiografia, ecografia aorta addominale e arterie del collo, eco addome.
Tutto per fortuna a posto, a parte una lieve anemia (valore sui 9 o 10 con range minino di 12) ipovolemia, sodio e potassio basso.

Mi è stato detto di bere molto, e assumere più sale e integratori di potassio.

Ho eseguito emocromo per, ormoni tiroidei, vitamina B12, ferro, malattia di Addison (cortisolo, ACTH e anticorpi anti surrene) risultati tutti nella norma.
Eseguito anche holter cardiaco 24 h, negativo.

Ho assunto integratori e bevuto tanta, acqua tutta l'estate.
La pressione ha iniziato a tornare normale quando il caldo è finito dunque verso settembre.
Sembrava essere tornato tutto abbastanza normale fino a qualche settimana fa quando ho di nuovo avuto un calo a 70/50.
Vado in PS, mi viene eseguito solo ECG ed esami del sangue, tutti nella norma.

Mi viene detto "sei fatta così, è genetica", qualcuno altro mi dice che potrebbe essere l'escitalopram che assumo dal 2018 a 20 mg, altri che sono troppo sottopeso e sono anche anemica, altri addirittura una forma di disautonomia.

Attualmente peso 47 kg x 174 cm.

Il medico curante non ritiene necessario eseguire il tilt test né holter pressorio.


Dunque a questo punto come posso muovermi?

Non posso sicuramente assumere troppo sale per sempre, o esagerare con la caffeina come sto facendo in questi giorni per tenere la pressione più alta...