Ispessimento e iperecoreflettenza del pericardio posteriore

Buongiorno dottori,

Ho 34 anni e Vi scrivo perché dopo un eco color doppler per rilievo ECG di bbdx incompleto e onde t negative in v1 e V2 (richiesta dal medico dello sport per rilasciarmi il certificato medico per attività agonistica), il cardiologo ha scritto questo senza allarmarmi:
Ispessimento e iperecoreflettenza del pericardio posteriore di nessun significato clinico ed emodinamico.

Ho avuto il covid per ben tre volte ed effettivamente dopo La prima volta (circa un anno fa) ho iniziato a lamentare dei dolori al torace, attribuendoli ai polmoni.

Ora il mio dubbio è questo...
Si può comunque praticare attività fisica intensa
come corsa di fondo (20km) o comunque il lavoro del cuore è compromesso da questo ispessimento?

E secondo voi è un qualcosa che devo tenere sotto controllo?

Il cardiologo mi ha chiesto se in passato ho avuto polmonite, non dando peso al covid e mi ha detto che non ci sono problemi.

Scusate ma leggo, sbagliando, tante cose...
Cioè non si parla in questo caso di pericardite costrittiva?

Perché in questo caso l'attività sportiva non è assolutamente consigliata da come ho visto; il cuore trova difficoltà a pompare?

Grazie per la vostra attenzione
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Da cio che lei scrive quello e' l'esito probabile di una banale pericardite durante Covid, assolutamente innocua
Puo' fare lo sport che vuole

Tenga conto che correre per 20 km non fa bene ad alcun cuore, ma questo e' un altro discorso

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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