Caldo, cuore e metodi d'approccio

Buonasera cari dottori.


Dato il periodo molto caldo e soprattutto data la mia ipotensione sono parecchio debilitato ultimamente.


In particolare avverto in situazioni di forte caldo, sensi di capogiri, pesantezza al livello del petto ed una sensazione di calore generale molto "straziante"

Mi domandavo se il forte caldo (data anche la mia pressione solitamente 90-60) potesse causare problemi al cuore o metterlo sotto sforzo.


A tal proposito, 4 mesi fa ho eseguito ecg, holter ed eco cuore risultati nella norma.
Mentre 1 mese fa, ecg sotto sforzo.
Nel quale è risultato tutto normale, ma che all'inizio dello sforzo presentavo una pressione arteriosa bassa, nel mentre dello sforzo tendeva a normalizzarsi e man mano che diminuiva l'intensità, non scendeva gradualmente, ma repentinamente.


Tale sensazione è inoltre molto debilitante, oltre ad una rassicurazione in merito per quanto riguarda l'aspetto cardiaco, anche dati gli esami eseguiti, che approccio posso avere nei confronti del caldo?
Solitamente tendo a stare lontano ed evitare le ore calde, bevo 2 litri di acqua al giorno e bevo anche limone, acqua con l'aggiunta di sale.
(Senza contare, una bottiglia nella quale metto le supradyn)

Vi sarei davvero grato per un eventuale risposta.
Cordialmente