Ernia iatale da scivolamento

Buongiorno.
Da 5 anni soffro di ernia iatale da scivolamento.
L’ultima gastroscopia ho fatto a dicembre.
Il risultato conferma ernia iatale da scivolamento di 5 cm.
Prendo ogni giorno omeprazolo 20 mg, nonostante quello sento stomaco spesso pesante e a volte devo prendere di sera anche maalox per dormire meglio.
La mattina ho sempre sensazione di non aver digerito.
Senza omeprazolo tra reflusso, dolore allo stomaco, tosse, nausea sento affaticamento di respirare e a volte dolore al petto.
E ho la sensazione che qualsiasi cosa mangio, sto male.
Non mangio grassi, pomodori, agrumi non bevo le bibite gassate.
Limito caffè.
L’unica che forse mangio un po’ abbondante e ho spesso fame lavoro come cameriera ai piani e siccome ho i problemi con le ginocchia e faccio fatica a piegarle, maggior parte di giornata lavoro piegata in avanti questo ha provocato la protrusione del disco nella schiena.
E ho paura che questo è anche motivo di ernia iatale?
Gastrologo mi consiglia operazione di ernia, il mio medico è contro.
Vorrei sapere se non operando e prendendo a vita omeprazolo c’è qualche rischio?
in più la mia preoccupazione riguarda anche il mio lavoro lavorando maggiormente piegata in avanti è chiaramente pasti veloci potrà peggiorare?
Invece operando si risolve del tutto il problema?
Quali sono i rischi?
Grazie per la risposta.

Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Considerando il suo lavoro, che potrà nel tempo aggravare il reflusso, farei una valutazione chirurgica

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)