Misure errate
Gentili dottori,
mi sono sottoposta ad un intervento di mastoplastica e non sono soddisfatta. Continuo a vedere il seno molto piccolo.
Premetto che partivo da una prima molto scarsa quasi inesistente, ho un corporatura esile e un torace molto stretto e ossuto con sterno pronunciato.
I medici mi hanno detto che non avrei potuto inserire più di 200cc e così hanno optato per protesi rotonde da 200cc sottomuscolo.
La forma è perfetta e sono molto naturali, non sembrano affatto rifatte ma da una prima scarsa sono arrivata ad una seconda coppa B.
Oltre alla misura la cosa che mi rende perplessa è la distanza tra un seno e l'altro, troppo spazio e secondo me avrebbero potuto almeno avvicinarle un pò.
Per una misura in più mi chiedo se ne sia valsa veramente la pena.
Capisco il fisico esile ma avrebbero almeno potuto inserire protesi da 250cc...
Cosa ne pensate?Cosa mi consigliate di fare??
mi sono sottoposta ad un intervento di mastoplastica e non sono soddisfatta. Continuo a vedere il seno molto piccolo.
Premetto che partivo da una prima molto scarsa quasi inesistente, ho un corporatura esile e un torace molto stretto e ossuto con sterno pronunciato.
I medici mi hanno detto che non avrei potuto inserire più di 200cc e così hanno optato per protesi rotonde da 200cc sottomuscolo.
La forma è perfetta e sono molto naturali, non sembrano affatto rifatte ma da una prima scarsa sono arrivata ad una seconda coppa B.
Oltre alla misura la cosa che mi rende perplessa è la distanza tra un seno e l'altro, troppo spazio e secondo me avrebbero potuto almeno avvicinarle un pò.
Per una misura in più mi chiedo se ne sia valsa veramente la pena.
Capisco il fisico esile ma avrebbero almeno potuto inserire protesi da 250cc...
Cosa ne pensate?Cosa mi consigliate di fare??
[#1]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
gentile utente,
La possibiltà di aumentare il volume del suo seno passa attraverso un nuovo intervento di mastoplastica, riguardo all'operato dei colleghi ritengo che la scelta sia stata fatta in base alle sue condizioni anatomiche e i 200 cc sono il risultato di 3 dimensioni, larghezza, altezza e proiezione della protesi così non è possibile dire che inserendo una protesi da 250 cc avrebbe avuto risultati cosi diversi.
sulla distanza tra le protesi ovvero sul suo decoltè bisogna considerare la sua situazione anatomica di partenza, le eventuali irregolarità della zona sterno-costale.
Insomma chiarisca i suoi dubbi con il chirurgo che l'ha operata e scegliete insieme cosa fare
saluti
La possibiltà di aumentare il volume del suo seno passa attraverso un nuovo intervento di mastoplastica, riguardo all'operato dei colleghi ritengo che la scelta sia stata fatta in base alle sue condizioni anatomiche e i 200 cc sono il risultato di 3 dimensioni, larghezza, altezza e proiezione della protesi così non è possibile dire che inserendo una protesi da 250 cc avrebbe avuto risultati cosi diversi.
sulla distanza tra le protesi ovvero sul suo decoltè bisogna considerare la sua situazione anatomica di partenza, le eventuali irregolarità della zona sterno-costale.
Insomma chiarisca i suoi dubbi con il chirurgo che l'ha operata e scegliete insieme cosa fare
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dr la ringrazio per la risposta,
potrà ben capire che dopo un'operazione e tutti gli eventuali disagi che comunque comporta (recupero fisico, giorni di malattia a lavoro, ecc.) la delusione brucia o meglio fa innervosire, soprattutto quando è un qualcosa che si desiderava tanto.
Sicuramente per raggiungere un risultato più vicino alle mie aspettative dovrei sottopormi ad un altro intervento ma i punti in questione sono i seguenti:
1)quanto un altro intervento potrebbe "strapazzare" il mio corpo?
2)dopo quanto tempo sarebbe possibile effettuare un'altra operazione?
3)ci potrebbero essere dei problemi anche per quanto riguarda le anestesie così ravvicinate.
Sicuramente mi rendo conto dei miei limiti anatomici e delle mie misure antropometriche e di certo non avrei desiderato una quarta misura o un seno enorme perchè sarei sembrata ridicola ma avrei voluto almeno raggiungere un volume che avesse fatto un minimo di differenza rispetto al prima.
Questo mi lascia con l'amaro in bocca.
potrà ben capire che dopo un'operazione e tutti gli eventuali disagi che comunque comporta (recupero fisico, giorni di malattia a lavoro, ecc.) la delusione brucia o meglio fa innervosire, soprattutto quando è un qualcosa che si desiderava tanto.
Sicuramente per raggiungere un risultato più vicino alle mie aspettative dovrei sottopormi ad un altro intervento ma i punti in questione sono i seguenti:
1)quanto un altro intervento potrebbe "strapazzare" il mio corpo?
2)dopo quanto tempo sarebbe possibile effettuare un'altra operazione?
3)ci potrebbero essere dei problemi anche per quanto riguarda le anestesie così ravvicinate.
Sicuramente mi rendo conto dei miei limiti anatomici e delle mie misure antropometriche e di certo non avrei desiderato una quarta misura o un seno enorme perchè sarei sembrata ridicola ma avrei voluto almeno raggiungere un volume che avesse fatto un minimo di differenza rispetto al prima.
Questo mi lascia con l'amaro in bocca.
[#3]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
Rispondo...
quanto un altro intervento potrebbe "strapazzare" il mio corpo?
sicuramente il recupero psico-fisico da un intervento chirurgico richiede tempo ma, se necessita, si possono fare interventi molto ravvicinati
Visto però che si tratta di un intervento estetico le suggerirei di attendere un pò e nel frattempo chiarirsi le idee
2)dopo quanto tempo sarebbe possibile effettuare un'altra operazione?
ragionevolemente ad un anno di distanza dal primo, per permettere un corretto modellamento dei tessuti
3)ci potrebbero essere dei problemi anche per quanto riguarda le anestesie così ravvicinate
non necessariamente se gode di buona salute ma le ripeto il consiglio alla calma.
saluti
quanto un altro intervento potrebbe "strapazzare" il mio corpo?
sicuramente il recupero psico-fisico da un intervento chirurgico richiede tempo ma, se necessita, si possono fare interventi molto ravvicinati
Visto però che si tratta di un intervento estetico le suggerirei di attendere un pò e nel frattempo chiarirsi le idee
2)dopo quanto tempo sarebbe possibile effettuare un'altra operazione?
ragionevolemente ad un anno di distanza dal primo, per permettere un corretto modellamento dei tessuti
3)ci potrebbero essere dei problemi anche per quanto riguarda le anestesie così ravvicinate
non necessariamente se gode di buona salute ma le ripeto il consiglio alla calma.
saluti
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dr. Bollero,
sicuramente devo per così dire ancora "mandar giù" la cosa e fare le giuste riflessioni...
Se mai dovessi sottopormi ad un altro intervento sicuramente sarà a distanza di tempo e soprattutto sulla base di giuste e approfondite valutazioni del caso...
Ovviamente ora la delusione è maggiore di qualsiasi razionalizzazione..mi sento un pò come chi a Natale,dopo aver scritto dettagliatamente la letterina a Babbo Natale, non trova sotto l'albero il dono tanto atteso...io mi sento così, pur nella consapevolezza di aver bisogno di tempo per vedere la situazione attraverso un'altra prospettiva e dare la priorità a cose più importanti..
Il problema è che quando si fa tanta fatica per ottenere qualcosa poi la delusione brucia ancora di più, anche perchè non è come dire "Questo vestito non mi piace poi così tanto, domani lo cambio!"...
Scusi le analogie, ma almeno rendono il mio stato d'animo
Cordiali saluti
sicuramente devo per così dire ancora "mandar giù" la cosa e fare le giuste riflessioni...
Se mai dovessi sottopormi ad un altro intervento sicuramente sarà a distanza di tempo e soprattutto sulla base di giuste e approfondite valutazioni del caso...
Ovviamente ora la delusione è maggiore di qualsiasi razionalizzazione..mi sento un pò come chi a Natale,dopo aver scritto dettagliatamente la letterina a Babbo Natale, non trova sotto l'albero il dono tanto atteso...io mi sento così, pur nella consapevolezza di aver bisogno di tempo per vedere la situazione attraverso un'altra prospettiva e dare la priorità a cose più importanti..
Il problema è che quando si fa tanta fatica per ottenere qualcosa poi la delusione brucia ancora di più, anche perchè non è come dire "Questo vestito non mi piace poi così tanto, domani lo cambio!"...
Scusi le analogie, ma almeno rendono il mio stato d'animo
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 01/11/2010.
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