Blefaroplastica

Buongiorno,
Dalla sua descrizione non si comprende bene quale sia il problema... C'e' una ptosi palpebrale (ovvero una palpebra ad un livello piu' basso rispetto all'altra)? In questo caso la situazione potrebbe essere migliorata con un intervento chirurgico.
Cerchi di illustrare piu' nel dettaglio la situazione, in modo da poter esprimere un parere piu' preciso.
Comunque se si tratta dell'esito di un trauma, la correzione e' fattibile a carico del sistema sanitario nazionale.

Dr. Salvatore Carlucci
Chirurgo Plastico - Torino
salvatore.carlucci@medicitalia.it
www.chirurgoesteticotorino.com

Ovviamente una valutazione diretta rimane fondamentale per una pianificazione di eventuali correzioni. Occorre valutare se il problema è funzionale (ptosi ad esempio) e allora l'acido ialuronico non le darà nessun beneficio o se estetico (deficit di volume? presenza di cicatrici patologiche? etc) ed, in questo caso, elaborare strategie terapeutiche per minimizzare il danno.
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

Salve,
concordo con i colleghi nel dire che una visita specialistica sarebbe necessaria per valutare il suo specifico caso.
Non si riesce bene a capire quale sia la problematica specifica.

Se si tratta di una asimmetria del sopracciglio (ovvero un sopracciglio piu' basso rispetto all'altro), tale problematica potrebbe essere risolta anche mediante trattamento con tossina botulinica a livello frontale.

L'acido ialuronico non comporta nessun beneficio per il suo problema.

Saluti,

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

Buongiorno,

Lei ha accennato ha al danno sul muscolo del sopracciglio e delle palpebra, penso quinid si tratti del muscolo frontale che solleva appunto questa zona. Questa idea combacia con il tentativo eseguito di sollevare il sopracciglio con il filler ialuronico.
Non credo che il danno sia avvenuto ai danni proprio del muscolo che solleva la palpebra, in questo caso Lei noterebbe che la sua palpebra superiore rimane aperta a metà, non riesce a sollevarla tutta. Solo in questo caso può esssere utile la visita oculistica. Gli oculisti o alcuni chirurghi plastici che fanno ricostruzioni delle palpebra possono gestire il problema.
Invece nel caso più frequente e più possibile del danno a carico del muscolo frontale che solleva tutto il sopracciglio, potrebbe prendere in considerazione una elevazione chirurgica del sopracciglio oppure una ricostruzione più delicata cercando di recuperare il muscolo frontale in alto. Tutto questo dipenderà molto dalla posizione esatta della cicatrice traumatica. A differenza dell'altra ipotesi, in tal caso l'oculista ha poca parte in merito.
Altro non si può immaginare di consigliarLe alla luce dei pochi elementi da Lei riferiti.

dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e

buongiorno. il mio problema è soprattutto esteticoma anche di fastidio per la pesantezza che è a carico della palpebra, che è scesa notevolmente, differenziando la forma degli occhi. quando feci l'acido ialuronico il medico mi disse che sarebbe stato un tentativo ma che sarebbe stata necesaria la blefaro cmq per alzare la palpebra, perchè in realtà il sopracciglio è solo leggermente diverso alla base dell'osso.
io presi una botta all'incirca sulla tempia dove mi feci un piccolo taglio, ma col tempo ne ha risentito la palpebra non mobile, scendendo tutta e soprattutto al centro dell'occhio zona pupilla. ora non so se sia stato traumatizzato il muscolo o il nervo, perchè quando alzo le sopracciglia, questo sx non si alza più, quindi presumo ci sia un deficit muscolare.
volevo chiedervi soprattutto se è possibile intervenire tramite mutua e se la visita oculistica è consona per poi una blefaroplastica?
a quanto si aggira invece nel caso di intervento privato il costo per un solo occhio ?



grazie molte a tutti

Salve, associandomi e concordando a pieno con i Colleghi che mi hanno preceduto, devo ribadirle che per problematiche del suo genere è assolutamente indispensabile un attento esame obiettivo (visita clinica) al fine di diagnosticare la fonte del deficit e conseguentemente approntare un planing terapeutico.

Detto questo, dalla sua descrizione si può supporre certamente una ptosi palpebrale di origine traumatica.
Scarterei, con sicurezza però, un possibile danno alla branca frontale del nervo facciale, in quanto una lesione di tale nervo determina, al contrario, l'impossibilità a chiudere la palpebra.

In ogni caso, il trattamento è esclusivamente chirurgico (tale trattamento di correzione della ptosi,non è certamente l'intervento di blefaroplastica)

Per quanto riguarda, invece, l'asimmetria del sopracciglio, questa potrà essere trattata mediante infiltrazione di tossina botulinica.

Per finire, visto che la sua problematica è di origine traumatica, non dovrebbero esserci affinché almeno una parte dei trattamenti possa essere erogato dal S.S.N.

Le ripeto, però, che tutte le considerazioni da me espresse derivano dalla Sua personale descrizione del problema. Ovviamente vanno verificate e confermate in sede di esame clinico ed al momento andrebbero prese, come si dice, "con le pinze".


Cordialità,

Dott. Dario d'Angelo

Dott. Dario d'Angelo

/www.chirurgiaplasticaonline.it

Gentile signora,
concordo pienamente con i colleghi e se il problema e' strettamente legato ad un esito traumatico il SSN puo' coprire le spese,altrimenti se risultasse essere piu' un problema estetico che funzionale allora non credo che possa essere corretto via Asl.
Ad ogni modo come i colleghi di cui sopra non credo che la soluzione "medico estetica" sia la piu' indicata a meno che il difetto riguardi il sopracciglio piu' che la palpebra.Difatti se il senso di pesantezza e' dovuto ad una ptosi(abbassamento)dell'arcata sopraccigliare con il botulino il problema si attenua quantomeno per 4 o 5 mesi.La soluzione,diciamo,definitiva si otterrebbe con un trattamento chirurgico.Ho espresso un giudizio empirico perche' avrei dovuto,almeno, consultare delle foto per fornirle una diagnosi di massima.E' bene che faccia una visita specialistica(oculista,chir.plastico,chir.maxillo facciale)per chiarire definitivamente i suoi dubbi.
Resto a sua disposizione per ogni sua incertezza.

Cordiali saluti

Dr. Andrea Servili

Non mi resta che concordare in pieno sui consulti degli altri On.li Colleghi, per quanto riguarda i costi esistono una moltitudine di variabili, se l'intervento viene eseguito in casa di cura, in ospedale, in altri centri privati, la degenza, il tipo di anestesia ecc.
a disposizione per chiarimenti
www.adilardi.it

Dr.Pasquale Adilardi

Buonasera,
concordo con i colleghi ovvero una valutazione con ASL, sicuramente.
Le preciso comunque che se si tratta di Ptosi mcome sembra, è opportuno che si
rechi da un Chirurgo Estetico o Oculista che tratta spesso queste patologie.
Infati la Ptosi si deve trattare chirurgicamente in maniera elettiva per non
icorrere in problemi maggiori!
Si affidi anche sentendo il suo medico di base per rivolgersi ad un Collega
avezzo a trattare queste patologie,
Un cordiale saluto, dr Bertoloni.
scarplast@libero.it
p.s.( sarebbe utile dei ragguagli più precisi della patologia)

Dr. Roberto Bertoloni

gentili dottori, intanto ringrazio infinitamente per le vostre indicazioni.
preciso: il problema è di ptosi palpebrale sx post traumatica, come definito dal mio medico di base. quindi il problema è di palpebra cadente dovuta ad un incidente che è x me un problema soprattutto estetico!.
io spererei di poter intervenire tramite mutua, ma come provo al medico che si tratta di post trauma? e nel caso non fosse possibile(farò la visita tramite mutua da un oculista come mi hanno detto in ospedale, ma che non so sia avvezzo a queste cose!a me sembrava più ovvia una visita dal chirugo plastico), quanto si aggira il costo per alzare la palpebra sup. allo stesso livello dell' altra palpebra sup?
si parla di blefaro quindi o di cosa?


ringrazio di nuovo.

Buonasera,
la Ptosi e' per definizione una patologia e il trattamento chirurgico per il ripristino e' per
la funzione fisiologica.Ripeto i suo medico di base e' la figura che deve aiutarLa in questa ''giungla''.
ad inviarLa verso il chirurgo Plastico o L'Oculista che di frequente tratta queste patologie.
un saluto dr.R.Bertoloni

Gentile signora,
se si tratta di ptosi del sopracciglio forse l'intervento di blefaroplastica non e' il piu' indicato,probabilmente potrebbe avere un giovamento con il lifting del sopracciglio.Ad ogni modo senza una visita o visualizzare foto non le potremmo dare una diagnosi sicura,

Saluti

Gentile utente,
nei movimenti della palpebra superiore esiste una stretta relazione tra i muscoli facciali, sia in senso sinergico, sia antagonista. Dopo un trauma possono sicuramente residuare dei problemi problemi funzionali, in particolare per eventi traumatici di un certo rilievo. Il chirurgo che la visiterà dovra valutare dunque gli eventuali deficit , ove presenti, insieme ai difetti estetici ( cicatrice, asimmetria, ecc..) e potrà decidere per la soluzione terapeutica adeguata.
Saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

Gentile Signora,
concordando pienamente con i colleghi d'angelo e Bernardi Le suggerisco la prassi rapida, semplice e concreta che seguono tutti i pazienti che richiedono una consulenza in Chirurgia Plastica presso l'Azienda Universitaria Policlinico di Napoli dove presto servizio:
- Cerchi il sito internet dell'Azienda Ospedaliera di Sua preferenza nelle vicinanze di Vercelli
- Cerchi poi il numero del Centro Unico di Prenotazioni CUP
- Telefoni o via internet prenoti la visita in Chirurgia Plastica
- Al costo di un normale Ticket sanitario potrà avere brevemente una consulenza con uno Specialista in Chirurgia Plastica presso una Divisione di Chirurgia Plastica dove avrà una diagnosi certa della Sua patologia e seduta stante, se sarà il caso, potrà direttamente essere inserita in lista operatoria per la chirurgia.....
Distinti Saluti
Pierluigi Canta

Dr. Pierluigi  Canta