Rinoplastica punta "ancora" storta
Salve, pongo il mio quesito , mi sono sottoposto ad un intervento di settoplastica ,con tecnica chiusa in anestesia totale, per aggiustare il setto e la conseguente punta storta , be ecco, il problema è che sono passati circa 2 mesi , sono consapevole della storia del gonfiore, ma la punta è identica a prima ovvero va verso un lato, quello destro, ed è inclinata verso il basso solo al lato destro un po come se la cartillagine alare di sinistra fosse piu lunga e spingesse l'alrta ( difetto che gia avevo prima dell'intervento ma motivo per cui mi sono sottoposto ) in pratica la colummella va verso destra..il chirurgo continua con la solita melodia dice che è gonfio ,ma purtroppo ahimè credo sia proprio un difetto congenito che però non mi è stato risolto .Mi domando è possibile che il chirurgo ha fatto le dovute modifiche ed ora le cartillagini prendono il loro tempo per prendere la nuova forma o cosa?il solo pensiero di un altro intervento svengo perche ho vissuto un post-operatorio da incubo anche perche il mio intervento ha avuto non poche comlpicanze tra cui un emorragia che ha costretto il chirurgo a inserire due tamponi nella narice destra per l'emorragia, puo essere questo ad aver causato l'assimetria, non so piu cosa pensare.Voi cosa ne pensate?
Cordiali saluti ,
Giuseppe
Cordiali saluti ,
Giuseppe
[#1]
Gent.le Sig.Giuseppe,
è perfettamente motivato il disappunto ed insoddisfazione che lei sta provando in questo momento,ma approvo a pieno "la solita melodia", per usare un suo termine,che le va ripetendo il suo medico.Infatti, il Collega ha perfettamente ragione nell'invitarla alla pazienza, poichè effettivamente la chirurgia morfofunzionale del naso è una chirurgia particolarmente complessa ed i cui risultati possono essere solo valutati a lunga distanza,a tal punto che vi è chiara evidenza nella letteratura scientifica che la risoluzione dell' edema postoperatorio conseguente ad un intervento di rinoplastica avviene mediamente in un periodo di tempo corrispondente a circa 1 anno,potendo richiedere persino 18 mesi,come sostenuto da autorevoli lavori scientifici.Poichè in ogni caso, qualsiasi sia l'evoluzione di questo intervento chirurgico,è controindicato un eventuale reintervento se non a distanza di vari mesi,le consiglio di tentare di essere più sereno e continuare a prestare verso il suo medico la stessa fiducia,riposta inizialmente.
Cordiali Saluti.
è perfettamente motivato il disappunto ed insoddisfazione che lei sta provando in questo momento,ma approvo a pieno "la solita melodia", per usare un suo termine,che le va ripetendo il suo medico.Infatti, il Collega ha perfettamente ragione nell'invitarla alla pazienza, poichè effettivamente la chirurgia morfofunzionale del naso è una chirurgia particolarmente complessa ed i cui risultati possono essere solo valutati a lunga distanza,a tal punto che vi è chiara evidenza nella letteratura scientifica che la risoluzione dell' edema postoperatorio conseguente ad un intervento di rinoplastica avviene mediamente in un periodo di tempo corrispondente a circa 1 anno,potendo richiedere persino 18 mesi,come sostenuto da autorevoli lavori scientifici.Poichè in ogni caso, qualsiasi sia l'evoluzione di questo intervento chirurgico,è controindicato un eventuale reintervento se non a distanza di vari mesi,le consiglio di tentare di essere più sereno e continuare a prestare verso il suo medico la stessa fiducia,riposta inizialmente.
Cordiali Saluti.
Dr. sandro cerqua
[#2]
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta e mi scuso se non mi sono espresso bene non era assolutamente mia intenzione mettere in dubbio gli studi scientifici ,anzi, è che ha volte alcuni suoi colleghi dimenticano un pò che dietro i pazienti ci sono persone con sentimenti e malesseri e forse a volte una rassicurazione un po piu soddisfacente puo aiutare anche ad attraversare il lungo periodo post-operatorio con piu serenita'.. Poi non mettevo in dubbio la prestazione medica ricevuta ma non vorrei che il medico ( pur avendone parlato ) abbia "dimenticato" di corregere la punta..Comunque seguirò il suo consiglio ,cerchero di rasserenarmi un pò..
La ringrazio,
cordialmente Giuseppe
La ringrazio,
cordialmente Giuseppe
[#3]
Gentile utente,
Anche se due mesi sono pochi è verosimile che la deviazione della punta non sia stata corretta e che un nuovo intervento sia probabilmente necessario. Sarebbe opportuno che lei discutesse serenamente col suo chirurgo, anche perché il dato obiettivo è che il suo naso è ancora deviato.
Darle opinioni tecniche senza vederla è molto complicato perché una punta deviata e cadente può avere cause diverse ed interessare strutture diverse.(innesti di cartilagine sono di solito necessari)
Buona giornata
Anche se due mesi sono pochi è verosimile che la deviazione della punta non sia stata corretta e che un nuovo intervento sia probabilmente necessario. Sarebbe opportuno che lei discutesse serenamente col suo chirurgo, anche perché il dato obiettivo è che il suo naso è ancora deviato.
Darle opinioni tecniche senza vederla è molto complicato perché una punta deviata e cadente può avere cause diverse ed interessare strutture diverse.(innesti di cartilagine sono di solito necessari)
Buona giornata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it
[#4]
Caro utente,
sono molti gli aspetti che andrebbero valutati:
- lei parla di settoplastica il che generalmente implica una chirurgia per far respirare meglio il paziente e non di rendere più bello un naso,
-delle volte l'aria non passa perchè la punta è "cadente" o "storta" ovvero c'è un deficit della valvola nasale anteriore,
- la punta storta ha moltissime cause ed è dal bilanciamento di più strutture che si riesce a correggerla,
- altre volte il problema è puramente estetico e il paziente si lamenta più dell'asimmetria che della problematica respiratoria.
Bisognerebbe che con il suo chirurgo discutesse di questi aspetti, tenendo comunque presente che, come già sottolineato, il tempo di guarigione è lungo.
Cordiali saluti
Massimiliano Quatela
sono molti gli aspetti che andrebbero valutati:
- lei parla di settoplastica il che generalmente implica una chirurgia per far respirare meglio il paziente e non di rendere più bello un naso,
-delle volte l'aria non passa perchè la punta è "cadente" o "storta" ovvero c'è un deficit della valvola nasale anteriore,
- la punta storta ha moltissime cause ed è dal bilanciamento di più strutture che si riesce a correggerla,
- altre volte il problema è puramente estetico e il paziente si lamenta più dell'asimmetria che della problematica respiratoria.
Bisognerebbe che con il suo chirurgo discutesse di questi aspetti, tenendo comunque presente che, come già sottolineato, il tempo di guarigione è lungo.
Cordiali saluti
Massimiliano Quatela
Dr. M. Quatela
Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale
chirurgiaestetica@tiscali.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17.9k visite dal 17/07/2012.
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