Mastopessi,mastoplastica: insoddisfatta!!

..Ho assolutamente bisogno di avere delle informazioni su una situazione che sta diventando un'ossessione.Circa 2 anni fa ho subito un intervento di mastopessi e mastoplastica additiva.A causa di un rapido(nell'arco di 2 mesi) dimagrimento,più di 20 kg, il mio seno era diventato inguardabile dal mio punto di vista.Il periodo post-intervento è stato davvero duro per me ma sembrava che il risultato corrispondesse alle mie esigenze.
Oggi mi guardo allo specchio ed il mio seno sembra bello ma quando mi piego(anche leggermente)in avanti,mi sdraio o muovo le braccia come se volessi fare stretching..il mio seno si "separa" dalla protesi..nel senso che vedo e sento una parte fissa, la protesi,ed un'altra, "il mio seno" che sembra essere del tutto slegata,cadente tanto da non poter fare a meno di un top anche quando sono in casa(provo una sensazione sgadevole).Spero con tutto il cuore di essere stata chiara anche se sono ben consapevole che è necessaria una visita specialistica ma non voglio farmi vedere dal mio chirurgo..nutro rabbia e rancore.
In sintesi vorrei sapere:quello che mi è capitato è una possibile reazione all'inserimento di una protesi??é possibile essettuare un altro intervento??
Grazie,infinite grazie
[#1]
Dr.ssa Sarah Marchionni Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico 133 5
Gentile signora,
quello che riferisce è probabilmente dovuto alla fissità della protesi ( l'aveva mobilizzata durante il postoperatorio?) e all'eccesso di cute o di lassità cutaneo-ghiandolare delle mammelle ( che coppa ha adesso?, la pelle com'è?)
Non si scoraggi signora poichè è una situazione assolutamente risolvibile e non si arrabbi con il chirurgo, anzi vada a parlarci poichè potrebbe dipendere non da lui ma dallo stato di debolezza cutanea dovuta al forte dimagrimento: come mai ha perso tanti chili in così poco tempo e dopo quanto ha fatto l'intervento, adesso quanto tempo è passato dal dimagrimento e dall'intervento, la pelle com'è?

Dr.ssa sarah marchionni
clinica s. giovanni -milano
sarah.marchionni@libero.it
www.sarahmarchionni.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gent.ma dott.sa Marchionni,
proverò a rispondere alle sue domande andando per ordine.Nella fase postoperatoria ho cercato di rispettare le regole indicatemi dal medico ma non potrò mai dimenticare il dolore acuto (al quale è seguito sanguinamento e formazione di piccoli grumi di sangue)causato da me stessa nel folle tentativo di volermi lavare i capelli nel lavabo.
La mia coppa è una 3B, la stessa che avevo prima di operarmi ma avendo dovuto asportare molta cute il medico mi aveva consigliato di inserire una protesi,cosa che ho approvato.
Ho vissuto un periodo di grande sofferenza(7 anni fa) che mi ha portato a smettere di mangiare ma questo accadeva 6 anni fa ed è una situazione distante da me in ogni senso.Ho affrontato l'intervento(2 anni fa) in un periodo molto positivo della mia vita..un periodo in cui ero felice..un periodo in cui avevo recuperato i kg persi.(attualmente peso 68kg e sono alta 174cm).
La pelle non è soda..(userò dei termini indubbiamente poco chiari ma spero di riuscire a spiegarmi..)..me ne accorgo qundo tiro un pizzico sul seno e la pelle sembra sottile..si fanno delle pieghette..insomma spesso mi ricorda il mio "vecchio" seno.
In linea di massima sa dirmi se è possibile intervenire??Se si,che tipo di operazione dovrei affrontare??
Grazie per la sua cortese attenzione..
PS:Le cicatrici possono essere rimosse??
[#3]
Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 725 15
Gentile utente
l'intervento di mastopessi con inserimento di protesi mammarie detto anche mastopessi additiva, sicuramente circa 20 chili fà aveva risolto il problema di eccesso cutaneo ed anche forse di eccesso ghiandolare.
Sicuramente il fatto di essere dimagrita 20 kg ha riportato ad uno stato di nuova lassità cutanea e ad un involucro alterato rispetto al contenuto.
Certamente mi rivolgerei al suo chirurgo se vuole in parte rimodellare il tutto rispetto alla situazione anatomica attuale: in questi casi bisogna prendere in considerazione che alterazioni eccessive di peso in entrambe i sensi possono sempre alterare la plasticità del seno ricavata da un intervento chirurgico.
per quanto riguarda le cicatrici sono state sottoposte ad uno stress non indifferente con il dimagramente e pertanto con un nuovo intervento saranno escisse e rifatte da capo.
Ci faccia sapere
Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine

www.massimovergine.it
www.mastoplasticaroma.com

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Devo precisare che non ho eseguito l'intervento 20 kg fa, ho eseguito l'intervento quando pesavo 76 kg ed ora ne peso 72 kg....ho come l'impressione che le protesi si siano posizionate troppo in basso.
Circa le cicatrici voglio sapere se esiste la possibilità di eliminarle.
Cordiali saluti
[#5]
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico estetico 228 4 6
Gent.le Sig.ra,
le cicatrici sono lesioni permanenti, pertanto eliminarle è impossibile: è possibile tuttavia effettuare la revisione chirurgica delle stesse, qualora esse siano di scadente qualità, effettuando una nuova cicatrice, di qualità migliore, ma queste saranno per sempre lì, il tempo potrà migliorarle, ma mai farle scomparire del tutto. Nemmeno con l'ausilio dei laser. E'una situazione che va messa sul piatto della bilancia quando si opta per una mastopessi.
Per quanto riguarda il discorso delle protesi, è molto difficile con questi mezzi darle una valutazione: ha messo protesi tonde o anatomiche?sottoghiandola o sottomuscolo? quanti cc? è una sportiva? è impossibile valutare la situazione,come vede le variabili sono molte, troppe, potrebbe essere tutto e niente.
Se ha eccesso cutaneo nel polo inferiore mammario, potrebbe , sottolineo potrebbe, essere dovuto alla presenza di eccesso cutaneo. Ma sono supposizioni "telematiche"!. Inutile ricordarle che in questi casi la cosa migliore è rivolgersi al collega che l'ha operata.
Rimango a sua completa disposizione.
La saluto cordialmente

Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com

[#6]
Dr.ssa Sarah Marchionni Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico 133 5
gentile signora, riassumendo: circa 6 anni fa ha perso nell'arco di due mesi 20 kg. Poi dopo 4 anni ha fatto l'intervento di mastoadditiva e mastopessi. Ha mantunuto all'incirca la medesima coppa. Ho capito bene?
In tal caso è molto probabile che abbia una cute molto sottile ed essa stessa è "sganciala" dal tessuto ghiandolare: è una problematica connessa con il dimagrimento . Anche l'estrema mobilità della ghiandola rispetto alla protesi è attribuibile alla stessa causa. La soluzione potrebbe essere chirugica. Le cicatrici non si possono cancellare ma si possono nascondere, accorciare o tatuare: sono tutti stratagemmi per farle vedere meno.
Le consiglio di farsi rivedere dal chirurgo che ha effettuato l'intervento e parlarne con lui.
cordialmente

Drssa Marachionni
[#7]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile signora,
dopo un importante dimagramento i tessuti sono estremamente rilassati e la cute perde elasticità. Vale sicuramente la pena che concordi con il suo chirurgo la possibilità di rimodellare il seno.
Saluti
Dr. Claudo Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gent.ma dott.sa Marchionni,
la ringrazio infinitamente..
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