Può essere flebite grande paura per vena varicose

Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni in sovrappeso positiva al covid da 27 giorni.

Presento una vena varicosa sulla gamba destra che da quando ho il covid è peggiorata, non ho mai sentito dolore o gonfiori ma solamente spesso durante la giornata o quando sto in piedi diventa calda.

Il 28 luglio sono andata al prontossocorso e per fare accertamenti e questi sono i risultati:
Fibrinogeno 279 Valori di riferimento 200-400

Proteina c reattiva 0, 05 valori di riferimento 0-0, 5

PT-INR 0, 91 valori di riferimento 0, 8 -1, 2

PTT -RATT 1, 01 valori di riferimento 0, 8- 1, 2

DDIMERO 297 valori di riferimento 0-550

Il problema si presenta due giorni fa quando camminando per 10 mila passi circa ho un mal di gambe consecutivo per due giorni e poi scompare, ho preso magnesio e potassio insieme ad un integratore chiamato ERBAVEN, ieri sera altezza polpaccio destro vicino la caviglia inizio ad avere una sensazione come se qualcosa mi camminasse sotto la pelle ma senza segni evidenti di niente.
Ora mi chiedo possono le analisi peggiorare in un mese dal 28 luglio?
Ho tanta paura di avere una flebite in più soffro di ansia e attacchi di panico e ieri avevo fascicolazioni mi pulsava il ginocchio a riposo.
Non è possibile allegare foto della vena qui??

Ringrazio davvero di cuore chi mi risponderà ho davvero tanta paura.
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 326 19
Non può avere nessuna Flebite, sopratutto con gli esami recenti che ha fatto!
E' il caldo, il sovrappeso e .....l'ansia!

Dr. Antonio tori

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Utente
Utente
Salve dottore, la ringrazio per la sua risposta e volevo chiederle.
La prego per favore di non togliere il post perché sono in ansia il mio medico si trova in un altra regione e inoltre è in ferie..

Dopo un forte malessere generale durato giorni caratterizzato da dolore toracico, dispnea e tachicardia mi sono recata in prontosoccorso prima il 24/08 e dopo visto che i sintomi continuavano il 26/08 dalle analisi del sangue tutto ok probabilmente si tratta solo di forte psicosomatizzazione e mi hanno prescritto xanax.. l’unica mia domanda è tra questi due prelievi ho notato un innalzamento del fibrinogeno che il 24/08 risultava 330 con un valore massimo di 400 mentre il 26/08 cioè praticamente come se fosse passato un giorno e mezzo era a 380 il valore è entro i limiti del valore di 400 però mi chiedo questo innalzamento in così poco tempo a cosa può essere dovuto ? Il fatto che mi abbiano prelevato diverse provette di sangue ripetutamente a distanza di un giorno?
Ho paura che questo valore cresca ancora Grazie mille..
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 326 19
Se lei fa tutti i giorni lo stesso esame non lo troverà "mai" uguale, nen senso che oggi il valore può essere 100, domani 98, dopodomani 102.
L'importante che sia nel range della normalità! Le variazioni "minidecimali" non hanno significato!
Smetta di andare in P.S. e , come correttamente consigliato, usi L'ansiolitico.

cordiali saluti
A.T.

Dr. Antonio tori

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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per le sue tempestive risposte.
Quindi un valore aumentato di 50 non è preoccupante ? Da 330 a 380 in un giorno
Comunque io per il 3 settembre ho prenotato ecodopler arterioso e venoso arti inferiori perché ho mal di polpacci e sento continuamente scosse alle gambe accompagnate da formicolio. Inoltre sono due mattine che ho anche i piedi freddissimi..
mi creda mi sento davvero a pezzi!
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 326 19
Quando arrivavano nel mio reparto richieste di ECD venoso e arterioso io scrivevo o chiamavo il medico di famiglia spiegando che una richiesta del genere è un ASSURDO clinico in quanto oggi si tende a far fare esami per tranquillizzare i pazienti ansiosi e pararsi il..... e mandare in crisi il Sistema Sanitario.
La mia divisione eseguiva 9.000 ECD all'anno di cui SOLO 10% era stato richiesto in modo appropriato e questo creava una lista di attesa di mesi per cui chi aveva veramente bisogno di quell'esame o aspettava pericolosamente tanto tempo o doveva andare a farlo privatamente!
Esiste la visita clinica con cui un medico DEVE capire se le problematiche del paziente possono essere di tipo arterioso o venoso.
Le dico già che gli esami che farà sono normali...

Dr. Antonio tori

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Utente
Utente
Dottore io mi recherò in una clinica privata per farlo, voglio solo accertarmi che non ho nulla perché comunque mia nonna è morta di trombosi e mia mamma ha avuto una flebite all’età di 30 anni.. io mi auguro di non avere nulla come ha detto lei .. però ho questa vena varicosa piena di grumi che dal covid è peggiorata e spesso a fine giornata è calda al tatto.
Eseguirò questa visita anche per capire se fare una scleroterapia perché è davvero brutta..
Io vivo a Roma , il mio medico è in Umbria a causa della residenza ma non mi da mai risposte di tipo esaustivo, è stato comunque lui a prescrivermi l’ecodopler mesi fa che poi non ho fatto.. ma ora dopo questo covid e l’evidente ingrossamento ho deciso di fare .

Questi spilli al corpo possono dipendere quindi da una psicosomatizzazione ?

Comunque le farò sapere l’esito così per avere un confronto anche con lei.

Davvero grazie per il suo conforto e la sua gentile disponibilità!
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 326 19
Non insisto perchè è sempre sulla clinica che si stabiliscono le cose .... ma oggi siamo in pochi ad avere l'esperienza e il "coraggio" di basarci innanzitutto su questo dato!
La vena non è piena di grumi ma sono le valvole che danno questo aspetto a bastone nodoso! Le varici hanno una familiarità le Trombosi NO !
Tanti piccoli fastidi sono "fisiologici" come un armadio di legno che di notte talvolta si sente scricchiolare...
auguri
a.t.

Dr. Antonio tori

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Utente
Utente
Buonasera Dottore ,

A seguito di un ecodoppler agli arti inferiori dove nell’arto destro si evince :

presenza di ectasia venosa al terzo superiore di gamba rifornita da perforante incontinente con rientro in vena piccola safena al terzo superiore di gamba

Vorrei chiedere gentilmente un confronto in quando il dottore mi ha semplicemente detto dimagrire , camminare e bere acqua con la prescrizione di calze 18 mmhg ma i suoi consigli non mi hanno convinto molto
Si tratta di una vera e propria insufficienza venosa ?
Inoltre io giornalmente accuso mal di gambe sopratutto da seduta ma secondo il dottore vi è una causa vertebrale o di schiena.. inizio un po’ a preouccuparmi in quanto non riesco a stare seduta nemmeno per 15 minuti perché avverto dolore ai polpacci e se mi alzo e cammino mi passa.. cosa mi consigliate ? In effetti spesso ho dolori alla bassa schiena ma possibile che mi facciano venire un dolore tale da restare seduta non per più di 15 minuti?
In attesa di una gentile risposta porgo cordiali saluti.
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