Ecocolordoppler insufficienza venosa operazione obbligatoria

Buongiorno,
è da circa 5 o 6 anni che, dopo una visita con un angiologo, mi è stata rilevata una insufficienza venosa e mi è stato consigliato di portare i cosiddetti gambaletti preventivi 18-22 mmHg.


A settembre del 2021 ho preferito, volontariamente, dopo che non ho effettuato visite per due anni per via del covid, di effettuare un ecocolordoppler agli arti inferiori ed è stata rilevata una insufficienza venosa alla quale lo specialista che mi ha effettuato la visita ha consigliato una operazione sulla vena safena nei mesi di gennaio o febbraio.

Riporto il referto che avere maggiore chiarezza:
"L'esame eseguito con sonda duplex scanner ha evidenziato vene femorali comuni, superficiali, poplite e tibiali posteriori normali per calibro e decorso.

La scansione ecografica non ha evidenziato echi endoluminali ed i vasi appaiono normocomprimibili.

L'esame flussimetrico ha evidenziato flussi simmetrici e simmetricamente modulati con gli atti profondi del respiro, normoreagenti alle manovre compressive.

A sinistra: incontinenza della giunzione safeno femorale con dilatazione segmentaria dell'asse safenico sino al terzo superiore di gamba con presenza di collateriali ectasici; non si rilevano vene perforanti incontinenti.

Continenza della giunzione safeno poplitea.

A destra: continenza delle giunzioni safeno femorali e safeno poplite in assenza di dilatazioni segmentarie degli assi safenici e di caricosità reticolari"
Premetto che sono un fumatore con circa 5/7 sigarette al giorno.
Da qualche mese sto fumando la sigaretta elettronica iquos
Ora vengono le mie domane e dubbi:
- cosa si intende con chiusura della vena?

Il sangue come fa ad arrivare nelle parti che la vena è coinvolta?


- è una operazione complicata?


- cosa comporta la rinuncia all'operazione?

e cosa comporta invece farla?


- sto rischiando qualche forma di trombosi?


- posso effettuare il vaccino anti covid Moderna?

Parlo della dose booster in quanto ho già fatto due dosi Moderna.



Vi ringrazio anticipatamente.



Cordiali saluti
[#1]
Dr. Michele Iuliani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 38 5
Buongiorno, dalla sua descrizione mi pare di capire che lei presenta delle vene varicose da insufficienza della grande safena destra da alcuni anni; è importante capire se questa sua patologia è sintomatica, se le provoca fastidi e senso di peso all'arto, se è presente edema della caviglia, se ha avuto delle flebiti.
L'intervento chirurgico consigliato in cosa consiste?
Attualmente dalla descrizione dell'esame Ecodoppler sarebbe indicato un trattamento temoablativo laser del tratto di safena interessata. Trattamento mininvasivo che può essere eseguito in an. locale con dimissione dopo un paio d'ore dall'intervento.
L'intervento è una procedura semplice in mani esperte.
Non essere operato la patologia può solo peggiorare con incremento dei sintomi dell'edema ed il rischio di eventuale flebite superficiale.
Nel suo caso il gambaletto non è idoneo, ma sarebbe utile un Monocollant delle I o II classe di compressione.
Può certamente completare la vaccinazione anti covid.
Spero di aver risolto almeno parte dei suoi dubbi.

Dr. Michele Iuliani

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Iuliani,
innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Fortunatamente non mi crea fastidi e/o pesantezza alle gambe, alle volte piccoli crampetti ma nulla di che.
Ho due piccoli edemi sul polpaccio sinistro.
L'intervento di cui sopra, consigliato dal suo collega, è un intervento di chiusura della vena safena attraverso un collante. Intervento effettuato direttamente in sede.
Nel frattempo ho proceduto ad effettuare la vaccinazione anti-covid e mi sono recato da un altro collega che mi ha sconsigliato l'operazione imminente, ma comunque da effettuare, e mi ha prescritto calze a compressione 18-22 mmHg, pastiglie Prisma 50 2 al giorno per 2 mesi alterni e Xioglican Cremagel tutte le sere.
In particolare ha riscontrato:
Insufficienza venosa cronica C2 a sinistra.
Non segni di tvs e tvp all'eECD. Si conferma il quadro di MVC da reflusso della vena grande safena sinistra, susciettibile di trattamento chiurugico (crossectomia, safenoctomia e flebectomia).

La ringrazio nuovamente per il suo consulto, è importate avere pareri di più specialisti.

Saluti
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