Pesantezza, gonfiore e bruciore anale
Buonasera dottori,
A seguito di una influenza intestinale durata una settimana con una decina di scariche di diarrea giornaliere, mi ritrovo da ormai 20 giorni ad avere un senso eccessivo di gonfiore e pesantezza anale.
A questo si aggiunge bruciore anale interno ed esterno dopo la defecazione.
Sono abbastanza regolare adesso a livello intestinale e le feci sono di solito abbastanza morbide ma formate.
Sospettando delle emorroidi interne, sono stato trattato con daflon ed emoflon ma con scarsi risultati.
Mi sono quindi sottoposto ad una visita proctologica e il medico, tramite esplorazione rettale non ha trovato nulla di rilevante.
L’esplorazione rettale è stata abbastanza dolorosa e al tatto anche la prostata era un po’ dolente.
Il proctologo mi ha prescritto della lidocaina da applicare per 10 giorni, la cui utilità sinceramente mi sfugge.
Adesso mi chiedo, posso fidarmi di una semplice esplorazione rettale con il dito senza l’uso di altri strumenti?
È un modo affidabile di diagnosticare emorroidi interne?
Se non è stato trovato nulla, a cosa può essere dovuto questo senso di gonfiore come se avessi qualcosa nell’ano e dovessi defecare?
A seguito di una influenza intestinale durata una settimana con una decina di scariche di diarrea giornaliere, mi ritrovo da ormai 20 giorni ad avere un senso eccessivo di gonfiore e pesantezza anale.
A questo si aggiunge bruciore anale interno ed esterno dopo la defecazione.
Sono abbastanza regolare adesso a livello intestinale e le feci sono di solito abbastanza morbide ma formate.
Sospettando delle emorroidi interne, sono stato trattato con daflon ed emoflon ma con scarsi risultati.
Mi sono quindi sottoposto ad una visita proctologica e il medico, tramite esplorazione rettale non ha trovato nulla di rilevante.
L’esplorazione rettale è stata abbastanza dolorosa e al tatto anche la prostata era un po’ dolente.
Il proctologo mi ha prescritto della lidocaina da applicare per 10 giorni, la cui utilità sinceramente mi sfugge.
Adesso mi chiedo, posso fidarmi di una semplice esplorazione rettale con il dito senza l’uso di altri strumenti?
È un modo affidabile di diagnosticare emorroidi interne?
Se non è stato trovato nulla, a cosa può essere dovuto questo senso di gonfiore come se avessi qualcosa nell’ano e dovessi defecare?
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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A distanza non ho elementi per poter contraddire o
confermare quanto le è stato detto.
Quello che posso dirle è che una visita proctologica senza anoproctoscopia non si puo considerare completata.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe rivalutata la sua situazione.
Cordiali saluti.
confermare quanto le è stato detto.
Quello che posso dirle è che una visita proctologica senza anoproctoscopia non si puo considerare completata.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe rivalutata la sua situazione.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Utente
La ringrazio per la risposta, probabilmente procederò ad una visita con un nuovo specialista anche se nella mia zona sembra comune il visitare solo per esplorazione rettale senza anoscopia.
Mi è stato proposto di fare una risonanza magnetica. Mi chiedevo se da una risonanza è possibile fugare ogni dubbio e se eventuali emorroidi patologiche si vedono da tale esame o meno. Secondo lei ha senso?
Mi è stato proposto di fare una risonanza magnetica. Mi chiedevo se da una risonanza è possibile fugare ogni dubbio e se eventuali emorroidi patologiche si vedono da tale esame o meno. Secondo lei ha senso?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 972 visite dal 23/01/2024.
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