Gonfiore perineo ed emorroidi
Salve a tutti,
Sono una donna di 33 anni e da circa 4 mesi ormai soffro di una brutta congestione emorroidaria, negli ultimi 15 giorni la congestione è diventata esterna.
La fase acuta è ormai passata, ma resta comunque la presenza di una piccola emorroide esterna.
Attualmente, dietro indicazione del proctologo, sono in cura con proctolyn uso esterno, asacol 500 mg supposte e daflon 500 mg.
Cerco ovviamente di seguire un corretto stile di vita e di mantenere le feci morbide.
La situazione non migliora, durante l' evacuazione ho forte dolore che però si risolve al termine.
La cosa che mi preoccupa attualmente è che da due giorni sento un nodulo gonfio nella sede del perineo leggermente dolente.
Al tatto senti proprio un rigonfiamento turgido.
Il gonfiore non è a ridosso dell' ano e si trova a metà tra questo e la zona genitale.
Sono in attesa di un prossimo controllo medico, ma vorrei avere un parere da Voi.
Potrebbe essere collegato alla congestione emorroidaria?
So che non si effettuano diagnosi a distanza, ma attualmente sono preoccupata e vorrei sapere quali potrebbero essere le ipotesi eziologiche.
Sono una donna di 33 anni e da circa 4 mesi ormai soffro di una brutta congestione emorroidaria, negli ultimi 15 giorni la congestione è diventata esterna.
La fase acuta è ormai passata, ma resta comunque la presenza di una piccola emorroide esterna.
Attualmente, dietro indicazione del proctologo, sono in cura con proctolyn uso esterno, asacol 500 mg supposte e daflon 500 mg.
Cerco ovviamente di seguire un corretto stile di vita e di mantenere le feci morbide.
La situazione non migliora, durante l' evacuazione ho forte dolore che però si risolve al termine.
La cosa che mi preoccupa attualmente è che da due giorni sento un nodulo gonfio nella sede del perineo leggermente dolente.
Al tatto senti proprio un rigonfiamento turgido.
Il gonfiore non è a ridosso dell' ano e si trova a metà tra questo e la zona genitale.
Sono in attesa di un prossimo controllo medico, ma vorrei avere un parere da Voi.
Potrebbe essere collegato alla congestione emorroidaria?
So che non si effettuano diagnosi a distanza, ma attualmente sono preoccupata e vorrei sapere quali potrebbero essere le ipotesi eziologiche.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Come lei ha detto a distanza si possono fare solo ipotesi.
Va visitata per escludere la presenza di un ascesso.
Cordiali saluti.
Va visitata per escludere la presenza di un ascesso.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 519 visite dal 14/02/2024.
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