Emorroidi peggiorate, come gestire il prolasso e il dolore?
Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni.
Da circa 7/8 anni ho problemi legati alle emorroidi, l'ultima diagnosi del proctologo è emorroidi interne di 2/3 grado.
Premetto che non sono legate a problemi di stitichezza perché evacuo tranquillamente ogni giorno (al massimo una spinta leggera) e seguo un'alimentazione equilibrata.
Purtroppo nell'ultimo anno ho cambiato lavoro e sto quasi sempre in piedi con il jeans come obbligo di divisa, e ho notato che i miei problemi sono peggiorati abbastanza.
Da mesi oltre ad avere prolasso dopo evacuazione che rientra manualmente, ho sempre un prolasso anche verso sera, che a volte rientra sempre manualmente ma altre volte fa rimanere fuori una piccola pallina (asintomatica).
Negli ultimi 5/6 giorni, noto una pallina un po' gonfia intorno all'ano già dalla mattina e sento bruciore già dopo l'evacuazione, che dura praticamente per tutta la giornata.
Questa pallina poi peggiora la sera soprattutto quando lavoro e si gonfia molto.
Sopra di essa c'è un puntino rosso, tipo crosticina rossa.
Potrebbe essere emorroide esterna con un piccolo taglio che provoca bruciore?
Sono un po' preoccupata perché tra 2 settimane partirò per le ferie e passerò giornate intere a camminare molto, c'è qualcosa da fare per cercare di risolvere il problema?
Per ora sto applicando crema (Emorsan gel nello specifico, consigliato l'anno scorso dal proctologo).
Grazie in anticipo
Da circa 7/8 anni ho problemi legati alle emorroidi, l'ultima diagnosi del proctologo è emorroidi interne di 2/3 grado.
Premetto che non sono legate a problemi di stitichezza perché evacuo tranquillamente ogni giorno (al massimo una spinta leggera) e seguo un'alimentazione equilibrata.
Purtroppo nell'ultimo anno ho cambiato lavoro e sto quasi sempre in piedi con il jeans come obbligo di divisa, e ho notato che i miei problemi sono peggiorati abbastanza.
Da mesi oltre ad avere prolasso dopo evacuazione che rientra manualmente, ho sempre un prolasso anche verso sera, che a volte rientra sempre manualmente ma altre volte fa rimanere fuori una piccola pallina (asintomatica).
Negli ultimi 5/6 giorni, noto una pallina un po' gonfia intorno all'ano già dalla mattina e sento bruciore già dopo l'evacuazione, che dura praticamente per tutta la giornata.
Questa pallina poi peggiora la sera soprattutto quando lavoro e si gonfia molto.
Sopra di essa c'è un puntino rosso, tipo crosticina rossa.
Potrebbe essere emorroide esterna con un piccolo taglio che provoca bruciore?
Sono un po' preoccupata perché tra 2 settimane partirò per le ferie e passerò giornate intere a camminare molto, c'è qualcosa da fare per cercare di risolvere il problema?
Per ora sto applicando crema (Emorsan gel nello specifico, consigliato l'anno scorso dal proctologo).
Grazie in anticipo
Dr. Giuseppe Santagati
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo
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Sembrerebbe trattarsi di una trombosi emorroidaria (uso il condizionale in quanto non avendola visitata non posso darle la sicurezza). Vista la sintomatologia persistente sarebbe indicata una rivalutazione in modo da capire se vi è indicazione a trattamento e se si di che tipo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 205 visite dal 24/09/2025.
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