Post operatorio prolassectomia emorroidaria secondo longo.

Buongiorno ai gentili medici del sito!
Vi chiedo un aiuto perchè sono stato operato per emorroidi di 4° con il metodo Longo a fine gennaio scorso e da alcuni giorni avverto una sensazione paragonabile ad un "prurito" anale, in corrispondenza dell'orefizio. Inoltre oggi, dopo la defecazione, mi sono accorto che la parte intorno all'orefizio anale è arrossata e tale arrossamento prosegue lungo la linea che separa il sedere. Vi preciso che ho già fatto alcuni controlli post operatori presso l'ospedale ove ho avuto l'intervento e inizialmente il medico mi ha detto che andava tutto ok. Poi, dopo una ventina di gg. dall'intervento, ho avuto un episodio di stitichezza e in tale occasione ho avuto, nella defecazione, perdita di sangue. Nel corso dell'ultima visita il medico mi ha riferito che la "struttura" ha un pò ceduto a sinistra ed inoltre mi ha prescritto 2 compresse di eudren 2 volte al dì e pentacol pomata 500 mg 2 applicazioni al dì rispettivamente per 10 gg. e 15 gg. Oggi ho contattato il medico per riferire dell'arrossamento e della sensazione di "prurito" e mi ha consigliato di applicare sulla zona canesten pomata 2 volte al dì per alcuni giorni per poi risentirci. Io sono un po' preoccupato in quanto, presumibilmente a fine aprile, dovrò partire per lavoro in Africa per diversi mesi e mi auguro di non avere complicazioni trovandomi fuori dal mio Paese!
Mi potete dare un consiglio per favore? Grazie mille.
P.S. Da quando ho avuto quell'episodio di sanguinamento, successivamente ho avuto una regolarità quotidiana nella defecazione senza ulteriori perdite.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
In base a quanto scrive la situazione appare sotto controllo e la verifica chirurgica effettuata tranquillizzante; prima della partenza il chirurgo che la segue le indicherà eventuali terapie topiche o di altra natura da utilizzare in casi di necessità durante la sua assenza che dovrebbero essere sufficienti almeno fino ad un successivo controllo al suo ritorno. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazio vivamente dr. Favara per la celerità nella risposta e per la sua disponibilità!
Aggiungo, oltre a quanto descritto, che l'ultima visita è stata effettuata con anoscopia e il medico mi ha detto che all'interno è tutto ok.
Vorrei chiederle , alla luce di quanto riferito, da cosa potrebbe dipendere il "prurito" e l'arrossamento? E in tal caso va bene trattare con canesten come consigliato?
Per la detersione post defecazione mi consiglia un prodotto specifico (inizialmente ho usato anonet come consigliato ma ultimamente sono passato ad un detergente intimo commerciale)?
Grazie infinite.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Potrebbe trattarsi di un' anite ma a distanza è impossibile far diagnosi.La pomata antimicotica è indicata in caso di infezione micotica in atto o presunta.In genere, tranne situazioni patologiche specifiche, non è necessario utiizzare prodotti particolari per l' igiene anale.
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Utente
Utente
Scusate se scrivo ancora sull'argomento ma vorrei un altro consiglio sulla situazione sopra esposta. Iniziata la terapia prescrittami dopo l'ultima visita, il pentacol 500 pomata, dopo due applicazioni, ho accusato dolori addominali e forte bruciore nella defecazione per cui ho sospeso subito anche perchè le feci non erano affatto normali mentre ho continuato con eudren cp. Ma il pentacol 500 pomata è indicato nel mio caso?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
L' eventuale indicazione a terapia farmacologica dipende dall' esito della valutazione clinica e quindi va posta dal medico che l'ha visitata. In effetti tutti i farmaci possono produrre effetti indesiderati, quindi è possibile che nel suo caso una intolleranza al farmaco sia responsabile dei sintomi riferiti e quindi credo opportuno valutare col suo medico una terapia diversa. Auguri!
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Utente
Utente
Grazie mille dr. Favara. Seguiro' il suo consiglio.
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