Dolore e gonfiore anale

Salve ,ho 29 anni e da tre giorni un doloroso problema.Affianco all ano,propio come appparisse dal bordo ma non da dentro almeno tastando, sottopelle è come se avessi una piccola cisti inregolare e che al tatto duole e duole anche la zona intorno.Il dolore è ballerino,spesso c'è,costante e doloroso come fosse una scottatura più che un dolore fisico ,ieri per esempio è stato lieve ,spesso assente,tutto il giorno anche se ho fatto le stesse cose del giorno prima quando doelva(tutto il giorno sdraiato sul divano o quasi)Camminando e spesso defecando il dolore sparisce ed è solo come avessi una nocciolina tra i gutlei.Se premo i glutei mi fà ugualmente male anche se premo "molto" distante dalla zona.Sec contraggo l ano cn intensità il dolore diminuisce ,quasi a svanire e rimane solo lieve nella zona tra ano e testicoli.
Tra ieri e oggi ho avuto febbre a 38,salvo scendermi a 37 e poco più stasera dopo tre tachipirne 500 nell arco di 36 ore più o meno e alcuni brufen per i denti.Il mio dottore ,previo consulto solo telefonico,mi ha detto la febbre potrebbe dipendere anche dalle infezioni in bocca(una dente marcito e in preda alla carie più alcuni denti molto sensibili)e di non essee preoccupato poichè secondo lui è una semplice irritazione/infiammazione dovuta a defecazioni abbondanti negli ultimi periodi (anche 5 volte rispetto la una regolare)e di aspettare 48/72 per vedere se continua o no e di non precuparmi che il dolore potrebbe richiedere anche un paio di settimane a svanire totalmente.Emetto molto gas ma con "odori"normali come accade con le feci,"pulite" da pus o sangue e non stranamente odorose.Per ora ho provato con qualche crema da banco antiffiammatoria e preso una pastiglia dello stesso antibiotico che prescrisse alla mia fidanzata per la cistite.Vorrei sapere se è il caso di preoccuparmi e recarmi al pronto soccorso o prendere una visita specialistica o se attendere e vedere se come dice il mio medico non può essere nulla di preoccupante e quindi è solo da aver pazienza.Dimenticavo,con freddo applicato il dolore acutizza o resta normale,con fonte calda si attenua molto o scompare se non era molto acuto.


Molte grazie anticipatamente.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Potrebbe trattarsi di un piccolo ascesso.Una visita proctologica e' indicata per confermare la diagnosi.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente

Propio stamane il mio dottore mi ha richiamato e ripensandoci anche secondo lui potrebbe essere un piccolo ascesso e mi ha dato una cura per la febbre e detto di ordinarmi un consulto presso specialista chirurgico una volta sfebbrato.Grazie per gli auguri e per la celerità della risposta.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
il ddolore era troppo e febbre o meno sono andato dal proctolog.150 euro un pò di dolore e ascesso drenato,a suo dire enorme internamente e vedendo tutto quello che mi ha estratto.Una settimana di prescizione di sciaquature una volta al giorno col prodotto che mi ha segnato e continuazione della cura antibiocitca fino a sfebbrare.Ci si vede martedi per il controllo,la mia paura è che mi ha detto che sicuramente si svilupperà una fistola e bisognerà poi operare.Io avevo letto che non sempre vi è fistola e sono rimasto spaventato anche perchè so essere doloroso il decorso post intervento e non ho la minima idea di andare sotto i ferri nel caso.
.Ha ragone lui o non è detto vi sia fistola?nel caso và operata per forza?che problemi comporta?Molte grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Bene, nel senso che ora la diagnosi è confermata e la terapia è stata adeguata.
Per fortuna non tutti gli ascessi esitano in fistole. Nel caso, probabilmente la soluzione sara' chirurgica e variera' in base alla situazione obiettiva locale.Prego.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ho ancora un poco di dolore e toccando la zona dietro al taglio sento " un pò duro" anche se toccandola non sento molto dolore ma solo un lievissimo fastidio.Contattato al telefono il dottore ha detto di premere i bordi della ferita che magari era rimasto un pò di pus.Come suggerito , ho premuto la zona ,è uscito un pò di sanguetto e di siero ma nulla di denso come ieri ,e ho notato che il taglio già ha iniziato a richiudere.Secondo lei è possibile che il dottore abbia fatto un lavoro superficiale e per questo mi rtrovo ancora un poco dolorante(non riesco a stare seduto) o potrebbe rientrare tra il normale decorso?No perchè se è lui che ha fatto un lavoro malfatto vorrei evitare di tornarci anche perchè se ripenso che si è preso 150 euro e io sono ancora qua impossibilato a star seduto quando ho lettto e conosciuto gente che la sera stessa dopo il drenaggio era gia a cena fuori mi viene a dir poco il nervoso.Aggiungo che gia ieri il dottore mi aveva detto della possibilità del pus (dopo avermi erroneamente detto che sicuramente poi verra fistola e chirurgia) e se sentivo male di premere e che "di prassi si fanno grossi tagli maio preferisco fare un taglio un pò più piccolo perchè non è detto un grosso taglio sia necessario".Se il suo fare un taglio piccolo mi riporterà al dolore di anestesia e bisturi di certo mi farò sentire.In merito possibile fare l anestesia e comunque poi sentire un dolore lancinante quando incide?troppa poca anestesia?
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