Tromboflebite emorroidea

Buongiorno,
da alcuni anni mi capita di avere del prurito anale nella zona esterna e nel gennaio 2011 ho avuto un caso di trombosi emorroidea esterna ( sinistra).
Da visita proctologia di gennaio 2011 emerge: sfintere normotonico, superficie liscia , consistenza duro elastica, solco mediano confervato. Da anoscopia: emorroidi interne di 1° grado . mucosa rosea di aspetto regolare. Mi viene prescritto diosmina e proctosan OTI . Il trombo si riassornbe.

Il prurito ogni tanto si ripropone ed il caso di trombosi si ripete dalla parte destra (poi rinetrato) nel dicembre 2011 ed una seconda volta pochi giorni fa (luglio 2012) a seguito di una attacco di diarrea.
Faccio una visita e mi viene vivamante consigliata la necessità di una Emorroidectomia ( da pianificarsi già a settembre) e cura momentanea di DIOSMINA E VERA ZINCO
Preciso che non vi sono emorroidi interne prolassate o altro .

Non convinto dellea diagnosi faccio una seconda visita a distanza di 2 giorni
e un secondo proctologo mi dice che non ci sono emorroidi prolassate interne anzi internamente la situazione è OK ! ma ovviamente mi riscontra una tromboflebite e mi prescrive Flebinec e vera zinco.
Mi riferisce che fare una emorroidectomia sarebbe veramante fuori luogo in questa situazione. Eventualmente sempre che il trombo sia dovuto ad un iperfflusso
( da verificare) si potrebbero pensare magari ad altre tecniche tipo THD ma in questo momento sicuramente una Emorroidectomia è spropositata al problema .

Sono ufficialmente confuso ! Quale linea dovrei seguire ? Qualche consiglio ?

Grazie in anticipo

Marco







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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Ovviamente senza visitarla puo' essere vero tutto e il suo contrario.Di fatto,se ha avuto una trombosi,ovvero una complicanza,una malattia emorroidaria da trattare c'e'.Il come e' tutto da vedere.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzi tutto grazie per la velocità (nemmeno dai colleghi di lavoro ricevo risposte cosi veloci) . In genere sono per le soluzioni radicali certo che tra una emorroidectomia e il non fare nulla ce ne passa . Quello che non mi è chiaro e se i 3 episodi in 2 anni di tromboflebite ( 1 parte destra e due parte sinistra ) e per il resto qualche prurito ogni tanto ( mai nessun sanguinamento) possono essere sufficenti per orientare per una emorroidectomia radicale. ( scusi ma sono un po' disorientato)
Grazie 1000
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Prego.
Se con emorroidectomia intende l' intervento di Milligan Morgan, in effetti nella mia esperienza è riservato a situazioni particolari.Certo il tipo di intervento deve essere adeguato alla situazione locale e le opzioni sono diverse. Se desidera puo' approfondire nella sezione minforma.
[#4]
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Utente
Utente
Buongiorno,
un aggiornamento sulla mia situazione; oggi ho fatto una visita da uno specialista
in chirurgia generale , microchirurgia che opera presso unità di colonproctologia
dell 'Osp. San Gerardo di Monza.

IN SOSTANZA: trombosi emorroidaria esterna in via di risoluzione . NON emorroidi esterne. CON ANOSCOPIO : trombo in via di risoluzione alle ore 18 quadro di emorroidi interne di 1 - 2° grado modicamante congestionate . Indicato intervento di THD per la cura delle emorroidi . Utile esecuzione di colonscopia.

A questo punto mi sembra che la THD che il primo proctologo mi aveva sconsigliato
( mi ha indicato emorroidectomia radicale con tecnica chiusa) si possa invece applicare al mio caso .

Certo io opterei per la soluzione meno invasiva ma sono un po' confuso dal fatto che la diagnosi non portino alla stessa soluzione ed uno dica che thd non sia indicata ( forse perchè non la pratica !) e non vorrei fare la scelta sbagliata . Ch linea dovrei seguire ?

Qualche suggeriemento
Garzie in anticipo


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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Comprendo le sue perplessita', tuttavia per decidere bene, oltre a considerare la minore invasività di una tecnica, va considerata la sua appropriatezza per il problema e la sua efficacia.
Ovviamente meno invasivo è auspicabile, purchè tuttavia funzioni e risolva il problema.
Nel suo caso il collega descrive emorroidi di I e II grado per le quali una qualsiasi terapia chirurgica (thd, emorroidectomia o altro ) NON è indicata secondo le linee guida delle societa' scientifiche e sono indicate invece terapia conservativa, legature elastiche e scleroterapia.
Esiste poi il problema del gavocciolo prolassato che potrebbe ad esempio essere trattato con una escissione singola del gavocciolo associata o meno ad altre procedure.
Come vede le soluzioni sono molteplici e i fattori da considerare sono diversi.
Auguri!
[#6]
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Utente
Utente
Dr. Favara, grazie mille per la comprensione .
In effetti il Dott XXX mi ha parlato delle legatura però con qualche riserva sulla possibilità di recidive prospettando poi la THD dicendomi: "in effetti nel suo caso ritengo che una thd possa essere decisamente indicata" . ( certo anche il primo proctologo diceva " l'unica soluizione è una emorroidectomia" )
Fra le due vista dal paziente cosa vuole che le dica .... certo opterei verso la forma meno invasiva (THD) che in ogni caso mi lascerebbe aperta la porta in futuro
ad un intervento ancora più drastico (emorroidectomia) in caso non risolvesse il problema .

In quanto alle altre soluzioni "non chirurgice" sembra che dato che nessuno me le ha prospettate forse non sono indicate nel mio caso. Non so quanto valga la pena
fare una terza visita.

P.S. grazie per la sua pazienza
[#7]
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Utente
Utente
Un aggiornamento sulla mia situazione; ad un mese di distanza la trombosi emorroidaria esterna è regredita ma non scomparsa , visivamante e come se fosse rimasta una vena più carica di sangue delle altre che da un po' sotto l'ano va verso l'esterno per 1 cm o poco più , al tatto è molle e se allargo un po' le pareti dell'ano si carica di sangue ed aumenta di volume e diventa piu' sporgente. Non sento alcun dolore ma solo la senzazione di corpo estraneo a volte . Mi chiedo se la situazione rimarrà così e nel caso di un intervento di thd prospettatomi come detto sopra anche questo problema si risolverà o in ogni caso va affrontato a parte .
Grazie per una risposta
[#8]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Direi che e' un decorso abbastanza tipico e l'ulteriore evoluzione e' poco prevedibile.Prego.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
avrei una domanda in merito al metodo THD .

Vorrei capire se la dearterializzazione delle arterie superiori ha effetti decongestionanti anche sul plesso emorroidario esterno oppure le 6 arterie e loro diramazioni vascolarizzano solo il plesso emorroidario interno rendendo meno utile l'intervento per pazienti che hanno avuto episodi di trombosi emorroidaria esterna
e nessun prolasso interno.

Grazie in anticipo per una risposta
Saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
avrei una domanda in merito al metodo THD .

Vorrei capire se la dearterializzazione delle arterie superiori ha effetti decongestionanti anche sul plesso emorroidario esterno oppure le 6 arterie e loro diramazioni vascolarizzano solo il plesso emorroidario interno rendendo meno utile l'intervento per pazienti che hanno avuto episodi di trombosi emorroidaria esterna
e nessun prolasso interno.

Grazie in anticipo per una risposta
Saluti

[#11]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
rinnovo la domanda che non ha trovato risposta nei gg precedenti.

Avrei una domanda in merito al metodo THD .

Vorrei capire se la dearterializzazione delle arterie superiori ha effetti decongestionanti anche sul plesso emorroidario esterno oppure le 6 arterie e loro diramazioni vascolarizzano solo il plesso emorroidario interno rendendo meno utile l'intervento per pazienti che hanno avuto episodi di trombosi emorroidaria esterna
e nessun prolasso interno.

Grazie in anticipo per una risposta
Saluti

[#12]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Si, ha effetti decogestionanti anche sull' esterno.
Prego.
[#13]
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Utente
Utente
Un aggiornamento sulla mia situazione:
Rispetto alla trombosi emorroidaria di luglio 2012 la situazione è migliorata ma
non completamente risolta.
Mi è rimasta una vena più carica di sangue delle altre che da un po' sotto l'ano va verso l'esterno per 1 cm o poco più , al tatto è molle e se allargo un po' le pareti dell'ano si carica di sangue ed aumenta di volume e diventa piu' sporgente. Non sento alcun dolore ma solo la senzazione di corpo estraneo a volte . Continuo a fare una regolare pulizia della parte ad ogni evacuazioen ed ad appliacre vera zinco.

Arrivati a questo punto cosa dovrei fare , attendere ancora e vedere cosa succede ?
è possibile che ci vogliano ancora mesi prima che anche questa "vena un po' turgida"
rientri definitivamente (non mi fa male ma è piu la sensazioen di corpo estraneo che si verifica a volte ) ?oppure a questo punto è meglio pensare a pianificare un intervento di thd come mi hanno suggerito all'inizio del problema.

Grazie per un suggeriemento
[#14]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Gentile Utente
Quella vena non è altro che tessuto emorroidario prolassato che, mi dispiace dirle, non rientrerà mai.
Nessun farmaco o rimedio naturale potrà riposizionare in sede il tessuto emorroidario scivolato verso il basso o all'esterno.
La scelta di sottoporsi a terapia chirurgica spetta a lei, in relazione all'intensità e frequenza della sintomatologia(prurito, dolore , sanguinamento, etc.) ed a quanto questa influisce sulla qualità della sua vita.
La scelta del tipo di intervento, più che dal grado di prolasso emorroidario, dipende dall'entità del prolasso rettale interno, che come ben sappiamo è la causa del prolasso emorroidario.
A distanza e senza una precisa valutazione di questi parametri, personalmete non posso esprimere nessun parere.
Ma, se realmente il problema è legato ad un solo gavocciolo emorroidario , concordo con quello che ha scritto precedentemente il collega Favara (escissione singola del gavocciolo associata o meno ad altre procedure.)

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Certo,assolutamente
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

nell'ultima visita di Luglio mi hanno refertato " indicato trattamento THD .
Il mio dubbio era sull'effetto decongestionante di tale tecnica anche sul plesso
emorroidario esterno ma mi sembra di capire che se ne hanno.

riporto qaunto scritto a luglio.
IN SOSTANZA: trombosi emorroidaria esterna in via di risoluzione . NON emorroidi esterne. CON ANOSCOPIO : trombo in via di risoluzione alle ore 18 quadro di emorroidi interne di 1 - 2° grado modicamante congestionate . Indicato intervento di THD per la cura delle emorroidi . Utile esecuzione di colonscopia

Magari mi conviene tornare dal vostro collega x far riverificare la situazione
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