Il medico mi ha prescritto nuovamente fleboral 300

Gentili dottori, nell'ultimo anno probabilmente a causa di una vita sedentaria, sporadicamente trovavo un pò di sangue sulla carta dopo che andavo di corpo. Non ho mai dato peso alla cosa, ma da 40 giorni sono venuto a conoscenza di avere due palline sottocutanee nei pressi dell'ano, dopo essere andato di corpo sentendo dei dolori acuti e con perdita di sangue.

Il medico di base mi ha visitato e mi ha diagnosticato le emorroidi esterne, consigliandomi Fleboral 300 per dieci giorni più una volta alla sera di proctolyn.

Dopo la cura per circa 5 giorni non ho avuto sintomi, ma dopo di che ho cominciato a provare prurito e lieve senso di pesantezza. Quindi il medico mi ha prescritto nuovamente Fleboral 300 e proctolyn per 5 giorni.

Trascorsi altri giorni dall'ultima cura, non ho più avvertito fastidi, ma del dolore quando vado di corpo, quindi il medico mi ha nuovamente prescritto Fleboral 300 e proctolyn per altri 5 giorni.

In questi 40 giorni ho cambiato stile di vita, camminando minimo un ora al giorno e ho integrato la mia alimentazione con fibre e acqua, senza evitare di mangiare altro. La pallina credo sia diventata una e al tatto sembrerebbe che si gonfia,sgonfia o diventa dura in basse alle mie attività quotidiane.

Dato che mi trovo fuori residenza, adesso ho chiesto al mio medico se è il caso di farmi visitare, ma mi ha risposto che non è necessario.

Secondo voi posso evitare un controllo e magari rimandarlo tra qualche mese? I fastidi dovrebbero scomparire del tutto? dovrei intraprendere altre cure?

Accetto qualsiasi consiglio, perchè al momento non sò a chi rivolgermi.

Grazie per l'aiuto.
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Come sarebbe non e' il caso di farsi visitare? Ma non lo ha gia' fatto il suo Medico? Se e' stato visitato segua le sue indicazioni, se invece non e' mai stato visitato da alcun medico non segua le indicazioni di chi non ha potuto verificare di persona come stanno le cose, perche' senza una visita non v'e' certezza della diagnosi e quindi, di conseguenza, la terapia potrebbe non essere quella adatta. Poi c'e' pure il caso che, pur senza visitare, si possa indovinare la diagnosi... ma sinceramente se fossi in lei non rimarrei con questo dubbio...
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. Il mio medico di base mi ha visitato prima di darmi la cura, dato che mi trovo fuori residenza e sono passati 40 giorni e ancora ho i sintomi, ho chiesto al mio medico se è il caso di farmi controllare, ma mi ha risposto che non è necessario.

Quindi chiedevo a voi un consiglio. In questi casi cè la completa scomparsa dei sintomi o è normale in base alle attività quotidiane avere i diversi disturbi come prurito, pesantezza e lievi dolori quando si va di corpo?

Il tempo, i sintomi e la cura prescritta sono nella norma?

Grazie ancora, saluti

[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Se il suo Medico l'ha visitata la diagnosi e' senz'altro quella: credo sia necessario dunque continuare a seguire le indicazioni che le sono state date. Ricordi pero' che questa malattia si cura solo chirurgicamente e che le cure mediche hanno lo scopo di ridurre i sintomi per dare al paziente una buona qualita' di vita: sono dunque adatte a casi semplici, come probabilmente il suo, ma non possono essere considerate risolutive. I piccoli disturbi di cui lei parla possono quindi ciclicamente riaffacciarsi, in dipendenza proprio delle varie attivita' quotidiane, nonche della dieta.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Quindi i disturbi si differenziano in base alle attività e la dieta, allora dovrei escludere dei cibi e delle bevande per non avere problemi quando vado di corpo? Le mie feci sono morbide, anche se ne faccio tante ed ho problemi nella fase iniziale dell'evacuazione, quando si verificano i dolori.

Proverò ad escludere alcuni cibi e bevande.

Grazie ancora per il supporto dottore.
[#5]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Eviti spezie, cibi piccanti, cioccolato e troppi pomodori crudi, nonche' gli alcoolici e i troppi caffe'...
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora dottore...approfitto ancora della sua grande disponibilità...in questi ultimi due giorni sto perdendo la mia regolarità ad andare di corpo, potrebbe essere perchè sto inserendo nuovi alimenti come la confettura di mirtillo?

Ho letto che il mirtillo è indicato per le emorroidi, ma non vorrei appunto che mi dia un effetto astringente, anche perchè l'ultima volta ho avuto delle difficoltà ad andare di corpo.

Se non è questa potrebbe essere il mio stato mentale? perchè quando ho lo stimolo evito di andare per paura di sforzarmi e magari avere dei dolori.

Fino a tre giorni fa, mi bastava prendere un caffè dopo la colazione o il pranzo.

Cordiali saluti
[#7]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Ognuno conosce il proprio organismo meglio di chiunque altro: si tratta soltanto di trovare il giusto equilibrio, sperimentando eventualmente cibi diversi (come il mirtillo) uno alla volta e cercando di capirne l'effetto. Per poi decidere se continuare a farne uso oppure sospendere.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottor Spina, dopo i suoi consigli ho risentito il mio medico. Voleva visitarmi nuovamente, ma dato che sono fuori sede, mi ha consigliato di continuare la cura e di farmi controllare da un altro medico.

Dopo i consigli la mia situazione è migliorata, sento del fastidio solamente se stò troppo seduto o alzato, quindi ho deciso di non continuare la cura.

Oggi però ho visto che le due palline sono sempre nell'ano, è normale che non rientrano più?

Purtroppo per il momento non so da chi farmi controllare, l'unica sarebbe il pronto soccorso, ma non mi sembra il caso. Secondo lei posso ritardare la visita per un paio di mesi?

Grazie, saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Se va al Pronto Soccorso verra' considerato un errato accesso, quindi aspettera' ore e paghera' il ticket. Meglio prenotare una visita presso l'ambulatorio chirurgico dello stesso Ospedale: a buon conto non ci sara' bisogno di attendere due mesi.
Le "palline" che non rientrano potrebbero essere delle marische, quindi e' normale che restino li'. Parlo pero' senza vedere, quindi non dia per scontato che io abbia detto la cosa giusta: solo chi la visitera' potra' darle certezze, e non a caso il suo Medico avrebbe voluto visitarla!
Cordiali saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Spina, ho ascoltato il suo consiglio, ma purtroppo i tempi sono sempre lunghi.

Intanto la situazione si è quasi normalizzata, ho solo delle difficoltà ad andare di corpo: le feci sono a pezzi, sento dolore e ho delle difficoltà ad espellerle.

Durante la giornata sento qualche pizzico, soprattutto quando cammino molto, forse anche a causa del sudore.

A prescindere quale sia la patologia, crede che a questo punto l'intervento chirurgico sia inevitabile?

Grazie ancora, la terrò aggiornata.

Cordiali saluti.
[#11]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Intervento chirurgico per quale ragione? Non puo' prescindere dalla diagnosi per decidere la terapia, sia essa chirurgica o farmacologica. Come si fa a pianificare un'operazione se non si ha chiara la diagnosi?
Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Dicevo in base alla prima visita del mio medico che ha diagnosticato le due "palline" come emorroidi e al fatto che a quasi due mesi ho sempre qualche disturbo, anche se adesso è solo quando vado di corpo.

Capisco che se prima non faccio una visita specialistica, non avrò mai certezze. Le chiedevo sempre in base ai sintomi che le ho descritto fino ad oggi.

Grazie, saluti.



[#13]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Bene. Supponiamo allora che si tratti di emorroidi. Lei le chiama "esterne", ma probabilmente non e' cosi': si tratterebbe infatti di un caso rarissimo, mentre molto piu' facilmente potrebbe trattarsi di "emorroidi interne esteriorizzate". Cosa cambia? Molto, perche' una volta che lo stato infiammatorio e' passato potrebbe beneficiare di qualche tecnica (come per esempio la legatura) che non sarebbe chirurgica nel senso stretto del termine. Poi in ogni caso bisogna sapere di che grado sono queste emorroidi: se sono di grado alto (3° o 4°) l'intervento chirurgico potrrebbe essere inevitabile, ma il piu' delle volte la situazione non e' cosi' grave, e quindi anche qui non e' detto che si debba per forza ricorrere al tavolo operatorio...
Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
Ok, ho capito. Probabilmente il dolore (anche se è diminuito) che provo quando vado di corpo, mi ha portato più preoccupazioni del dovuto.

Ancora grazie per il sostegno, saluti.
[#15]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il dolore in genere nelle emorroidi non e' mai molto forte: si tratta per lo piu' di un fastidio, di un senso di ingombro, ma non di un dolore vero e proprio come sembrerebbe il suo; quanto meno qualche giorno fa...
Cordiali saluti
[#16]
dopo
Utente
Utente
Ancora grazie...Oggi purtroppo oltre al dolore/fastidio, comunque difficoltà ad andare di corpo, ho riavuto nuovamente del sangue, anche più del normale. A questo punto non so più che pensare e spero di arrivare alla visita con meno disturbi possibili.

Il mio medico con presenza di sangue mi aveva consigliato di riprendere le fleboral 300 insieme la pomata, ma a questo punto non vedendo benefici, preferisco non prendere più nulla.

Cordiali saluti
[#17]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non e' un farmaco che regala benefici immediati, ma nel medio periodo qualche risultato e' senz'altro possibile...
Cordiali saluti
[#18]
dopo
Utente
Utente
Caro dott. Spina, finalmente ho fatto la visita specialistica, come promesso le comunico la diagnosi:

Il medico mi ha comunicato che ho un piccolo taglio, che mi porta saltuariamente fastidi, dolori e sanguinamenti.

Effettuata visita proctologica:
Reperto di ragade anale posteriore cicatrizzata.
Anello emorroidario nella norma.

Si consiglia terapia medica topica.
Topster supposte una al mattino e una la sera per sette giorni.

Evitare insaccati, pepe, peperoncino, spezie, cioccolato e alcolici.

Dopo questa cura dovrei avere miglioramenti e devo curare sempre l'alimentazione e bere molta acqua.

Colgo l'occasione per ringraziarla ancora.

Cordiali saluti
[#19]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Bene, quindi niente emorroidi, "soltanto" una ragade. Non e' una bellissima notizia, ma almeno abbiamo la diagnosi! Nella mia esperienza personale ho visto che i pazienti hanno molti benefici dall'associare ad una terapia simile a quella da lei indicata anche i dilatatori anali. Ma questo, ovviamente, se lo prescrive il Medico che ha potuto visitarla.
Cordiali saluti
[#20]
dopo
Utente
Utente
"Non è una bellissima notizia" dottore spero nel senso che era meglio non avere nulla...il medico mi ha rassicurato, dicendomi che non è una situazione importante e che in una settimana non avrò più disturbi.

Mi ha anche parlato dei dilatatori, sottolineando che solitamente li consiglia con le supposte, ma nel mio caso non è necessario perchè è un piccolo taglio.

Comunque nell'ultimo periodo ho solo disturbi alternati e solamente all'inizio della defecazione.

Speriamo bene, grazie sempre, saluti.

[#21]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Mah, speriamo bene... La ragade non guarisce tanto facilmente, in una settimana sarebbe un miracolo... Magari dovra' avere un po' piu' di pazienza.
Cordiali saluti
[#22]
dopo
Utente
Utente
Dottore mi sta sembrando dubbioso, poco in sintonia con quello che mi è stato detto e con la terapia che mi è stata consigliata.

Lei cosa mi consiglia di fare?

Saluti.
[#23]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il mio dubbio non riguarda la terapia o la possibilita' di guarigione, ma solo i tempi che, sulla base della mia esperienza, potrebbero allungarsi un po' rispetto alla settimana prevista.
Cordiali saluti
[#24]
dopo
Utente
Utente
Salve dottor Spina, dato la sua grande disponibilità, la ricontatto per avere ancora un suo parere.

In questi mesi il mio problema si è stabilizzato, il mio stile di vita è migliorato insieme all'alimentazione. Nonostante ciò, ciclicamente nel passaggio di alcune feci, ho delle fitte di dolore acuto, ma sopportabile, che passa immediatamente.

Non sono riuscito a capire da cosa è causato e non so come potrei fare ad eliminare definitivamente questo problema.

Ho fatto nuovamente una visita dal mio medico di base, e non mi ha trovato nulla di anomalo. Se in qualche periodo il dolore dovesse peggiorare, mi ha consigliato di riprendere le supposte topster e se nel caso questi disturbi diventassero insopportabili di operarmi.

Non so cosa pensare, anche perchè come le ho detto il mio disturbo non si presenta sempre ed è solo al momento del passaggio di alcune feci. Cosa ne pensa? cosa mi consiglia di fare?

Grazie, cordiali saluti.
[#25]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Un disturbo che permane soltanto al passaggio delle feci suggerisce comunque che la causa possa essere correlata ad una ragade: più di questo, a distanza, non riesco ad immaginare...
Cordiali saluti
[#26]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottor Spina, volevo aggiornare la mia situazione. Dall'ultima volta ho sempre avuto saltuariamente perdita di sangue e dolore/bruciore sopportabile. Nell'ultimo periodo ho avuto una ricaduta più pesante, con aumento di dolore e sangue, quindi ho deciso di rifare una nuova visita proctologica da un altro medico che mi ha riscontrato emorroidi di 2 grado interne e sempre la ragade anale posteriore.

Terapia:

- rectogesic mattino e sera per un mese.
- proctoial pomeriggio per tre settimane unitamente a mioxyrag.
- fleben 1000 bustine, una per dieci giorni.

Nel caso di mancata guarigione con questa cura, mi ha consigliato l'intervento chirurgico. Cosa ne pensa?

Cordiali saluti.
[#27]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Emorroidi e ragadi, pur convivendo nella stessa regione, sono due patologie distinte e diverse tra loro; e purtroppo curarle entrambe non è facile, in quanto alcuni farmaci efficaci per l'una sarebbero dannosi per l'altra e viceversa. La sua è dunque una situazione piuttosto sfortunata, ma tutto sommato la terapia consigliata sembra al momento la migliore possibile. La segua con scrupolo, ma l'eventualità che si debba intervenire chirurgicamente, speriamo magari per una sola delle due patologie, non può essere esclusa.
Cordiali saluti
[#28]
dopo
Utente
Utente
Per quanto riguarda le emorroidi, il medico non mi ha detto nulla, ha solo specificato che le abbiamo tutti. Ha parlato di intervento chirurgico solo per la ragade, anche se era molto ottimista, specificando che molto dipende dall'alimentazione e da come affronterò la terapia. Ormai mi sono reso conto che non è facile trovare persone preparate su questo argomento.

Saluti Dottore.
[#29]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Che le emorroidi le abbiamo tutti tecnicamente può anche essere considerato vero. Non tutti ne soffrono però, e anche questo è vero... Ad ogni modo è giusto dare la priorità alla ragade, soprattutto se le emorroidi non sono ad uno stadio troppo avanzato; per cui segua attentamente le indicazioni e attendiamo i risultati.
Cordiali saluti
[#30]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, dall'ultima nostra comunicazione, il medico che mi sta seguendo mi ha fatto prendere la rectogesic per 2 mesi, proctoial e mioxirag per 80 giorni.

Per tutta la cura non ho avuto nesun tipo di problema, ma cinque giorni fa, ho ritrovato del sangue sulla carta. Il giorno prima, dopo tanto tempo, ho mangiato del cioccolato .

Ho incontrato nuovamente il medico, che non mi ha visitato, perchè sostiene che la ragade sia guarita dato che non ho dolore, quindi mi ha detto che si tratta di emorroidi e di non far caso al sangue. Mi ha prescritto nuovamente proctoial e mioxirag per 3 settimane e crab cream phytovemor per 2 settimane.

Dottore, i sintomi mi sembrano sempre gli stessi, oggi è il 5 giorno che ho del sangue e in più ho avuto le feci più voluminose quindi ho cominciato ad avvertire un pò di dolore.

Ormai sono veramente perplesso, e penso che mi porterò per sempre questi disturbi. Lei che praticamente mi ha seguito fin dall'inizio cosa ne pensa? crede sia meglio consultare un altro medico? o pensa che potrebbe essere reale quello che sostiene il medico che mi sta seguendo?

Grazie dottore.
[#31]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non mi pare che i sintomi da lei descritti possano far pensare ad una ragade, nuova o recidiva che sia. Normalmente la ragade è caratterizzata da un grave dolore, che lei non descrive affatto. Il suo Medico non l'ha visitata, quindi non può esserne sicuro, però statisticamente potrebbe aver indovinato...
Cordiali saluti
[#32]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore dopo la cura e il suo ultimo commento, in effetti non ho più avuto nessun problema fino alla scorsa settimana. Dopo una defecazione più complicata, ho riavuto nuovamente bruciore, difficoltà nel defecare e gocce di sangue nella carta.

Adesso ho un pò di bruciore dopo la defecazione e a giorni alterni gocce di sangue nella carta.

Probabilmente sono sempre le emorroidi che vanno e vengono come mi disse il mio medico, ma adesso mi sono accorto di avere anche un "pezzo di carne", mi sembra che esca dall'ano, non provoca dolore, ogni tanto sento prurito o la sensazione di un "pizzico".

Potrebbe essere una marisca? Pensa sia il caso di fare una nuova visita? Grazie.
[#33]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Leggendo ciò che lei scrive la presenza di una marisca emorroidaria pare verosimile.
Per quanto concerne la visita, considerando che a novembre non è stato visitato e che quindi l'ultima risale ormai a molti mesi fa, non sarebbe sbagliato fare il punto della situazione; non solo per verificare l'eventuale marisca ma anche appunto per avere un quadro completo e aggiornato di ciò che sta accadendo.
Cordiali saluti
[#34]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, ho subito ascoltato il suo consiglio, e ho deciso di optare per la visita dal medico di base, dato che la visita proctologica è più impegnativa.

Il medico ha confermato la presenza di una marisca, e mi ha detto che non porta nessun tipo di problema.

Per le emorroidi, mi ha detto la stessa cosa del proctologo, cioè che vanno e vengono e che non cè motivo di allarmarsi per gocce di sangue, fastidi e bruciori vari.

Per il momento continuerò a non sbagliare con l'alimentazione, dato che mi sembra di aver capito (mi corregga se sbaglio) che le miei ricadute sono state causate esclusivamente da particolari alimenti e bevande alcoliche.

Comunque se avrò nuovamente un peggioramento, consulterò un altro proctologo.

Saluti dottore.
[#35]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Senza dubbio una dieta poco attenta può aumentare il rischio di acuire la sintomatologia legata alle emorroidi; le quali, per loro natura e come giustamente le ha detto il collega, sono caratterizzate dall'avere dei periodi di maggiore e altri di minore gravità.
Cordiali slauti
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