Sangue e muco nelle feci dopo defecazione
Buongiorno.
Scrivo per mia figlia, che ha 22 anni e che giusto ieri ha avuto un episodio di sangue e muco dopo defecazione, per l'esattezza una "puntina" sulla carta igienica (così mi ha riferito).
Premetto che il sottoscritto, che ne è il padre, soffre, fra le altre cose non attinenti al consulto, di colite ulcerosa curata con Topster supposte, Asacol supposte e mesalazina per bocca: ciò per completezza di informazione, anche se la proctologa che mi segue ha sempre detto che l'ereditarietà di queste forme infiammatorie non è mai stata dimostrata.
La ragazza è alquanto spaventata e pensava già domani di prenotare una visita specialistica per approfondire la situazione, cosa che senz'altro farà.
Le ho detto di stare tranquilla, di non mangiare piccante - cosa che invece lei fa normalmente - e di assumere fermenti lattici in attesa del consulto.
Volevo però un consiglio dagli specialisti presenti sul sito e anche qualche rassicurazione, chiaramente qualora possibile e nei limiti del web, sulla scarsa possibilità che si tratti di qualcosa di grave.
Grazie fin d'ora.
Scrivo per mia figlia, che ha 22 anni e che giusto ieri ha avuto un episodio di sangue e muco dopo defecazione, per l'esattezza una "puntina" sulla carta igienica (così mi ha riferito).
Premetto che il sottoscritto, che ne è il padre, soffre, fra le altre cose non attinenti al consulto, di colite ulcerosa curata con Topster supposte, Asacol supposte e mesalazina per bocca: ciò per completezza di informazione, anche se la proctologa che mi segue ha sempre detto che l'ereditarietà di queste forme infiammatorie non è mai stata dimostrata.
La ragazza è alquanto spaventata e pensava già domani di prenotare una visita specialistica per approfondire la situazione, cosa che senz'altro farà.
Le ho detto di stare tranquilla, di non mangiare piccante - cosa che invece lei fa normalmente - e di assumere fermenti lattici in attesa del consulto.
Volevo però un consiglio dagli specialisti presenti sul sito e anche qualche rassicurazione, chiaramente qualora possibile e nei limiti del web, sulla scarsa possibilità che si tratti di qualcosa di grave.
Grazie fin d'ora.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29.1k 527
Perfettamente d'accordo,
la familiarità è cosa diversa dall'ereditarietà,
ed esprime solo un valore probabilisticamente più alto di contrarre una data ptologia.
E' possibile, nel caso specifico, che si tratti di una patologia ano-rettale più comune (ragadi, emorroidi, etc.);
pertanto valgono bene i suoi consigli ed una utile visita (medica) ispettiva, di controllo.
Cordiali Saluti
la familiarità è cosa diversa dall'ereditarietà,
ed esprime solo un valore probabilisticamente più alto di contrarre una data ptologia.
E' possibile, nel caso specifico, che si tratti di una patologia ano-rettale più comune (ragadi, emorroidi, etc.);
pertanto valgono bene i suoi consigli ed una utile visita (medica) ispettiva, di controllo.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Quatraro,
La rigrazio per la celerità con cui mi ha risposto e per la sua risposta.
Mi sono dimenticato di dire che la ragazza ha avuto un episodio simile un mese fa, cui non aveva dato peso dato che aveva subìto un attacco di gastroenterite virale.
Tengo a precisare inoltre che mia figlia è una ragazza con una miriade di interessi, oltre a frequentare l'Università, per cui non ha un'alimentazione controllatissima, essendo spesso fuori casa. Inoltre non ha un intestino regolarissimo, e quando ha notato la macchia ematica erano alcuni giorni che non aveva un'evacuazione, per cui le feci erano dure.
Tempo fa il gastroenterologo da cui si era recata per un controllo le aveva diagnosticato una forma lieve di colon irritabile, a fronte della quale le ha dato Difoclor 60 cps e Supradyn.
Nell'attesa della visita ritiene opportuno ripetere tale ciclo?
Grazie mille, dottore, per la sua gentilezza.
La rigrazio per la celerità con cui mi ha risposto e per la sua risposta.
Mi sono dimenticato di dire che la ragazza ha avuto un episodio simile un mese fa, cui non aveva dato peso dato che aveva subìto un attacco di gastroenterite virale.
Tengo a precisare inoltre che mia figlia è una ragazza con una miriade di interessi, oltre a frequentare l'Università, per cui non ha un'alimentazione controllatissima, essendo spesso fuori casa. Inoltre non ha un intestino regolarissimo, e quando ha notato la macchia ematica erano alcuni giorni che non aveva un'evacuazione, per cui le feci erano dure.
Tempo fa il gastroenterologo da cui si era recata per un controllo le aveva diagnosticato una forma lieve di colon irritabile, a fronte della quale le ha dato Difoclor 60 cps e Supradyn.
Nell'attesa della visita ritiene opportuno ripetere tale ciclo?
Grazie mille, dottore, per la sua gentilezza.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29.1k 527
Con i limiti del consulto a distanza,
credo, come detto, che siano opportuni e sufficienti i consigli di una sana alimentazione (con predilezione der idratazione e fibre), nell'attesa della visita.
Fermo restando ogni opportuna iniziativa terapeutica che il vostro medico di fiducia intenderà consigliarvi.
Cordiali Saluti
credo, come detto, che siano opportuni e sufficienti i consigli di una sana alimentazione (con predilezione der idratazione e fibre), nell'attesa della visita.
Fermo restando ogni opportuna iniziativa terapeutica che il vostro medico di fiducia intenderà consigliarvi.
Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Grazie ancora per la sua cortesia.
Le chiedo solo un consiglio: ritiene sia opportuno prima recarsi dal medico di famiglia oppure andare direttamente dallo specialista?
Tenga presente che andrò privatamente, visti i lunghi tempi di attesa, e che comunque la visita avrà ugualmente dei tempi di attesa di circa una settimana.
Saluti.
Le chiedo solo un consiglio: ritiene sia opportuno prima recarsi dal medico di famiglia oppure andare direttamente dallo specialista?
Tenga presente che andrò privatamente, visti i lunghi tempi di attesa, e che comunque la visita avrà ugualmente dei tempi di attesa di circa una settimana.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 06/01/2013.
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