Stipsi da farmaco

Gentile dott . Buongiorno ,
sono un pensionato di 66 anni , purtroppo affetto da linfoma di Hodgkin e in terapia chemioterapica ABVD , tra le altre complicanze derivanti da tale terapia si presenta una stipsi particolarmente ostinata , che mi pone a disagio perché , (sono giunto alla terza applicazione) ho paura che con il proseguire diventi sempre più problematica e che mi procura disturbi fisici capibili . Tale costipazione sembra refrattaria a oli vari (vasellina , miscela 3 oli , )sostanze gelificanti con aumento di volume (Onligol) e anche a PHOSPHOLAX su indicazione di medico di reparto con consiglio di una busta alla sera e ripresa di assunzione olio , qualche limitatissimo risultato l’ho ottenuto con microclismi di glicerolo , e anche una dieta a base di verdura , minestroni , frutta e cerali non produce altro che aria e null’altro ,sono sempre stato un soggetto con problemi di stipsi che però ultimamente sembravano passeggeri e comunque con una spinta un po’ più marcata qualcosa riuscivo ad evacuare, ora invece tutto sembra inefficace, peraltro sono portatore anche di emorroidi , che ora , in una occasione, hanno anche avuto esito sanguinante, procurandomi anche un bel pò di spavento non avendolo mai avuto . Potrebbe cortesemente consigliarmi per la risoluzione di questo fastidiosissimo problema ? Rimango in attesa di un suo cortese riscontro , e ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti e l’augurio di una buona giornata.