Colite ulcerosa?

Gentili dottori, ho 26 anni e soffro da circa 5 anni di colon irritabile.
Questa cosa è cominciata con dei dolori addominali e feci di scarsa consistenza associati, quando avevo queste scariche a qualche sporadico episodio di sangue nelle feci (muco giallo-arancione con striature di sangue dentro).
Andai da uno specialista il quale mi prescrisse diverse analisi tra cui sangue, urine, test al lattosio, celiachia, ecografia addominale, calprotectina, esame feci, parassitologico, coprocoltura. Risultato: nulla di anomalo, no perdita di peso o deficit di vitamine; solamente delle emorroidi interne dopo espl. rettale.
Il tutto fu attribuito ad un colon irritabile con peggioramento dovuto alla mia ansia e ipocondria. Ci vollero mesi perché non riuscivo più a mangiare nulla che non mi peggiorasse i sintomi ma alla fine tutto tornò "normale".
Ho cercato sempre comunque di evitare troppe bevande gassate, cioccolata e cibi fritti, e miseramente i lattici che sembrano darmi abbastanza fastidio; ma da allora sono stata meglio, soprattutto con fermenti lattici e normix; solo ogni tanto avevo questi mal di pancia.
Adesso da qualche mese la cosa si è ripresentata; da circa tre mesi per non aver mal di pancia Sono costretta a mangiare quasi in bianco; quando ho mal di pancia il dolore è generalizzato alla parte bassa dell'addome ed è di tipo crampiforme. Scompare con la defecazione (da 1 a tre e scariche, di mattina o di notte) e questo accade con una frequenza massima di 1 o 2 volte a settimana, a volte ogni sett. Circa 4 o 5 volte in qst mesi ho notato la presenza di muco con striature di sangue. Dopo questi attacchi non vado al bagno per diversi giorni, poi ricomincia.
Ho consultato un gastroenterologo il quale ha detto che potrebbe essere o colon irritabile o morbo di crohn o colite ulcerosa. Quando gli ho confessato che il mio timore era proprio verso queste patologie, mi ha detto " ma tu lo hai mai visto uno che ha il morbo di crohn? Secondo te se avevi il morbo di crohn stavi così?"
Ha escluso, quindi, ...credo...il morbo di crohn...ma non si è pronunciato sulla alla colite ulcerosa.
Mi ha dato delle analisi: feci, coprocoltura e parassitplogico(attendo Risultato); breath test, celiachia e analisi sangue che faro domani mattina.
Poi mi disse che avrei dovuto fare colonscopia, ma siccome mi spaventa troppo, mi ha proposto la colonscopia virtuale (che farò mercoledì), piu una visita proctologica per verificare effettivamente stato e grado di queste emorroidi.
Ho paura perché so che il morbo di crohn che la colite ulcerosa sono malattie abbastanza gravi.
Secondi voi potrebbe essere compatibile con colite ulcerosa?
Il gastr. Dice che potrebbero esserci molte cause dei disturbi, tra cui un colon irritabile con disbiosi o sensibilità al glutine, al lattosio o celiachia.
A volte ho anche nausea, irritabilità, depressione, mal di schiena e dolori alle caviglie.
Non ce la faccio più mi sto dicendo la vita se ho la rcu voglio morire.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Si tranquillizzi e attenda il risultato degli esami.
Con una calprotectina , VES e proteina C reattiva negativi non crediamo possa esserci una RCU o un M. di Crohn.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile dottore, la ringrazio della risposta.
Le analisi del sangue sono risultate tutte nella norma, il dottore ha detto che non ci sono indici infiammatori. Ves, proteina c reattiva e calprotectina nella normale, esame feci parassitologico coprocoltura hel.pylori negativi. L'unica cosa positiva è l'intolleranza al lattosio (che io già sospettavo), in quanto già quando ero più piccola mi accorgevo di non digerire il latte...poi è andata sempre peggio. Il mio picco di h2 è stato dopo 120 minuti ed era di 38 (li spno iniziate le scariche di diarrea), così tante che alla fine defecavop acqua trasparente. Considerato questo effetto che mi ha fatto il test e che avevo anche prurito e nausea, mi hanno consigliato di verificare che non ci sia una vera e propria allergia. Lei cosa ne pensa?
Ora comunque sto aspettando i risultati della colonscopia fatta ieri. Intanto mi è stata consigliata una visita proctologica per verificare effettivamente lo stato e grado di queste emorroidi. È corretto farla?
Grazie mille
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
L'allergia al latte è causata dalla risposta del sistema immunitario ed Il nutriente colpevole sono le proteine del latte L'intolleranza al lattosio è causata dalla difficoltà dell’organismo a metabolizzare uno zucchero ed Il nutriente che la causa è uno zucchero: il lattosio.
Vista la sua risposta esagerata al test ritengo utile chiarire se lei è allergica al latte od intollerante al lattosio.
Questo servirà a capire quale dovranno essere le restrizioni alimentari.
Confermo la necessità di una visita proctologica.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile dottore, vorrei chiedere suo parere. Ho fatto la colonscopia virtuale ed il risultato è stato il seguente:
"esame eseguito mediante distensione gassosa del colon, previa ipotomia farmacologia con buscopan. Ben distesi i vari segmenti comico, dal retto al fondo del cieco.
Pareti di normale spessore, con normale morfologia delle poiché.
Non visibili lesioni di tipo infiltrativo.
Evidenti numerosi piccoli polipi, alcuni di tipo piatto, a livello del colon sinistro e del traverso.
Necessaria integrazione con colonscopia".
Ovviamente spaventata s9no andata dal mio g.e. il quale mi ha detto che non ho assolutamente nulla, che non devo preoccuparmi e che non cè necessità di effettuare una colonscopia classica.
Ha detto di non leggere proprio quella parte dei polipi perché non li ho e che l'importante è quello che ce scritto nel resto del referto, che esclude patologie organiche e infiammatorie. Mi ha detto che la virtuale già di per sé non è molto precisa e che quindi è già difficile individuare eventuali polipi, ancor più verificare di che tipo siano. Inoltre ho eseguito solo 1 litro di preparazione e il mattino dell' esame espellevo ancora liquido con pezzi di feci; poi non mi hanno dato il contrasto che avrebbero dovuto darmibper rendere visibili le feci, quindi hanno effettuato una semplice tac.
Lei cosa ne pensa? Non avrebbe dovuto dirmi di fare comunque la colon? So che questi polipi anche se Benigni possono trasformarsi in maligni a distanza di anni, lei dice che posso stare tranquilla?
Il dottore dice solo di vivere la mia vita che la sto rovinando e di verificare eventuali allergie od intolleranze alimentari.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
"Evidenti numerosi piccoli polipi, alcuni di tipo piatto, a livello del colon sinistro e del traverso.
Necessaria integrazione con colonscopia"

A distanza non posso farle disattendere il consiglio di eseguire una colonscopia.
Stiamo parlando di "evidenti e numerosi polipi", saranno sicuramente benigni ma solo l'istologia potrà descriverne le caratteristiche.
Resta comunque da chiarire il problema delle allergie e delle intolleranze.

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