Incontinenza gas intestinali

Salve soffro da anni di perdite involontarie di gas intestinali.
Qualche mese fa ho fatto una visita proctologica ed il dottore mi ha detto che sono sanissima.
Non mi ha chiesto di fare esami specifici.
Mi ha solo dato due medicinali.
Uno riduce la quantità di gas presente nell'intestino e l'altro ne favorisce la motilità.

In più mi ha dato una sorta di dieta da seguire che prevede l'assunzione di tantissima acqua, frutta, verdura, crusca di avena e frumento... quindi tante fibre.
Ho eliminato i latticini, i legumi (tranne le lenticchie decorticate), le bevande gassate e tutto ciò che contiene troppi zuccheri ma ogni tanto il problema si ripresenta.
Non riesco proprio a rendermi conto del passaggio dell'aria dal retto e la cosa ovviamente mi mette ansia soprattutto quando sono tra la gente.

A questo punto non so che pensare.
Cosa dovrei fare?

Avevo pensato di fare altri esami ma il fatto che il dottore mi abbia detto che sono sana mi ha bloccata.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Sana si!
Ma bisogna stare molto attenti agli alimenti.
Probabilmente lei ha una alterata motilità intestinale come da Sindrome
dell' intestino irritabile, dove alcuni alimenti sono "cotroindicati"
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Ma secondo lei è normale che non avverta il passaggio dell'aria dal retto?
Come faccio a capire quali sono gli alimenti controindicati? Mi consiglia di parlarne anche con un gastroenterologo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Certo!
Non è un problema che può essere affrontato a distanza.
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Utente
Utente
Scusi per l'insistenza dottore ma è possibile una cosa del genere? Mi riferisco al fatto che l'aria fuoriesca dal retto senza che ne percepisca il passaggio. É come se avessi perso la sensibilità.
Spesso però i gas li espello in maniera volontaria. Continuo a chiedermi perché il proctologo da cui sono stata non abbia pensato di farmi fare degli esami specifici. Le persone a cui ho confidato la cosa mi hanno presa per pazza ed io comincio a sentirmici. Lei pensa che un gastroenterologo potrebbe aiutarmi più di un proctologo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Per alcuni aspetti si!
esempio per il colon irritabile!
Per altri, per la valutazione del tono degli sfinteri e per la prescrizione di esami strumentali, serebbe preferibile un proctologo.
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Utente
Utente
Se il proctologo a seguito della visita non riscontra anomalie per quanto riguarda gli sfinteri allora é inutile fare esami strumentali? Oppure ritiene che sia una opzione secondaria alla dieta?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Come le dicevo: non sempre flatulenza ed incontinenza sono legate ad anomalie degli sfinteri.
Se non dovesse riscontrate anomalie potrebbe indagare sulla motilità rettale o intestinale, le potrebbe indicare esami strumentali e consigli farmacologici e sull' alimentazione.
Come le ho scritto il suo non è un problema che può essere affrontato e risolto a distanza.
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